Caviale su pizza e hamburger: idea geniale o delitto gastronomico?
Caviale su pizza e hamburger: orrore gastronomico o invenzione geniale?
In Inghilterra una catena di supermercati gourmet, Waitrose, ha dichiarato che le vendite di caviale sono aumentate del 50% da quando il ristorante di Chelsea Honky Tonk ha inserito nel suo menu un hamburger con uova di pesce e foglia dorata.
Subito è scattato il confronto con la tonda da mille dollari che si mangia da Nino’s Bellissima Pizza, nel quartiere di Manhattan a New York: quattro tipi di caviale, tra cui il Beluga e il Black Russian Royal Severuga, creime frache e lobster.
Così da Waitrose spiegano il fenomeno: “I sapori salati e insoliti del caviale funzionano bene con un amburger carnoso o morbido, formaggio fondente e pizza”. Per questo il megastore ha introdotto il Quindao Caviar, una nuova varietà di caviale di storione d’allevamento, considerata conveniente (30 g = 30 dollari, 50 g=45 dollari), dal sapore più “morbido”, dal colore ebano, creata appositamente per hamburger e pizza.
In definitiva, “Anche grazie a un prezzo più accessibile, i nostri clienti hanno più ampia possibilità di usare il caviale e sperimentare a casa“, concludono da Waitrose.
Secondo americani e inglesi, l’idea è geniale. Io, abituata al ristorante romano Perlenere, dedicato al caviale, sono un po’ scettica. Ma sono curiosa di sapere cosa ne pensate voi. Il vero delitto gastronomico qual è? Sperimentare col caviale e sdoganarlo dal suo principio di luxury food o mangiare pizza e hamburger con uova di pesce?
[Link: Telegraph. Immagini: Telegraph AFP, Sheng, Eater, Waitrose]