Campionato della Pizza. Tric Trac a Legnano vs Piedigrotta a Varese vs Paradiso della Pizza a Vimercate
Mangiare una pizza fuori Milano e più appagante di mangiarla in città? È un quesito che molti appassionati si pongono. E che tormenta anche noi. C’è una pizza e una pizzeria vicino Milano che da sempre è in cima a molte classifiche che vediamo in giro e che ha ricevuto tra i tanti riconoscimenti anche i tre spicchi della guida del Gambero Rosso 2015. Si chiama Montegrigna, conosciuta dai più con l’appellativo Tric Trac, di Bruno De Rosa.
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E poi c’è un’altra pizzeria a Varese che richiama molto lo spirito napoletano con il suo nome che è tutto un programma: la pizzeria Piedigrotta.
Infine, il Paradiso della Pizza a Vimercate di Marco Locatelli che propone diversi impasti per le sue pizze che riscuotono sempre un maggiore successo.
Tre stili di pizza abbastanza differenti che sembrano essere gli unici in grado di soddisfare la popolazione dell’area del nord-ovest lombardo.
Non ci credete? E allora seguiteci.
La pizza di Piedigrotta a Varese
Partiamo da Varese e dalla pizzeria Piedigrotta. Il locale di Antonello Cioffi è di uno di quei posti che o si amano o si odiano. Il cliente medio di una pizzeria vorrebbe la pizza dopo 5 minuti, sorrisi dei camerieri (in questo caso quasi solo ragazze), poca gente intorno, ritiro veloce dei piatti, assopimento sulla sedia per tutta la durata della digestione della pizza, limoncello (offerto, ovviamente) e sconto alla cassa.
Qui la pizza arriva dopo, non 5 ma 4 minuti dall’ordine ed è una signora pizza. Prendetevi il tempo necessario per ordinare quella che più vi aggrada fra le varie proposte (un solo impasto ma molti condimenti senza cadere nel ridicolo). E soprattutto per ordinare il vino giusto dalla lunghissima lista che, in maniera del tutto incomprensibile, non viene portata al tavolo con i menu ma deve essere espressamente richiesta.
Noi abbiamo optato per una classica “burrata” (margherita con aggiunta di burrata al centro), una Napoli rivisitata senza pomodoro e con l’aggiunta di ricotta fresca, e una Tarantella con cime di rapa, stracciatella e caciocavallo gratinato.
Vediamole.
- Aspetto visivo. Invitante, soprattutto le classiche, il cornicione è quello classico napoletano.
- Profumo. Per la burrata ciò che arriva diretto è il profumo di pomodoro. Per la Napoli modificata sono le erbe aromatiche a colpire l’olfatto.
- Cottura. Unico tasto a volte dolente e sul quale si potrebbe fare qualche appunto, la poca costanza è un difetto riscontrabile di tanto in tanto. Ma questa volta possiamo definirla giusta.
- Sapore. Golosa, appaga il palato con un gusto pieno, giustamente sapido.
- Leggerezza. Non tra le più leggere, vuoi per l’abbondanza di condimento o per la ricchezza dell’impasto. In quanto alla lievitazione, nessun problema di digestione.
- Prezzi. Napoli con aggiunta di ricotta 9 euro, burrata 8.50 euro, tarantella 9 euro.
- Voto finale. 78/100.
Qualche nota sul servizio: si ha molta smania nel servire il cliente il prima possibile, poi magari ci si perde un po’. Prenotazione estremamente consigliata, tutti i giorni della settimana.
Bonus da assegnare alla carta dei vini tra le più fornita mai vista in una pizzeria. Abbiamo bevuto: Les Calcinaires 2010 Domaine Gauby (24 €).
Pizzeria Piedigrotta. Via Gian Domenico Romagnosi, 9. Varese. Tel. +39 0332 287983
La pizza di Tric Trac a Legnano
In Via Grigna ci si lamenta sempre del servizio della pizzeria Tric Trac, difficilmente accomodante, distante, spesso scorbutico, lungo (a tratti lunghissimo). Capita dunque di giungere affamati ed assetati, soprattutto durante le giornate estive, di sedersi al tavolo e di far evaporare due birre medie senza aver ancora visto giungere la proprio pizza in 60 minuti netti. Siete abbastanza forti per questo? Allora il locale fa per voi.
Per ovviare a tutto ciò, noi ci andiamo a pranzo, in tutta rilassatezza, giusto per dimezzare i tempi di servizio.
La proposta è vastissima, soprattutto per quanto riguarda gli impasti, il vero punto forte della pizzeria. Proviamo ad elencare.
- Impasto rustico con farina di grano saraceno e mais ottofile
- Impasto al basilico
- Impasto olimpo con farina di farro integrale e 00
- Impasto giallo con mais ottofile e 00
- Impasto allo zafferano
- Impasto all’avena e germe di grano
- Impasto alle noci
- Impasto enkir con grano selvatico
- Impasto alle erbe e peperoncino
- e poi ci sono tutti i fuori menu.
