Come sono le pizze alla pizzeria Errico Porzio a Milano in via Solari
Finalmente è arrivata l’apertura della prima pizzeria di Errico Porzio in via Solari a Milano. L’annuncio dell’apertura l’avevamo dato al Pizza Village 2023. Porzio ci aveva detto che contava di aprirne addirittura due. Ma com’è noto non è facilissimo aprire due locali contemporaneamente, specie quando si aprono altre pizzerie ovunque.
Ma, come mi ha confermato ieri sera, nella serata di presentazione, Errico Porzio ha intenzione di aprire altre due pizzerie a Milano, in modo da proporre tutta la gamma dei suoi format. Che comprendono anche Al Solito Porzio e Porzioni di Pizza.
Qual è il motto di Porzio? S’adda sapè fà, che si è subito tradotto in un hashtag, #saddasapefa. Inutile sottolineare infatti che Errico Porzio è un protagonista dei social, con milioni di follower. E con la popolarità sono arrivate le polemiche, gli hater, ma soprattutto gli ammiratori. Per dire: ieri sera sono entrati in pizzeria cinque o sei ragazzini, che non volevano scroccare una pizza, ma una foto con Porzio. E se ne sono andati con la loro foto, felici come delle pasque.
La prima Pizzeria Errico Porzio a Milano si trova in via Solari
Oggi, 24 settembre, si aprono le porte della pizzeria Errico Porzio a Milano, in via Solari, nei locali che erano di Lob’s. Ieri sera, silent opening per pochi invitati – fra i quali c’eravamo anche noi di Scatti di Gusto (ovvero, io e Massimo D’Alma). E l’Assessore a Welfare e Salute del Comune di Milano, Lamberto Bertolé – presenza significativa, e insolita, specie per una pizzeria.
Che si è prodotto nella stesura di una pizza napoletana guidato da Porzio.
Cominciamo col dire che la pizzeria è grande, con 9 vetrine su strada, una settantina di posti, ben distanziati, due forni, uno spazio isolato dedicato al gluten free. E probabilmente ci sarà anche un dehors, vista l’ampiezza del marciapiede.
La pizza, dice Errico Porzio, #saddasapefa
Questo è il primo commento di Massimo, che non posso che condividere. Ne abbiamo le prove – assaggiate. Notevoli, anche considerando che erano le prime sfornate (a parte quelle di prova dei giorni precedenti). Ma lascio la parola all’amico D’Alma e questa volta direi che concordiamo perfettamente.
Quello che Errico Porzio ha portato a Milano è un impasto di ispirazione classica partenopea, lontano dalle più moderne e ardite interpretazioni che pure vanno per la maggiore.
Impasto non particolarmente profumato, che da vita a una pizza cotta molto bene, dal cornicione non particolarmente pronunciato e dalla stesura piuttosto sottile. Buona comunque la struttura, che permette di accogliere anche topping più “impegnativi”.
È il caso della Capricciosa (10,50 €), che ospita, e regge ottimamente, un saporito spicchio di carciofo sott’olio. Assieme al classico prosciutto cotto, pomodoro, e polvere di olive. Ma anche la Margherita (7,50 €), nella sua semplicità, è ben fatta.
Saporitissima la Fiorilli, con capocollo e ricotta, oltre ai fiori di zucca. Forse il Bonati avrebbe preferito il capocollo un poco più sottile.
Ben fatta anche la Partenope (11,50 €), la migliore di tutte quelle assaggiate come cottura, dal gusto semplice e immediato. Passata di pomodorini gialli del piennolo, fiordilatte, crema di basilico e crema di pomodorino rosso del piennolo DOP.
E pare sappia fare anche le fritture, quelle classiche napoletane. Abbiamo assaggiato il crocchè di patate, grande, con provola, piuttosto (piacevolmente) “prezzemoloso”. Croccante, di bella struttura, dalla frittura asciutta e senza alcun retrogusto untuoso. Prezzo, 2,50 € l’uno (piccoli, 5 pezzi a 3,50 €).
Insomma, dobbiamo tornare, anche per esplorare per bene il menu, peraltro particolarmente ricco di proposte.
Le pizze e i prezzi di Errico Porzio a Milano
Ci sono le pizze social come la Poker (12 €) per palati super affamati o la Spakkanapoli, sempre 4 gusti compresa una mezza pizza fritta (12 €) e la Kellalà con cornicione ripieno di ricotta (12 €). Tra le speciali non si può non menzionare la Papillon che va oltre la cena di gala (13,50 €) e la Pino Daniele per immergersi nella napoletanità più assoluta (11,50 €).
E per il rito milanese c’è l’Aperipizza con una pizza a centrotavola con pomodorini del piennolo gialli e rossi, fiordilatte e straccetti di bufala. Al centro, alzatina con crudo di Parma, frittura mista, ciliegine di mozzarella di bufala campana DOP. Per 2 persone, 16 €; per 4, 18,50 €; per 6, 21 €.
[Testo realizzato in collaborazione con Massimo D’Alma; Immagini: iPhone Emanuele Bonati]
Pizzeria Enrico Porzio. Via Solari, 34. Milano. Tel. +390280873022. Facebook