Roma. Lin, ottimo ristorante cinese che esce fuori dagli schemi del solito cinese

Strepitoso rapporto qualità prezzo. Che per un ristorante cinese a Roma non è scontato. Anzi. Ma Lin, al Pinciano, continuerà a stupirvi, ne sono sicuro.
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Approfittatene in questi giorni che a poca distanza, in via Tirso, c’è Taste of Excellence (anzi, fate un salto oggi per assistere allo show cooking dei due chef stellati Domenico Stile e Gianluca Renzi che presento alle 16 e a seguire l’incontro sull’oste del futuro che in pratica è già qui).
Il signor Lin (un giorno dovrò decidermi a chiedergli il nome) è persona gioviale e sempre pronto alla risata schietta. Festeggia i 2 anni di apertura con un menu degustazione a 25 €.
Non l’ho preso con la mia commensale che era la prima volta che assaggiava questa tavola.
Ho già scorrazzato in lungo e in largo per il menu nelle diverse volte che ho fatto sosta qui, ma ve lo consiglio per un primo approccio.
Potrei raccontarvi delle zuppe, delle tagliatelle tirate in casa, del giusto piccante che si fa strada nelle zuppe e in tanti piatti. Del pesce – rombo e tonno con zucchine nostrane – e delle carni sempre cotte bene e servite con cura. Lin non è un cinese anche se conserva l’occhio al low cost.
Invece vi dico di questo assaggio post presentazione #tasteXLC (hashtag ufficiale che farebbe intendere taglie confort con tutti questi chef a spignattare).
Scegliere i ravioli alla piastra con ripieno di carne di vitello, verza, zenzero e cipollotto o i ravioli di pesce al vapore ripieni di branzino, gamberi, uova, coriandolo e germogli di bambù? Nel dubbio prendeteli entrambi.
I wan tun, ravioli di carne suina nazionale (sottolinea il menu) e gamberi sono delicati. Per qualcuno fin troppo. A me piacciono.
Ma ancora più strepitose le fettuccine ai funghi porcini de noantri cioè in questo caso alla cinese saltate con l’accompagnamento dei funghi shiitake. Pasta all’uovo home made e cipollotto a fare fusion.
Lin fa un buon stufato di spuntature servito con funghi shiitake, germogli di bambù, cipollotto ed anice stellato.
Ma soprattutto prepara da dio l’icona della cucina cinese low cost, il pollo al vapore. Qui sono cosce disossate, scaloppate con salsa di soia piccante ed erba cipollina. 8,50 € secondo un canone di giusto prezzo.
Poi, inevitabile un gelato al sesamo nero con mango o al tè verde. Fate la vostra scelta.
Andate e diteci se è tutto ok. Mica vorrete fare notte a Taste of Excellence?
Ristorante Lin. Via Basento 70. Roma. Tel. +39 06 8546270