Osteria Primo a Roma, cena stampa al bistrot di Ponte Milvio

Osteria Primo è un ristorante che apre a Roma, in zona Ponte Milvio, nel maggio del 2018.
Il format del locale dei due giovani amici, lo chef Pietro Adragna e Marco Bebi, propone un’idea di cucina romana con il piglio di un bistrot. Troverete un ambiente caldo, accogliente e conviviale.
Lo chef Pietro Adragna, classe 1992 e autodidatta, può contare su svariate esperienze. Sia nelle cucine delle trattorie tipiche che in ristoranti stellati in cui ha acquisito il rigore, il rispetto dei prodotti e la tecnica per supportare il processo creativo.
Tra gli ingredienti utilizzati, la carne del Trentino e le busiate che arrivano direttamente da un pastificio trapanese.
Quanto costa Osteria Primo a Roma

La carta dell’Osteria Primo prevede tre percorsi degustazione.
Uno da 3 e l’altro da 5 portate (a scelta tra percorso di mare e percorso di terra) rispettivamente da 30 e 45 €.
Il terzo menù di 7 portate seguendo la fantasia dello chef a 60 €.
Non c’è obbligo per il tavolo di scegliere uno stesso menu. I commensali possono sceglierne diversi o ordinare i piatti à la carte.
Come si mangia

Il benvenuto di Osteria Primo è divertente con i tre croccanti.
Di patate al tartufo accompagnato da stracciatella di bufala e perlage di tartufo nero. Croccante di sesamo accompagnato da una mousse di caprino, ed erbe aromatiche. Alla melanzana con crema di datterino giallo e pomodorino bruciato.
Ad accompagnare un drink a base di alloro, fresco e ben bilanciato.
L’avvio piace e delinea la mano dello chef tra gusti netti e giocosi.

Arrivano pane e burro francese. I lievitati sono proposti nella versione ai cinque cereali e con il classico pane bianco.

Dalla sezione Crudi di Osteria Primo arrivano la tartare di tonno, guacamole, wasabi e pomodorino bruciato. Una combinazione con la leggera nota sapida che torna sul finale ed invita al nuovo assaggio.

Il ceviche di ombrina, latte di cocco, cipolla di Tropea in agrodolce e nachos fatti in casa è elegante nella presentazione ed interessante al palato. Il gioco di consistenze diverte, mentre la cipolla in agrodolce ed il latte di cocco incuriosiscono.

Dalla sezione “Né carne né pesce” arriva l’uovo croccante in poché, parmigiano e tartufo. Opulento, dal cuore generoso e dal gusto pieno e tondo.
I primi piatti e la carne di Osteria Primo

Le busiate trapanesi, gamberi, pistacchio e asparagi sono un omaggio alla terra siciliana nella quale lo chef ha iniziato le sue prime esperienze. Un piatto che vince facile solo se ben bilanciato nei sapori. Gli asparagi, delicati e carnosi, donano il giusto tocco erbaceo.

Ravioli al cacao, coda alla vaccinara, fondente al pecorino, gel di mentuccia romana. Siamo a Roma senza dirlo con questo piatto generoso di Osteria Primo che esplora gli ingredienti della cucina romana.

Dalla sezione “Bassa Temperatura” arriva il Filetto di manzo alla Wellington e carote in doppia consistenza. Ottima la cottura della carne. La sfoglia ben aderente, croccante e cotta al punto giusto, regala memorabili emozioni.
I dolci

Dalla sezione Dolcezze, un tripudio di golosità chiude la cena stampa di Osteria Primo.
Cremoso al latte di mandorla, cremoso al cioccolato bianco, croccante di mandorle, tartufo e una carezza di olio evo di un’azienda trapanese.
Elegante, goloso e giocoso come tutti i piatti assaggiati.

La versione del Magnum di Osteria Primo ha un cuore al caramello salato, namelaka di cioccolato fondente, finito da una doppia glassa di caramello salato e cioccolato fondente.

Nel semifreddo alla banana, cuore di caramello salato e crumble di arachidi si incontrano bene note dolci e salate. Ad accompagnare i dolci un marsala prodotto direttamente dalla famiglia dello chef.

Osteria Primo. Via Castelnuovo di Porto, 4. Roma. Tel. +393397577548
[Adele Pupella]