Fiumicino. Com’è Al Molo che ha aperto al posto di Bastianelli con Dario Tornatore in cucina

Finalmente una bella notizia: lo storico ristorante Bastianelli al Molo di Fiumicino ha riaperto da poche settimane, cambiando gestione e staff.

Personalmente conoscevo Bastianelli al Molo da una vita, ci andavo volentieri con le amiche che venivano a trovarmi in Italia, e, come tanti, ero molto dispiaciuta per la chiusura del locale avvenuta qualche anno fa, dopo una lunga agonia tra il decadimento della cucina e del servizio.

Ora tocca allo chef Dario Tornatore, reduce di recenti successi di Albione e Svbvra, prendere le redini della cucina e la gestione del personale nelle sue mani. Il compito gli è stato affidato da Emiliano e Damiano Berti, nuovi proprietari del ristorante. Dario è decisamente entusiasta di questo compito: è innamorato del locale e ha tante idee per il suo futuro.

Naturalmente, la cucina è di mare e il pescato del giorno è protagonista di tutti i piatti  che, aggiunge Dario, spesso sono basati sulle ricette di sua nonna, rivisitate ma non troppo.

Il restyling della location, curato da TJ Architettura studio & design, è stato eseguito con l’obiettivo di avere un locale dalla forte personalità in un ambiente moderno ed elegante nella sua semplicità, senza modificare le parti strutturali. In effetti, Al Molo è rimasto quasi uguale al prima, con una bella terrazza coperta che dà sul mare, una verandina rotonda e una terrazza aperta al piano superiore, dove a breve saranno introdotte molte novità.

Nel menù ci sono 3 proposte degustazione: Libeccio a 35 €, Grecale a 55 € e Scirocco a 80 €.  Io invece ho preferito affidarmi allo chef per assaporare la sua cucina, il suo modo di interpretare le ricette della nonna, della tradizione e dell’innovazione.

Per accompagnare al meglio il suo menu, Dario Tornatore ha suggerito un Sauvignon Quarz della cantina Terlan.

Spuma di cernia e pane croccante, un bocconcino goloso per iniziare e stuzzicare.

Crostini di pane con alice e lampone, la conferma della mia teoria che il pesce con la frutta ci sta bene.

Tonno scottato con verdurine, con salsa soia, mirino e fumetto di pesce. Ottimo il tonno, un po’ salata la salsa.

Capasanta scioccata con estratto di cavolo rosso. Scioccata, mi spiegano, perché viene scottata e poi velocemente raffreddata. Combinazione strana, ma piacevole.

Ostrica, prugna, guanciale, maionese di soia e pistacchi. Sfizioso, ma un po’ troppo saporito.

Ravioli con crudo di scampo, bisque e salsa al nero di seppia. Questo è un raviolo come lo vorrei: tenero, fresco, leggero.

Spaghetti aglio olio peperoncino, gambero rosso, guanciale croccante e crema di fave. Divertente questa versione del classico aglio-olio-peperoncino.

Fritto di calamari e gamberi con gelatina di limone. Non è difficile sbagliare il fritto, ma questo è eseguito a regola d’arte.

Financier al cioccolato e crema al limone con meringa. Un pre dessert davvero gradevole.

Cremoso al formaggio e frutti di bosco, ovvero cheesecake destrutturata, molto piacevole per concludere una cena a base di pesce.

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Ultimamente per terminare una cena ci vuole un bel Gin Tonic, e qui Al Molo lo sanno fare bene.

Io, che abito a 500 metri dal locale ci tornerò spesso e lo consiglierò anche agli amici. E voi?

Al Molo-Bastianelli. Via della Torre Clementina 312, Fiumicino (RM), tel 06 6505378