Napoli Pizza Village 2015. La mappa con le 50 pizzerie
Il Napoli a Pizza Village 2015 parte come da programma il 1 settembre.
50 pizzerie verranno allestite sul lungomare. In alto vedete la mappa con tutte le postazioni (che potete ingrandire ulteriormente).
La posizione delle pizzerie viene estratta a sorte, ma voi ovviamente vorrete scegliere quelle che preferite.
Intanto, ecco l’elenco.
Tutte le pizzerie del Napoli Pizza Village
- Dal Presidente
- La Cantina dei Mille
- Fresco
- Lampo 2 by Porzio
- Fratelli La Bufala
- Sorbillo
- Palazzo Petrucci
- Pizze e Pizze
- Da Michele Condurro
- Mozzarella e Basilico
- Napul’è
- Zì Teresa
- Olio e Pomodoro Doc
- Santa Maria in Portico
- Ermenegildo
- Franco
- Piccantino
- Le Figlie di Iorio
- Pala Pizza
- San Gennaro
- Brandi
- I Decumani
- Diaz
- Trianon
- Add’ e’ Guagliun
- Pummarò
- A Figlia Do’ Marenaro
- Cruisé
- Totò Sapore
- Vesi
- Napoli 1820
- Donna Sophia
- Pellone
- Peppe A’ Quaglia
- F.lli Cuorvo
- Giuseppone a Mare
- Giuliano
- O’ Sarracin
- Da Gennaro a Bagnoli
- Lucignolo Belle Pizza
- Il Figlio del Presidente
- Pizza a Metro
- Borgo Antico
- 900
- Totore a Mergellina
- Vincenzo Costa
- Pizzeria del Popolo
- Ke Vuò
- Da Ricci
- Family Village Rossopomodoro (Scuola di Pizza)
Nei primi due giorni del Napoli Pizza Village, l’1 e il 2 settembre, si disputa il Trofeo Caputo che assegna il titolo di Campione del Mondo STG (le ultime due edizioni sono state vinte da Davide Civitiello e Valentino Libro) ed altri premi di specialità. Si disputa nell’arena alla rotonda.
Il Family Village è l’area destinata alla scuola di pizza con le lezioni di Davide Civitiello, Enzo De Angelis e Antonio Sorrentino.
Tra tante pizzerie è difficile scegliere. Proviamo a dare qualche indicazione.
C’è Carlo Sammarco della Cantina dei Mille tra i giovani da tenere d’occhio alla postazione 02.
Alla postazione 07 c’è un altro giovane, Alessandro Izzo, che proprio in quei giorni lancerà il Bloody Pizza ideato dallo chef stella Michelin Lino Scarallo.
Al 15, non fatevi scappare la pizzeria Ermenegildo, campione di pizza fritta.
Alla postazione 18 c’è Teresa Iorio, la nuova Sofia Loren della pizza.
Al forno 23, ecco Simone Fortunato della Pizzeria Diaz, acrobatico e spettacolare come sempre.
Al 34, Peppe A’ Quaglia, cioè la pizza di tradizione verace.
Al 47, la Pizzeria del Popolo, altro esempio di pizza del ventre di Napoli.
Al 49, Da Ricci per chi cerca una pizza senza glutine.
Quasi superfluo ricordare che c’è anche il campione di popolarità, Gino Sorbillo, allo stand 06 pronto a macinare nuovi record di pizze sfornate dopo l’exploit dell’anno scorso. A condurre al suo stand, anche la curiosità per la nuova apertura a New York di Gino Pizza in Apple a fine settembre.
Siete pronti per assaggiare la pizzeria più grande del mondo?