Ricci Osteria, recensione del ristorante pugliese a Milano
Raccolto, intimo, e nei pressi del centro di Milano, ecco il ristorante pugliese Ricci Osteria capitanato dagli chef Antonella Ricci e Vinod Sookar.
La cucina d’autore di Antonella e Vinod nasce a Ceglie Messapica nel ristorante di famiglia “Al Fornello da Ricci” che era la più antica (dal 1991) e longeva stella Michelin di Puglia. Il ristorante di famiglia nasce nel 1966 grazie ad Angelo Ricci e alla moglie e presto diventa un punto di riferimento della cucina pugliese.
È il 1998 quando Antonella conosce Vinod originario delle Mauritius. E da lì parte la loro avventura, sia nella vita privata che in quella professionale.
Nel 2020 il Fornello cambia nome e diventa Antonella Ricci & Vinod Sookar.
Ma il sogno è quello di portare a Milano la cucina del sud aprendo un ristorante pugliese, e diventa realtà grazie all’incontro con Massimiliano Paradisi e Marco Postiglione, soci fondatori di Ricci Osteria. Vi avevamo già parlato di questo ristorante all’apertura, oggi andiamo a scoprire il nuovo menu e cosa è cambiato.
I dettagli sono quelli della Puglia più autentica, con i colori che ricordano le nuances tenui delle Masserie. Quella del ristorante pugliese a Milano Ricci Osteria è un’atmosfera domestica, coi canovacci appesi ai muri e le ceramiche artigianali realizzate dall’artista Enza Fasano. Un ambiente raccolto, dove un semplice ristorante pugliese può diventare per molti quel trullo lasciato in infanzia, la masseria dei giochi estivi, l’ombra dell’ulivo secolare.
Cosa si mangia al ristorante pugliese Ricci Osteria
In cucina, insieme ad Antonella e Vinod c’è il resident chef e co-fondatore Francesco Bordone. Bordone nasce a Napoli. Le sue prime esperienze sono a Copenaghen, Stoccarda da Nannina prima e allo storico Reichsstadt dopo, per approdare nelle cucine di Patrick Giboin al Fässle, dove resta fino a fine 2017.
Nel 2018 si trasferisce in Australia a Melbourne. Rientra nel 2019 in Europa, a Manchester, nel noto gruppo di steakhouse argentina Gaucho. Poi arriva il momento di Ricci Osteria.
Tra gli antipasti del ristorante pugliese a Milano troviamo ovviamente le burrate (19 € in carta), capesante scottate al burro con crema di cicerchia e nero di seppia a 23 €, Baccalà mantecato e cime di rapa a 22 €.
Tra i primi orecchiette fatte in casa, con condimenti a seconda della stagione, dai 16 € oppure cavatelli al concentrato di pomodori con vongole e datterini, in carta a 24 €.
Ancora tra i primi la vellutata di cicerchia decorticate, cozze e mazzancolle a 19 €.
Tra i secondi Polpette al sugo di pomodoro di Manduria con crostini di pane a 18 € e spiedini di bombette di capocollo di maiale, serviti con patate arrosto e stracciatella di bufala e 22 €.
E ancora i moscardini alla Luciana con cipolla di Acquaviva in agrodolce e frise all’olio evo a 26 €.
Ogni domenica il ristorante pugliese presenta “La domenica in Puglia”, un evento dedicato alla tradizione italiana, con un menu che ripercorre le ricette pugliesi della famiglia ricci.
Menu e prezzi di Ricci Osteria a Milano
Benvenuto della casa
Polpette fritte di pane, menta e formaggio su frullato di pomodoro fresco
Sole di Puglia
Antipasti misti caldi e freddi, secondo mercato (36 €)
Vellutata di Fave e Cicoria
Capocollo, formaggi della Valle d’Itria con Friselline di grano duro
Ricottina forte, olive verdi e sott’olio dello chef
[ Per 2 persone ]
Antipasti del Ristorante Pugliese Ricci Osteria a Milano
Burrata di latte vaccino e pomodorini confit – 500 gr. (19 €)
Sformatino di carciofi, pane e scamorza affumicata su crema di bietole (16 €)
Tartare di Scottona condita con salsa Pimà, insalatina di carote colorate di Polignano ed emulsione di erbe mediterranee (20 €)
Tagliere di capocollo di Martina Franca F.lli Gentile (15 €)
Tagliere di capocollo, formaggio Caciopalla Masseria Seppunisi, marmellata di frutti rossi, crostini di pane e ricotta forte (21 €)
Capesante scottate al profumo di burro chiarificato, crema di cicerchia, chips di fave e riduzione al nero di seppia (24 €)
Baccalà mantecato, cracker ai cereali e crema di cime di rapa (22 €)
Primi
Gocce di ricotta avvolte nella semola, crema di bietole, pancetta croccante, olio al tartufo nero e polvere di capperi
Piatto ideato nel 2002 da Antonella Ricci (24 €)
Orecchiette di semola rimacinata fatte in casa, broccoli, pomodorini confit e mollica di pane alle acciughe (18 €)
Orecchiette di semola rimacinata fatte in casa ai tre pomodorini con cacioricotta (16 €)
Cavatelli di semola rimacinata fatti in casa al concentrato di pomodoro con vongole, datterini gialli e rossi (24 €)
Sfoglia di crêpe ai cereali farcita, arrotolata e cotta al forno con patate, scamorza su ragù bianco di funghi (20 €)
Vellutata di cicerchie decorticate, cozze, mazzancolle, cipolla di Acquaviva in agrodolce e crostini di pane (19 €)
Secondi
Cappello del prete di manzo CBT in riduzione di Primitivo di Manduria, crema di topinambur e chips di patate (24 €)
Polpette al sugo di pomodoro di Manduria, e crostini di pane (18 €)
Spiedini di Bombette di capocollo di maiale, patate arrosto e stracciatella di bufala (22 €)
Moscardini alla Luciana, cipolla di Acquaviva in agrodolce e frise all’olio evo (26 €)
Filetto di Orata in crosta di olive nere, insalatina di agrumi e finocchio, pomodorini confit e riduzione al nero di seppia (26 €)
Contorni
Insalata mediterranea, pomodorini, olive leccino, cetrioli, cipolla in agrodolce e spaccatella ai cereali ( 8 €)
La nostra insalata idroponica, frutta mista e vinaigrette “maturata” (10 €)
Verdura secondo mercato (7 €)
Patate arrosto al profumo di origano e lime (6 €)
Dolci
Sporcamuss con crema diplomatica alla vaniglia e frutti rossi (8 €)
Consistenze di cioccolato e noci su chutney di mango-chili (10 €)
Gelato Fior di latte con granelle di cupeta di mandorle, soffice di riso soffiato al cacao e caramello salato (8 €)
Crème Brûlée alla vaniglia delle Mauritius con biscotto di mandorle e ciliegie (10 €)
Piccola pasticceria e cocktail
Biscottini di pasta di mandorle (7 )
Frozen Mojito con infusione di menta e lime, senza ghiaccio (12 €)
Cocktail ideato da Vinod Sookar nel 2006