Noi abbiamo scelto una verace napoletana con impasto al basilico ed una friarielli e alici con impasto ai sette cereali.
Curiosi come siamo non ci siamo fatti scappare la prosciutto crudo e ananas con il nuovo impasto senza lievito con vaniglia e ananas. Godibile se condivisa con un’altra persona per finire il pasto: la sapidità riesce a reggere la nota caramellata data dalla cottura del frutto.
Ecco in breve le nostre pizze.
- Aspetto visivo. Solitamente più piccole della media, danno spesso l’idea più di pizza “gourmet”. Cornicione non particolarmente pronunciato.
- Profumo. Note di salsa e soprattutto di acciughe per la Napoli e delle saporite verdure ben saltate per la friarielli.
- Cottura. Impeccabile. Il lungo tempo di attesa viene ripagato con una preparazione chirurgica.
- Sapore. Impasti buoni quelli sperimentali (anche una volta freddi), un gradino sotto quello classico. Ingredienti mai banali, anche quelli più azzardati.
- Leggerezza. Qualche tempo addietro sarebbe stata registrata come incredibilmente digeribile, ora un filo in meno. Colpa della temperatura estiva o di qualche cambiamento?
- Prezzi. Margherita: 5 €. Napoletana: 6.50 €. Friarielli: 12 €.
- Voto finale. 84/100
Abbiamo bevuto un Vermentino Colla Micheri 2013 Cascina Praiè (16 euro), onesto ma trascurabile.
Pizzeria Montegrigna – Tric Trac. Via Grigna, 12. Legnano (Milano). Tel. +39 0331 546173
La pizza del Paradiso a Vimercate
Con un nome come Paradiso della Pizza ti aspetteresti un’oasi. Invece il locale do Marco Locatelli è in una zona piuttosto desolante, ma dimenticate quei centri commerciali tipo Auchan di Monza o Rescaldina. Scendete di qualche gradino, e troverete un ambiente a dir poco discutibile. Su siti poco affidabili poi ci si lamenta dell’assenza di servizio, beh è una pizzeria d’asporto, cosa vi aspettate?
Poi però ci si riappacifica con il mondo intero quando le pizze giungono al tavolo in una delle varianti di impasto che sceglierete: classico, integrale e trebbie.
Insomma, non vi fate spaventare dalle apparenze.
Abbiamo assaggiato una classica margherita, una carrettiera con impasto trebbie gentilmente consigliato e una fuori menu, l'”insalada” con carne salada e insalata.
Vi copio incollo cos’è l’impasto trebbie secondo la definizione di Marco Locatelli: “Ispirato al mondo della birra artigianale, realizzato con le trebbie (il mix di cereali che resta dopo la fase di filtraggio) che vengono tostate da noi, farina di tipo 0 del Mulino Sobrino e una biga di 18 ore (preimpasto composto da 1 grammo di lievito di birra, acqua e farina di orzo) che permette di portare la lievitazione a oltre 60 ore”.
E poi ecco in breve le pizze.
- Aspetto visivo. Nonostante il piatto in plastica, la vista invita immediatamente all’assaggio. Pizze piccole e con il cornicione poco pronunciato, generosamente condite.
- Profumo. L’impasto trebbie rimanda alla tostatura in forno degli scarti della lavorazione dei cereali, la margherita ha tutti i profumi classici con il basilico in primo piano.
- Cottura. Solo un lato dell’impasto trebbie leggermente bruciacchiato. Interno morbido alla masticazione.
- Sapore. Pieno, gli ingredienti sono ben calibrati e danno ulteriore golosità ad impasti ben realizzati.
- Leggerezza. La digestione più semplice delle tre grazie alle lunghe lievitazioni.
- Prezzi. Margherita: 5 €. Marinara: 4,50 €. Carrettiera: 7 €. Insalada: 9 €.
- Voto finale. 80/100.
Abbiamo bevuto birre artigianali del birrificio BI-DU di Olgiate Comasco (prezzi da 5 a 6 euro) tra le quali hanno spiccato le note floreali della “Sottocasa”: consigliata.
Il Paradiso della Pizza. Via Passirano 20, Vimercate (MB). Tel. +39 039.6085894
Lotta veramente dura tra queste tre pizzerie che sono a un’incollatura l’una dall’altra. Se alla pizzeria Piedigrotta di Varese avessero prestato più attenzione alla cottura si troverebbero in prima posizione per il rapporto qualità/prezzo, tenuto conto anche della completezza della proposta del bere (birre e vino).
Ma Tric Trac ha dalla sua una maggiore esperienza anche se le concorrenti sono molto agguerrite. Non siete d’accordo anche voi?
[Immagini: Luca Formenti]
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