Successi. La pizza napoletana vince ad Expo con 180.000 pizze sfornate
Il vice campione del Mondo 2014, Vincenzo Capuano, ha trascinato la pizza napoletana e la squadra di Rossopomodoro in una performance da ricordare con un “contatore” umano.
In sei mesi di Expo, allo stand della casa napoletana inserita tra i ristoranti regionali di Eataly, sono state sfornate 180.000 pizze che fanno una media di 1.000 pizze al giorno.
Che si traducono in 33.000 chili di farina, 15.000 chili di pomodoro, 11.000 chili di fiordilatte.
Un successo oltre le pur rosee aspettative che catapultano il pizzaiolo in forze al Rossopomodoro di Molino delle Armi tra i top maker di Expo.
La pizza napoletana è stata declinata in molteplici versioni e varianti partendo dalla pizza “democratica”, cioè la margherita e la marinara a 7,50 € per toccare tutte le tradizionali – capricciosa, napoletana, verace – le stagionali e le varianti con farina ricca integrale del Molino Caputo, la fritta (allestita in un secondo momento con l’ape nel viale antistante).
Al forno a legna, in quello elettrico, nella friggitrice: non c’è alcun limite tecnico per gli impasti della pizza napoletana che hanno riscosso l’attenzione di un pubblico che non ha desistito nemmeno di fronte alle file più lunghe e ha messo sotto pressione pizzaioli e fornai.
E portando l’ago della produzione nella zona rossa: il record fatto segnare è di 2.408 pizze in una sola giornata.
Un apprezzamento che era diventato chiaro sin dai primi giorni con la presentazione della #pizzaunesco, la special con pesto di basilico e bocconcini preparata da Davide Civitiello e con le file allo stand il 1 maggio – all’apertura – quando ancora le altre postazioni erano facilmente raggiungibili.
Ora il pizzaiolo Vincenzo Capuano ritorna alla sede milanese di Molino delle Armi dove proporrà ai suoi fan e agli appassionati la pizza Mille lire. Un mix contemporaneo tra pizza a portafoglio e panino napoletano con cicoli e ricotta in uscita dal forno.
Si ricomincia, anzi, si continua con lunga lievitazione, impasti integrali, tour, amici di pizza e qualche altra sorpresa.
[Immagini: Manuela Vanni, Vincenzo Pagano, Lorenzo Franco, iPhone Vincenzo Pagano, Facebook]