Salone del Gusto 2010. Scatto Uno. Successo. Numeri e geometrie
Iniziamo dicendo che questo atteso Salone del Gusto 2010 è stato un Salone di successo. L’Ansa ha dato i numeri e ha battuto la notizia con i dati definitivi. “Se è difficile fare una stima precisa – affermano i responsabili di Slow Food alla conferenza conclusiva – possiamo però affermare che è stato raggiunto l’obiettivo dei 200 000 visitatori. Tra questi il 30% sono stranieri. Rispetto al 2008 si sono venduti più libri: un dato che rivela una mutazione culturale in atto nel pubblico del Salone, rispetto alla prima edizione del 1998. Siamo passati dai 180 000 visitatori del 2008 agli oltre 200 000 di quest’anno; mentre sul fronte espositori i 620 della scorsa edizione sono diventati 910”.
La gente è già di più il giovedì. Il venerdì quasi non si cammina in alcune aree, lo Street Food è gremito a pranzo come un Autogrill. Il sabato in alcune fasce orarie la struttura e il via vai è in stallo totale con scene di panico per accaparrarsi una granita di Alfredo o un dadino della nuova Torta Pistocchi (di cioccolato bianco, con la scorzetta di arancio finissima). La domenica è diventato un Salone verticale: la gente, tanta è fitta sui pavimenti dei padiglioni si protrae verso l’alto, passandosi cannoli e Bombette con la fetta di pane.
Foto: Francesco Arena