Metis ristorante a Roma Sud, cucina gourmet a buon prezzo
Il nome del ristorante Metis a Roma riprende la parola greca che significa intelligenza vivace, capacità di adattarsi conoscendo se stessi e i propri limiti con lo scopo di vincerli e superare ogni avversità. Lo chef Fabio Dodero e suo cugino Francesco hanno scelto di unire le loro forze nel ristorante proprio per la carica simbolica di questo termine antico. A Roma sud, tra Torrino e Mezzocammino, il ristorante Metis introduce una cucina di concetto, moderna ed estrosa in una zona capitolina in cui la lingua gourmet si parla ancora poco.
Com’è il ristorante Metis a Roma
Nel locale gli interni seguono in modo impeccabile la regola del less is more. L’ambiente, sobrio ed elegante, è scaldato dai quadri astratti sui toni del rosso-aranciato dipinti dalla zia dello chef che ricordano i colori di un fuoco acceso e scoppiettante. La particolarità è nella cucina che non è semplicemente a vista ma è un tutt’uno con la sala.
I due ambienti partecipano l’uno dell’atmosfera che si crea nell’altro perché tra gli spazi non esiste alcuna linea di separazione.
Oltre ai 30 coperti canonici, il ristorante Metis di Roma ospita anche una Chef’s Table composta da quattro sedute per regalare a chi lo desidera un’esperienza ancora più ravvicinata con ciò che bolle in pentola.
Chi è Fabio Dodero
Investire in un’attività propria era da sempre il sogno di Fabio che, dopo gli studi classici, ha deciso di trasformare in una vocazione la sua passione di ragazzino. La maturità in cucina è arrivata presto. Prima la scuola professionale e poi le prime esperienze nei ristoranti del litorale laziale. Fabio Dodero comincia a fare veramente sul serio quando approda a Lione. Lì inizia la sua esperienza a fianco dello chef Bocuse, poi sarà la volta di Londra con l’Atelier di Joel Robuchon. Alla fine, si porta a casa il bagaglio ideale dell’alta cucina estera e torna dove il suo viaggio è cominciato. A Pontinia, in provincia di Latina partecipa come sous chef alla conquista della stella Michelin di Materiaprima Osteria Contemporanea.
Da tre mesi, Fabio Dodaro in cucina e Francesco Dodaro in sala hanno iniziato a scrivere a Roma una nuova storia con il ristorante Metis. Quella del loro spazio di ristorazione in cui l’idea di cucina è diretta, fatta di ricordi familiari, tecnica e attenzione verso il cliente.
Quanto si spende nel ristorante Metis a Roma
I menu degustazione sono due: un percorso da tre portate al costo di 42 € e una seconda esperienza composta da cinque piatti al prezzo di 60 €, bevande escluse. I piatti li sceglie lo chef dal menu alla carta che hanno prezzi leggermente più bassi della media romana dei locali gourmet.
Gli antipasti del ristorante Metis a Roma
- Calamaro, mosto cotto di fichi e cime di rapa (19 €)
- Uovo pochè,broccolo siciliano e tartufo nero (20 €)
- Ricciola marinata, yuzu, miso e cipolla rossa (19 €)
- Tartare di rapa rossa, mostarda di carote e lime (19 €)
I primi piatti
- Risotto alla rapa rossa, Blu di Bufala e noci (21 €)
- Ravioli di Genovese di Agnello e tartufo nero (22 €)
- Linguina, cavolfiore bruciato, aglio nero e capperi di aglio orsino (19 €)
- Tortelli di Taleggio, Zucca, amaretto e salvia (19 €)
I secondi piatti del ristorante Metis a Roma
- Tonno, sesamo e togarashi con burrata e viscole (22 €)
- Quaglia, mash di patate e tartufo nero (24 €)
- Stracotto di manzo, polenta e verza viola (23 €)
- Polpo, patate e barbecue (22 €)
“Cerco di evitare il più possibile le ripetizioni” racconta Fabio Dodaro citando Marchesi. Nella carta del ristorante Metis, infatti, i piatti sono tutti creativi, vari e pensati in modo inclusivo con diverse portate vegetariane e senza glutine anche tra i dessert.
I piatti dell’invito stampa (dicembre 2022)
Tra gli antipasti, il Calamaro, mosto cotto di fichi e cime di rapa (19 €). Il mollusco, scottato su una piastra giapponese a 200° C risulta ben cotto, morbido e gustoso. L’abbinamento con la dolcezza del mostro e con la nota amarognola della verdura completa il piatto.
Tra i primi piatti, i Ravioli di genovese di agnello e tartufo nero (22 €) sono un connubio tra passato familiare e abbinamenti briosi. La pasta sottile, come la preparava la nonna emiliana, custodisce un ripieno ricco che si amalgama con il fondo di carne, burro e tartufo.
Tra i secondi del ristorante Metis a Roma trovate Quaglia, mash di patate e tartufo nero (24 €).
Pane, grissini e focacce sono tutti prodotti realizzati dallo chef così come i dolci, tra cui va menzionato Uovo nel bosco (12 €). È una cheescake al frutto della passione nascosta in un guscio di cioccolato al latte adagiato su un crumble di cacao salato. L’uovo si rompe con il cucchiaio che va affondato in tutti gli ingredienti da assaggiare in un unico morso.
Metis è anche una dea, quella della ragione, ma nel nuovo ristorante di Fabio e Francesco Dodero a Roma c’è tanto rigore ma non manca il cuore. Un’aria di famiglia che si respira e che fa sentire gli ospiti piacevolmente accolti.