Com’è il ristorante vegano La Jungle De Plein a Milano
Philippe Plein ha scommesso sulle nuove frontiere dell’ospitalità di lusso a Milano con il suo The Plein Hotel. E ha subito fatto parlare di sé per la pizza a 1.500 €, non proprio popolare, ma che potrebbe dare ragione a chi sostiene che l’hôtellerie di lusso è un “prodotto” vincente su Milano. Anche l’esperienza culinaria mista all’intrattenimento messa “quasi a punto” da Philippe Plein è studiata per creare un legame emozionale con il cliente. I quattro ristoranti di The Plein Hotel sono la risposta del designer ad un segmento di big spender desiderosi di costruire ricordi a Milano in location eccletiche, di essere coinvolti in esuberanti atmosfere. A loro la scelta tra il sofisticato giapponese Sukaru Ba, il Philipp’s, ristorante italiano che dopo cena si trasforma in club, il ristorante bistrot vegano La Jungle De Plein e il The Crystal Beach, sul rooftop.
Ognuno di questi ristoranti offrirà un racconto diverso, ciò che li accomuna è quel mix di lusso e gioco che in fondo caratterizza l’immagine dello stesso Philippe Plein.
Noi, intanto, abbiamo provato La Jungle De Plein. Ospiti di una serata che ha celebrato la collaborazione di Santiago Rum, rum cubano, con l’artista londinese Nephtys Illustrated che ha realizzato tre stampe Limited Edition a tema alcolico.
La Jungle de Plein si è rivelata l’ambientazione perfetta per il lancio di questa partnership. Anche in questo ristorante la combinazione lusso, design e gioco riflette l’identità del brand marcata da materiali pregiati, dal marmo ai cristalli, al wallpaper e ai vetri di Murano.
Le sale e lo chef
Nelle due sale, imponenti chandelier vedono riflessa la luce negli specchi a parete. In effetti ci sono specchi ovunque. La prima sala ha il bancone di marmo a vista ed è tappezzata di fiori rosa anche sul soffitto. Pavimento a scacchiera in marmo, tavoli in marmo, sedute di velluto rosa, divano di velluto rosa, il logo dorato di Philippe Plein a parete retrolluminato.
La seconda sala riprende il tema Jungle con la tappezzeria a soggetti tropicali. Anche qui preziose applique.
Abbiamo così avuto la possibilità di sederci in anteprima ai tavoli di La Jungle De Plein e degustare alcuni dei piatti che entreranno in carta all’apertura al pubblico nelle prossime settimane.
La cucina è curata dallo chef Roberto Conti, responsabile anche del menù di Philipp’s. Con una lunga esperienza in cucine prestigiose tra cui Trussardi alla Scala, dove aveva riportato la stella Michelin, Pietro Leeman e Saint Georges Premier di Monza, Conti si trova di fronte ad un’altra sfida.
Cosa si mangia al ristorante vegano La Jungle De Plein
Vegetale foglie, ortaggi, tartufo nero, fiori, frutta e cous cous con citronella. Un piatto molto colorato. Alla base un cous cous gluten free e un misto di vegetali dalle texture croccanti. La freschezza è l’elemento più caratterizzante al palato. Il tartufo equilibra la parte più sapida intensificando il gusto senza eccedere. In abbinamento un Carta Blanca Daiquiri Ron Santiago de Cuba Carta Blanca.
Risotto alla zucca, arancia e caffè. Altro piatto dai colori accesi. Bella la dolcezza della zucca che incontra l’amaro dell’arancia. Il contrasto tra vegetale e frutta è inizialmente percepibile come forte contrasto che mette in subbuglio le papille gustative. La polvere di caffè tiene a bada le due personalità. In abbinamento Santiago Manhattan con Ron Santiago de Cuba Anejo 8 anni
Polenta al cucchiaio e funghi porcini. Un piatto comfort che non ti aspetti in un ristorante come La Jungle de Plein, ma che bilancia molto bene il cocktail pairing. La polenta non è ovviamente mantecata nel burro ma risulta morbida e delicata. I porcini ci piacciono. In abbinamento Santiago Old Fashion con Ron Santiago de Cuba Anejo 11 anni
Crostatina al cacao, ganache al cioccolato fondente. Mousse di cioccolato all’80% privo di burro di cacao. La frolla di base è con margarina e cacao. Decorata con ricostruzione di lamponi realizzati con la centrifuga dei frutti colati nello stampo. In abbinamento Ron Santiago de Cuba extra Anejo 20 anni, frutto di una selezione speciale delle botti più antiche di Cuba.
Ricco e opulento proprio come l’ambientazione di La Jungle de Plein qui a Milano.
La Jungle De Plein. Via Daniele Manin, 21. Milano. Tel. +390265563700. Instagram