Pomodori da sniffare? Tutto merito del geraniolo
Pensavate di riconoscere un pomodoro buono dal gusto? Non è così, almeno non per quel che riguarda il dolce, componente decisiva del suo sapore. Gli scienziati dell’Università della Florida hanno scoperto che la dolcezza di questo ortaggio dipende dal geraniolo che, essendo volatile, viene “riconosciuto” dall’olfatto.
Pomodori sniffati più che gustati, insomma, visto che tra i composti naturali rinvenuti nelle 152 varietà del passato analizzate dai ricercatori statunitensi ci sono molecole volatili che in alcuni pomodori possono essere presenti fino a 3 mila volte in più rispetto a tanti esemplari senza sapore così spesso reperibili oggi sugli scaffali dei supermercati.
Uno di questi è il geraniolo, presente anche nell’arancia, nel bergamotto, nella noce moscata, nel mirto e nel vino rosso e ai 170 volontari arruolati dai ricercatori la sua presenza in alcune varietà assaggiate è risultata decisiva.
Per inciso, il geraniolo è presente anche in numerosissime varietà di basilico. Ecco spiegato il perché di una combinazione tanto felice!
[Fonte: Current Biology, gizmodo.com]