Pizza a domicilio: la gourmet della Cruna del Lago a Lesina in Puglia
In tempi di zona rossa e arancione, la pizza a domicilio è una salvezza.
La pizza di lago arriva così anche a domicilio. Gusti, luoghi, persone. Terra, lago, mare. Lesina, la cittadina più estrema a nord della Puglia, offre questo connubio “imperfetto” in questo momento difficile. Sì, “imperfetto”, perché “perfetto” sarebbe, e lo sarà, poter tornare a gustare le famose pizze gourmet di La Cruna del Lago sulla sua terrazza vista laguna, al secondo piano di una traversa di via Principe di Piemonte. Quella magica via di Lesina colorata a festa dagli street artist. E di artisti qui ce ne sono anche in cucina, e in pizzeria.
Salicornia, granchio blu, tonno, salmone. E ancora caciocavallo podolico, rape, cefalo, funghi porcini. E tartufo l’ho detto?
Si gioca tra innovazione e territorio a due passi dalla passerella di San Clemente, di quel piccolo comune pugliese all’ultimo casello dell’autostrada Adriatica A14. O al primo, invertendo la direzione. Lesina, porta d’ingresso della Puglia, regione ora circoscritta da lockdown “arancione”, che non consente spostamenti da e per il resto d’Italia, né tra comuni. Né consente pranzi e cene, per nessuno.
Oggi da quella porta d’ingresso non si entra ma quando si entrerà, segnatevi l’indirizzo e ricordatevi quello che vi dico.
Se passate dalla Puglia, fermatevi alla Cruna del Lago.
La fortuna per ora tocca alle poco più di 6 mila anime che abitano Lesina. Sono loro che possono ordinare e mangiare la pizza a domicilio di uno dei mastri pizzaioli più quotati della regione, Vincenzo D’Apote. È il presidente dei pizzaioli garganici, insignito di diversi premi e oggetto di segnalazioni di svariate guide.
Perché?
La pizza con l’alieno che è un granchio blu
Secondo me perché è indiscutibile L’Alieno, la pizza al granchio blu. L’alieno in un lago, per l’appunto è quel crostaceo “reale” e oceanico, che negli ultimi anni ha raggiunto le nostre coste italiche, si è spinto fino al lago pugliese per accomodarsi sulle vostre pizze.
D’Apote gli ha piazzato proprio lì il suo comodo trono. In doppia consistenza. Ne cuoce la sua polpa sia in sugo e sia al vapore e spadellata. La mette su un impasto di farina tipo zero. E ll’accompagna con olive taggiasche, capperi, datterini gialli, basilico fritto e una spolverata di bottarga. E il lago è servito su una pala d’argento, anzi un cartone d’argento. Quello del take away, per ora.
E chissà se a casa vi arriva anche il carapace dell’alieno, perché normalmente la pizza viene servita così: tra le “fauci” del granchio. Prezzo 15 €, e li vale uno a uno.
Ma di scelte ce ne sono tante: 29 gourmet e 14 classiche, più le fritte e i piatti alternativi che La Cruna del Lago prepara anche per casa nel menu asporto.
Lievitazioni naturali, e pazienti, per gli impasti, cornicione alto e soffice per le basi, ingredienti unici e mixati per completare l’opera.
La pizza a domicilio del territorio
Come per la bella di casa La Cruna: focaccia di grano arso, salicornia, filetti di cefalo, bottarga, pomodoro Pachino, cacio e pepe.
E se non c’è il cefalo, fidatevi di me, io l’ho provata col polpo. È una buona alternativa. Certo, in estate vista lago è meglio, ma la pizza a domicilio “piuttosto è meglio che niente”. Anche questa a 15 € in carta.
E poi lo volete provare un brivido forte? Sapidità e morbidezza in equilibrio nella Salicornia dreaming, inserita nelle “Tra terra e lago” per i suoi ingredienti. Mozzarella di latte vaccino, salicornia (asparago di mare – nel caso di specie di laguna), pomodoro datterino giallo, prosciutto cotto di Felino, caciocavallo podolico del Gargano. E sto. Prezzo 8 €.
A 8 €, e a tutto territorio, è anche la “Grano arso” con pomodorini, fiordilatte, rucola, grana, lardo di Faeto su impasto di grano arso di Cerignola.
Si gioca con gli impasti e “Tra terra e lago” anche con la Engraulis (10 €): impasto al grano arso, fiordilatte, datterino giallo, bufala, alici e lime.
La lucida follia di D’Apote lo spinge a mettere insieme ingredienti come mozzarella, patate lesse (olio e pepe), stracciatella, pomodoro secco, tonno affumicato, pasta kataifi, lime e basilico nell’artistica Dalì è tonnato (15 €). Sottotitolo “Le prepotenti”, e non stento a crederci.
Ma se proprio non ve la sentite di osare, andate sul classico. Sulle classiche. Non sarà un “wow”, ma sarete al sicuro: anche una semplice capricciosa per me è valsa il viaggio, lungo quanto tutta la Puglia.
Non so per voi, se ci siete stati. E se, invece, vi ho incuriosito, fateci sapere appena potremo tornare a viaggiare.
La Cruna del Lago. Via Isonzo, 64. Lesina (FG). Tel. +393396101531