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Pizzerie
12 Febbraio 2025 Aggiornato il 12 Febbraio 2025 alle ore 19:46

La pizza a Milano è nulla senza Confine

La pizzeria Confine a Milano celebrata non solo per le pizze e i menu degustazione (a partire da 40 €) ma anche per la strategia di marketing
La pizza a Milano è nulla senza Confine

La pizza di Confine è a Milano. Ho specificato che siamo a Milano. Perché solo a Milano, in Italia, questo può succedere. Ma Francesco Capece l’ho scoperto tanti anni fa in un paesino del Salernitano, San Cipriano Picentino, dove, nella pizzeria La Locanda dei Feudi, serviva la pizza sui tavoli… nella piazza del paese! E poi, con Mario Ventura, anche lui salernitano, sbarcano a Milano.

E solo a Milano puoi entrare in un ristorante … famoso per la pizza. Sì, un ristorante. Confine non è una pizzeria: è un ristorante.

Lo capisci subito da come ti accolgono, accompagnano al tavolo, versano un calice di champagne o del tuo vino preferito.

Zero coca cola e poca birra, come al ristorante, da Confine.

E il luogo è disegnato con grande gusto. Una grande vetrata mette in evidenza il lavoro dei pizzaioli, una saletta privata per otto/dieci persone e una lunga tavola in cantina, per molte più persone, in mezzo a super bottiglie di vini rari o di ricerca, completano lo spazio.

Ed è sicuramente questo, il design e le luci del locale, a impressionarti all’inizio.

Ma poi, inizia la cena e capisci qual è la meravigliosa operazione di gustoso marketing che si sta svolgendo sotto i tuoi occhi. Capisci, cioè, che Confine è diversa.

Confine è diversa perché non sembra appunto (e infatti non è) una pizzeria.

È un ristorante che serve pizza.

Confine non è solo, come Mario e Francesco la descrivono, “un luogo dove si sta in equilibrio, al confine tra cucina e sala, tra forni e tavoli, tra preparazione e somministrazione”

Confine è un luogo di coesione tra le due parti del tutto.

Il marketing competitivo di Confine a Milano

E, come tutte le invenzioni di marketing (parola che sembra fredda ma che qui prende corpo e anima) si caratterizza per una serie di “vantaggi competitivi”, come li chiamano quelli che hanno studiato.

Quali sono?

  1. La degustazione prevede 4, 5 o 6 fette di pizza diverse, servite in sequenza. Termini una, dopo poco arriva un’altra. Vantaggio: non fai in tempo a stancarti.
  2. Le singole fette arrivano sempre calde, e tu le mangi croccanti e fragranti. Vantaggio: niente pizze fredde e mollicce nel piatto
  3. Mangi in un luogo di classe e design e non nella tipica “sala con isolamento acustico fatto con i cartoni delle uova al soffitto“. Vantaggio: ci puoi portare la fidanzata e non ti tira dietro il piatto.
  4. Come già detto, abbini con super vini e champagne, e non con bevande gasate. Vantaggio: anche il fidanzato non avrà da ridire.
  5. La particolare modalità di somministrazione (le fette) permette di mettere in risalto nelle diverse tipologie di pizza diversi prodotti, esaltandone le qualità. Risultato: le pizze sono più saporite e buone.

Potrei andare avanti. Ma avete già capito qual è la VERA particolarità di Confine a Milano? È che c’è un pensiero dietro, una strategia, una volontà precisa di differenziarsi.

E nel marketing DIVERSO è una parola magica. Perché ti mette immediatamente in evidenza, ti sottolinea, ti fa vedere.

E siccome in più , e assolutamente, Francesco ai forni è bravissimo e Mario in sala altrettanto, il risultato è che anche stasera, lunedì, il locale è stracolmo con 50 (cinquanta!) nomi in lista d’attesa.

Cosa ho mangiato e cosa mangerete

la frittatina di pasta della pizzeria Confine a Milano

Cosa ho mangiato?

Miseria e nobiltà. Frittatina di pasta cacio e pepe servita con tartare di tonno e mayo al cipollotto bruciato.

