Rosanna Marziale mette insieme Pop e Top con un eccezionale rapporto qualità – prezzo
Tenete a mente questo nome: Rosanna Marziale, chef del ristorante stella Michelin Le Colonne.
Vado diritto alla questione. Nella provincia gastronomica di Caserta accadono diverse cose. La pizza contemporanea diventa sempre più buona, la qualità dei prodotti cresce insieme alla cura che in alcune aree dell’agro aversano viene dedicata a nuove colture come quella del grano tenero, la mozzarella di bufala per alcuni produttori è un cru, si sperimentano nuovi format.
Rosanna Marziale è tra gli chef che colgono e interpretano questo movimento di rinascita della “provincia” (con tutti i significati positivi e negativi che il termine si porta dietro).
Sua l’idea di customizzazione completa del piatto con la messa a disposizione degli ingredienti che i commensali possono bilanciare come preferiscono. Lo ha presentato già nella primavera del 2015 o forse anche prima.
Qualche giorno fa, eccola impegnata in una cena aziendale con i suoi piatti classici e ambientazione hi-tech come abbiamo visto da Paco Roncero con il Sublimotion.
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La leggerezza è il tratto che mi piace di Rosanna Marziale che passa dal successo mediatico della palla di mozzarella a Masterchef al pranzo nunziale alla Tenuta San Bartolomeo, dal furgoncino nel piazzale con i dolci o i fritti al sostegno all’iniziativa di beneficenza per finire agli hamburger e alla pizza (al contrario).
Tanti altri chef sono impegnati in molteplici attività, ma Rosanna Marziale ha il pregio della movenza Pop che mette a proprio agio. Lo pensavo al countdown di Capodanno. Qualche minuto prima il suo maître aveva citato le istanze degli anni ’80 nel ripasso dei piatti. “È una tradizione”, sorride con il suo papillon. Nessun timore per lo status da stella Michelin, anzi. Ha fatto suo uno dei comandamenti della Rossa: i clienti devono stare bene e possibilmente meglio, anno dopo anno con costanza.
E io costantemente mi innamoro dei tortelli all’astice al profumo di arancia e pomodorini del Piennolo del Vesuvio (refill!!!).
E anche della frittura di pesce e ortaggi con baccalà quest’anno in pastella di barbabietola.
Vi dico anche gli altri piatti per convincervi della bontà del Pop che sale al Top.
Marinato di pesce spada e salmone su fresella (gli anni ’80 che vanno indietro nel tempo!) con riccioli di burro al rosmarino.
La zuppetta di pasta mischiata ai frutti di mare e seppie.
Il cotechino e assai lenticchie.
Il capitolo dolci sempre una spanna su grazie alla tradizione di famiglia: delizia al lime con zenzero (antifreddo) e mentuccia e la piccola pasticceria natalizia con le cassatine quest’anno a molto Pop buffet.
Convinti che il vero Pop travolgerà tutto e tutti forte di un eccellente rapporto qualità – prezzo?
Ristorante Le Colonne. Viale G. Douhet, 7. Caserta. Tel. +39 0823.467494
[Immagini: iPhone Vincenzo Pagano, Facebook, Instagram]