Paolo Barrale apre Aria a Napoli, ristorante da salutare con la sua colomba
Paolo Barrale è in dirittura di arrivo con l’apertura del nuovo ristorante che lo vedrà in cucina a Napoli.
I tempi sono quelli dettati anche dalle riaperture e quindi non se ne potrà parlare prima di maggio.
Ma la nuova sede di Aria Restaurant è ai blocchi di partenza e al coming soon manca solo la data effettiva di apertura.
Siamo in via Loggia dei Pisani con ingresso al numero 2, ad angolo con via Cardinale Guglielmo Sanfelice, in quella che anticamente era la zona del porto e che ora ospita l’asse piazza Bovio – piazza Carità.
Una lunga infilata di vetrine delimitano il perimetro del nuovo Aria Restaurant.
E di aria, di lievito e di impasto parliamo con la colomba di Paolo Barrale che abbiamo assaggiato.
Tradizione in casa Barrale non significa soltanto lievitato di ricorrenza. Da sette anni, infatti, lo chef Paolo Barrale e Antonio Giannotti (titolare dell’azienda agricola Perrotta Castagne a Montella) collaborano alla realizzazione di colombe, panettoni, Pandolce e Panrustico. Che si tratti di Natale o Pasqua, quindi, è possibile acquistare on line i dolci realizzati impiegando un lievito madre in coltura liquida (li.co.li.), ricevuto dal maestro Oscar Paganini, noto panificatore del bresciano.
Com’è la colomba di Paolo Barrale
Il lievitato porta con sé gli aromi ed i sapori della sua terra di origine. Nato in Sicilia e campano di adozione, Paolo Barrale sintetizza nella colomba conoscenza teorica ed empirica, capacità di ricerca affinata negli anni e scrupolosa selezione della materia prima.
Ed infatti, la glassatura è un richiamo all’isola e regala la delicata aromaticità della mandorla di Avola. Questa si sposa alla perfezione con la base di farina di nocciole, i consueti granelli di zucchero, conferendo altresì al morso tutta la verve croccante della frutta secca lasciata intera.
Il profumo è una inebriante full-immersion nelle essenze mediterranee. Si avvertono, infatti, i canditi di arance siciliane, la pasta di mandarino e limone che lasciano presagire un boccone dal complesso equilibrio gustativo.
L’assaggio è piacevole, caratterizzato da una texture scioglievole e da una elegante, per quanto presente, nota di burro di latteria. Accompagna la degustazione, un sottile ritorno di vaniglia del Madagascar.
Equilibrato il finale, volutamente contraddistinto dal pot-pourri di agrumi e dalla nota ammandorlata della frutta secca.
Stuzzicante la masticazione grazie all’impiego di canditi ben visibili all’occhio. Bocca pulita al termine della deglutizione, che testimonia una sapiente lavorazione e gestione dei lieviti.
La colomba da 1 chilogrammo costa 35 € con spedizione gratuita.