Roma. La cucina nippo-brasiliana di Finger’s ora a pranzo nei bentō
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Il Giappone in un boccone nelle nuove box che Finger’s, ristorante nippo-brasiliano in quel di piazzale Flaminio a Roma, ha scelto per proporsi anche a pranzo.
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Martedì 22 ottobre infatti, il locale nato nel 2004 a Milano da una costola di CLarence Seedorf ed esportato a Roma da due anni a questa parte, ha lanciato la formula Finger’s Box, cinque menu fissi e cioè Salmone, Gamberi, Manzo, Pollo, Vegetariano composti da due pietanze, contorno, riso e zuppa di Miso, serviti contemporaneamente sotto forma di miniporzioni all’interno di una scatola di legno laccato.
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Il concetto deriva dai bentō giapponesi, tradizionali vassoi utilizzati per il pranzo fuori casa, in cui il cibo è ospitato all’interno di vari scomparti, esteticamente gradevole, come è consono alla tradizione gastronomica orientale.
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Niente in comune con la nostra schiscetta: i bentō sono piccole opere d’arte, nella disposizione dei cibi e nella scelta dei colori in abbinamento, e molto legati alle specialità delle singole regioni del Giappone.
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Per le bentō romane sono stati scelti mix di bocconcini teppan, nigiri e maki di vari generi, gyoza (particolarmente buoni) di carne, pesce e verdure, tempure vegetali, in un assortimento tale da spaziare nelle varie consistenze e intensità a cui la cucina giapponese (sia in versione tradizionale che fusion, come in questo caso) ci ha abituati.
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Le materie prime utilizzate per il pranzo sono le stesse cui lo chef di Finger’s, Kelum Botheju e il sushi chef Mauricio Flud Giacomo, hanno abituato i romani; arrivano fresche tutti i giorni e si va dalle ostriche del nord della Francia al tonno e alla ricciola mediterranei pescati all’amo, dal Black Cod (il merluzzo nero dell’Alaska) ai gamberi rossi di Sicilia, fino all’astice americano e al salmone norvegese.
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Ad accompagnare le Finger’s Box, una carta dei vini che include champagne (Krug, Veuve Clicquot, Cristal, Moët & Chandon, Dom Perignon) e spumanti blasonati come il Ferrari, proposto in abbinamento in versione Maximum: Blanc de Blancs, 36 mesi sui lieviti, con un sorso di delicata freschezza e un’acidità non troppo spinta, che si sposava bene sia con i crudi di pesce (nigiri) che con i sapori piu decisi dei gyoza.
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Le Finger’s Box sono disponibili dalle 12 alle 14.30 dal lunedì al sabato al prezzo di 30 €.
Finger’s Roma. Via Francesco Carrara, 15. Roma. Tel: +39 06 3234453