Gabriele Bonci e Paolo De Simone raccontano Storie di Pane a Vallo della Lucania
Storie di Pane è uno di quei sogni che si realizza. Quelli che non restano chiusi nel cassetto, ma che dal cassetto ci escono, si alzano e camminano alla grande.
A sognare è stato Paolo De Simone di Vallo Scalo, Cilento: ha 35 anni, una moglie e una figlia. Ha aperto la nuova sede del locale storico Storie di Pane, un’evoluzione dovuta a detta sua, per almeno due motivi.
Il primo è uno spazio più ampio di quasi 600 metri quadri, dove la giornata può iniziare con una colazione cilentana in caffetteria: croissant, brioche, pani speciali.
Il secondo è un forno a legna, dove poter cuocere tutti i prodotti fatti da loro. Ma chi sono questi loro? Paolo, Vito, Giuseppe, Anella, Alice, Caterina, Luca, Giovanna, Antonio, Ludovico, Annalisa, Maria… Il gruppo oggi è pasta crisciuta.
Dunque, lo Storie di Pane di oggi non è più quello di ieri. Vi accompagna per l’intera giornata, dalla prima colazione, alla spesa pomeridiana, fino ad un aperitivo con ottimi vini. Un inciso: per chi dipinge il Cilento come un luogo arcaico, fermo nelle sue tradizioni ancestrali, a tratti esotizzato alla mercé di antropologi, reporter e giornalisti che giocano con la tradizione come un bimbo con il pongo, io dico: beh, vi piace immaginarvelo così, ma non rispecchia la realtà, seppur vi da contenuti apparentemente più allettanti di cui scrivere.
La verità è che vanno spazzate via le categorie che lo pensano come un luogo atavico, passato. C’è un Cilento, e oggi ce n’è più di uno, che va avanti e che quando da l’apparenza di immobilismo lo fa perchè ha ben chiaro una grande verità: quando si è ancora anche conservatori è solo perchè c’è qualcosa da conservare.
Ma partiamo dall’inizio. Storia di Pane è un panificio tradizionale, nessun calcolo, niente da nascondere. Pani e derivati, ma in più anche un’attenta selezione da sempre di tutti i prodotti eccellenti della tradizione cilentana e campana, ma anche nazionale e internazionale. Ma sempre partendo dall’inizio, infatti il nome richiama quello della loro Pizzeria Da Zero, perchè si comincia sempre dall’inizio. “Io volevo portare in versione moderna la tradizione, quello che facevano i nostri nonni”, racconta Paolo. Da qui l’attenzione alla qualità, ai grani antichi e locali sui stanno lavorando da anni i ragazzi di Caselle in Pittari, altro comune cilentano.
Oggi Paolo sta cercando di inserire questi grani antichi, quali abbondanza e carosella, prodotti dalla Comunità del Cibo di Caselle in Pittari e dalla Cooperativa Terra di Resilienza. “Al momento stiamo facendo il pane come si faceva una volta, il nostro pane grani antichi”, continua Paolo. Infatti da Storie di pane si possono trovare finalmente prodotti davvero antichi, fatti tradizionalmente, senza utilizzo di farine già preparate, massimo 18 ricette ma ben realizzate: dal pane di fichi, a quello con lievito madre fino a scarautielli, struffoli e pastorelle. L’accento resta sulla tradizione, su quello che facevano i nostri nonni, Paolo ci tiene tanto.
L’esclamazione più sentita da Storie di Pane? “Ah, questo lo faceva mia nonna”, oppure “oh, questo è l’odore che sentivo a casa di mia zia”! Insomma, un richiamo continuo all’infanzia, perchè alla fine l’amore è un odore. E a Paolo non piace che odori, sapori, e tradizioni si omologhino, come nei supermercati o nella grande distribuzione. Per questo lui sta bene dove sta, trova accoglienza perchè il suo territorio lo ha accolto, abbracciando il suo messaggio di trasparenza, serietà e onestà, di voler fare solo le cose come una volta. Infatti “io faccio, faccio, faccio ma comunico poco ciò che sento e ciò che accade, come ad esempio il 15 gennaio… Comunico solo con il palato”.
Venerdì 15 gennaio 2016 va comunicato alla grande perché sarà il primo di tanti appuntamenti importanti che si susseguiranno quest’anno in Cilento con esperti del pane, critici, degustatori. Questa volta si parte con l’onorata presenza di Gabriele Bonci, esperto panificatore che avete visto all’opera con Piergiorgio Giorilli o alla Prova della Cuoco. Il Michelangelo della Pizza (conoscete il mitico Pizzarium – sempre a Roma – che si è ingrandito e ha sempre pizze da svenire?), sempre attento alla sperimentazione di nuove tecniche di panificazione, ha sposato subito il loro progetto Da Zero, Comincia dal Campo.
Sarà da Storie di Pane prima in laboratorio a sperimentare ricette e poi nel pomeriggio con i clienti per uno showcooking.
E voi non potete mancare. Giusto?
Storie di Pane. Via Rubino, 1. Vallo della Lucania (Salerno). Tel. +39 0974.718013