La ricetta della ricciola con caponata e mollica di pane per un giorno di magro
Venerdì di magro da rispettare non solo per osservanza religiosa e per l’avvicinarsi del periodo di carnevale che porterà a qualche nuovo eccesso a tavola. Almeno un giorno della settimana dedicata al consumo del pesce. E se l’acquisto può risultare per qualcuno più difficile dei normali approvvigionamenti, va ricordato che la ricciola può essere sostituita da un altro pesce. E qui trovate un’altra ricetta con la ricciola.
Trancio di ricciola con caponata e mollica di pane
Ingredienti
4 tranci di ricciola da 150 grammi
2 melanzane
150 g di pomodorini
1 costa di sedano
1 cipolla
50 g di uva passa
50 g di pinoli
200 g di pane raffermo
2 spicchi di aglio
Erbe aromatiche miste
Olio per frittura
Aceto
Sale, pepe
Olio extravergine
Preparazione
Taglia le melanzane a piccoli cubi e friggili in abbondante olio. Appena cotte, scolale su un foglio di carta assorbente.
Taglia in piccoli pezzi la cipolla, il sedano ed i pomodorini. Salta tutto in padella per 2 minuti e aggiungi alle melanzane fritte, i pinoli tostati e l’uva passa. Aggiusta di sale e aggiungi 1 cucchiaio di buon aceto bianco.
Sminuzza finemente il pane raffermo e mettilo in una padella con l’aglio e un filo di olio. Fai tostare leggermente e aggiungi le erbe aromatiche ben tritate.
Scotta la ricciola dalla parte della pelle per almeno 2 minuti. Adagia sopra 1 cucchiaio di pane aromatico e finisci in forno a 180 gradi per almeno 7 minuti.
Per servire, metti un cucchiaio abbondante di caponata, il trancio di pesce le erbe e un filo di olio. Decora con erbe aromatiche.