Salerno Milano. Spuma di patate allo zafferano e midollo, crocchetta ripiena di ossobuco cucinata come un ragù napoletano.

la pizza fritta e al forno della pizzeria Confine a Milano

Semplice non vuol dire facile (fritta e al forno). Antico pomodoro di Napoli, mozzarella di bufala Campana DOP, Parmigiano Reggiano, olio extravergine di oliva monocultivar “Nocellara del Belice”, basilico.

Pane e Mortadella della pizzeria Confine a Milano

Pane e Mortadella. Crema di cavolfiore arrosto, Comté stagionato 14 mesi fuso, mortadella di Mora Romagnola, aceto di Modena invecchiato 18 anni, mayo al rafano, tartufo nero pregiato.

il calzone della pizzeria Confine a Milano

Ripieno scarola. Scarola riccia condita con colatura di alici di Cetara, alici, peperoncino serpentino di Teggiano, polvere di olive nere caiazzane, gherigli di noci sorrentine, datterini semidry, pesto d’aglio orsino, capperi, provola.

la pizza Non è Croccante della pizzeria Confine a Milano

Non è croccante. Capocollo di maiale marinato in polvere di peperone Sciuscillone di Teggiano e cotto in sous vide, papaccella riccia napoletana Presidio Slow Food (Ketchup, saltata con aceto di vino bianco), misticanza aromatica di campo (finocchietto, aneto, portulaca, coriandolo, cerfoglio…)

il calzone agnelli e friarielli della pizzeria Confine a Milano

Agnelli e friarielli. Calzone ripieno con friarielli napoletani, ripassati con aglio olio e peperoncino serpentino, provola di Gragnano, spalla e coscia di agnello, servito con tartare di filetto di agnello delle Dolomiti lucane condito con jus di agnello.

E cosa ho bevuto da Confine che va oltre una pizzeria

Champagne Bollinger special cuvée

Bollinger Grand Année 2015

Champagne Cuvée Initiation di Benoît Dehu

Un percorso diverso, interessante , coinvolgente.

Un luogo bello, rilassato, suadente.

Un servizio impeccabile, cortese ma non affettato, gentile ma mai finto, vicino e professionale.

Però poi da Confine a Milano ci sono le pizze

Ma soprattutto delle grandi, grandissime pizze, nelle quali o sulle quali gustare uno per uno ingredienti e prodotti di altissima qualità.

Bravi, ragazzi. Veramente bravi.

Ma d’altronde che la stoffa ci fosse si era già capito cinque, sei anni fa, a Salerno.

Ora, alla stoffa, avete aggiunto il sarto: una strategia di marketing precisa e puntuale, un’analisi del territorio, del target e dei competitor attenta ed efficace.

Un meraviglioso ristorante. E una delle mie tre pizzerie preferite al mondo.

E quali sono le altre due? Chi mi conosce, lo sa. Se non lo sapete, non sarò certo io a dirvelo!

Buon appetito e buona pizza a tutti!

Menu e prezzi di Confine a Milano

Pizzaiolo di Confine: 6 portate (50 €) + dessert (55 €); 5 portate (45 €) + dessert (50 €); 4 portate (40 €) + dessert (45 €).

Vegetariano: 5 portate (45 €) + dessert (50 €).

Il pairing di Mario con vini di eccellenza: 2 calici (50 €); 4 calici (100 €).

Il pairing di Mario: 4 calici (40 €); 5 calici (50 €); 6 calici (60 €)

Quali sono le forme delle pizze proposte da Confine a Milano?

  • Calzone (Pizza Napoletana)
  • Pizza fritta e ripassata al forno
  • Pizza napoletana
  • Pizza al padellino
  • Non è croccante (Pizza farcita all’interno)
  • Focaccia
Confine
Confine
Indirizzo
Via San Sisto, 6
Milano (MI)
20123 - Italia
Numero di Telefono
Proposta
Pizza contemporanea
Fascia di prezzo
€€
Orari di apertura
Lunedì
19:15 - 00:00
Martedì
19:15 - 00:00
Mercoledì
19:15 - 00:00
Giovedì

Chiuso

Venerdì
19:15 - 00:00
Sabato
12:00 - 15:00
19:15 - 00:00
Domenica
12:00 - 15:00
19:15 - 00:00
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