Caricamento banner...
Logo
Leggi, Mangia, Bevi, Ama
Cercacerca
menu
Ricette
22 Novembre 2020 Aggiornato il 26 Novembre 2024 alle ore 10:23

Tacchino ripieno al forno: ricetta e tempi di un secondo piatto importante

Il tacchino ripieno e cotto intero al forno è una ricetta classica della tavola delle feste che necessita di attenzione ai tempi di cottura
Tacchino ripieno al forno: ricetta e tempi di un secondo piatto importante

Per la prima tappa di avvicinamento al Natale mi sono ispirata al Giorno del Ringraziamento e al protagonista indiscusso: il tacchino. Ripieno, rigorosamente cotto al forno e per intero.

Caratteristiche che necessitano di un approfondimento su modalità e tempi di cottura per sfornare un tacchino perfetto.

Già dal 1500 il tacchino in Europa, dopo aver spodestato il fagiano, diventa un “cibo principesco” tanto da essere offerto,al pranzo nuziale di Carlo IX, figlio di Caterina de’ Medici. Da quel momento ogni chef dà libero sfogo alla propria fantasia. 

tacchino ripieno al forno

Ancora oggi perdura in molte nazioni la tradizione di portare in tavola nei giorni di festa il tacchino intero e ripieno delle più svariate farciture. Abbiamo quello “classico” a base di pane e aromi, quello con cipolle e salvia o secondo la scuola francese con tartufi o addirittura con foie gras. E quello ruspante con castagne e salsiccia.

La mia ricetta del tacchino farcito vuole onorare il territorio campano ed è accompagnata da una appetitosa salsa gravy.  

La salsa gravy è tipica della tradizione anglosassone ed è composta dal fondo di cottura della carne. Ha una consistenza cremosa e vellutata e può accompagnare anche gli arrosti piuttosto che verdure o patate.

In Inghilterra lo preparano solitamente per accompagnare il Sunday roast, il pranzo domenicale composto da arrosto e patate. Mentre in America è utilizzata per accompagnare il tacchino ripieno nel Giorno del Ringraziamento.

Un tacchino ripieno di Campania

tacchino ripieno al forno ingredienti

Gli ingredienti di questa ricetta sono tutti rigorosamente campani come anche il tacchino allevato libero e all’aperto a Capaccio alle porte del Cilento. 

Macinato di carne Podolica

La razza Podolica è allevata in varie zone dell’Appennino Campano; la carne ha caratteristiche e proprietà nutrizionali che la rendono unica e di indiscussa qualità.  Ha un gusto intenso, saporito e leggermente dolciastro, grazie all’alimentazione naturale, al pascolo e ai foraggi freschi dei bovini allevati liberi. 

Macinato di maialino nero Casertano

Questa razza ha la caratteristica di avere carni molto sapide, povere di liquidi, ricche di sali minerali, con un tenore di grassi più alto della media, ma comunque grassi nobili.

Latte Nobile  

Il progetto del Latte Nobile è un marchio che identifica un modello produttivo con relativo disciplinare, e punta a garantire agli animali un ambiente integro con un’alimentazione a base di erbe e fieno, pochi mangimi, naturalmente privi di OGM. 

Pane di grani antichi

Dalle sinergie tra il Mulino Urbano di Salerno e il coltivatore di Castel Ruggiero nel Cilento nasce il bland di grani la carosella, il Senatore Cappelli e il farro monococco che danno vita al pane di Grani Antichi. 

I  grani sono realmente macinati a pietra. L’impasta lievita 24 ore e impiega lievito madre.  

Uova Biologiche 

Nell’azienda Ebolitana Agriovo, i cui elementi cardine sono sostenibilità, rispetto per l’ambiente, armonia con la natura, amore per gli animali e utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili, le galline vengono allevate in regime biologico con la possibilità di razzolare e muoversi in assoluta libertà. 

Dai loro rifugi hanno accesso all’esterno avendo a disposizione circa 4 mq di spazio e sono alimentate con mangimi ottenuti da agricoltura biologica.

La ricetta del tacchino ripieno

tacchino ripieno al forno in tavola

Ingredienti per un tacchino e per 10 persone

  • 1 tacchino intero circa 5,5 kg              
  • 250 g burro 
  • 4 cipolle piccole, sbucciate, tagliate a pezzi
  • Sale marino
  • Pepe 
  • 4 carote 
  • 4 coste di sedano, tritate grossolanamente
  • 1 l brodo di pollo
  • 2 bicchieri vino bianco secco

Ingredienti per il ripieno

  • 750 g carne di Podolica macinata                                                              
  • 250 g carne di maialino Nero Casertano macinata
  • 3 uova 
  • 300 g mollica di pane casereccio di almeno 2 giorni   
  • 200 cc sugo               
  • 400 g latte intero (per il pane)
  • 6 cucchiai parmigiano reggiano grattugiato
  • 1,5 cucchiai prezzemolo tritato 
  • Sale
  • Pepe

Preparare il tacchino ripieno

preparazione

Porto a temperatura ambiente il tacchino, lo lavo molto bene sincerandomi che anche l’interno sia ben pulito e che i calami siano stati tutti asportati. 

Nel caso contrario, li asporto con una pinzetta. 

Macino all’interno sale e pepe.  

Sbriciolo la mollica del pane dopo aver tolto la crosta e la metto in ammollo in una ciotola con il latte per 5 minuti. 

Lavoro molto bene le due carni macinate amalgamandole insieme al pane, alle uova e a tutti gli ingredienti del ripieno.

Imbottisco il tacchino con l’impasto di carne sino al riempimento completo. 

Scaldo il burro tra le mani, strofino e massaggio tutto il tacchino, quindi lo cospargo dall’alto con sale marino e pepe nero. 

Lego il tacchino, con lo spago da cucina bloccando sia le cosce che le ali. 

verdure

Taglio grossolanamente le verdure e le metto nella teglia a formare uno strato sul quale poi adagio il tacchino. 

Aggiungo il vino e il brodo di pollo, copro tutta la teglia con carta stagnola e inforno per 30 minuti nel forno già preriscaldato a 200°C.  

Dopo mezz’ora irroro con un cucchiaio tutte le parti esposte del tacchino usando il sughetto che nel frattempo si è formato e riduco la temperatura a 180°C. 

Ogni 30 minuti al massimo, per 4 volte, lo irroro con il sugo che si è raccolto nella teglia. 

A 45 minuti dalla fine della cottura, tolgo la carta stagnola per farlo dorare. 

tacchino ripieno al forno fette

Trascorso il tempo di cottura, lo trasferisco molto delicatamente su un piatto da portata, lo copro con la carta stagnola e lo faccio riposare a temperatura ambiente prima di tagliarlo a fette.

La ricetta del brodo di pollo

brodo di pollo

Ingredienti

  • 1 pollo allevato libero tagliato a pezzi (circa 1,5 kg)
  • 4 l acqua liscia leggera 
  • 300 g carote medie
  • 2 cipolle medie
  • 2 coste sedano 
  • 6 grani pepe
  • 3 chiodi di garofano 
  • Sale

Procedimento

Lavo molto bene ogni parte del pollo e lo metto in una pentola capiente con le verdure tagliate a pezzi e aggiungo acqua fredda. 

Faccio cucinare per almeno 3 ore. A metà cottura aggiungo il sale. 

Quando il brodo è pronto, lo filtro, lo lascio raffreddare e prima di usarlo lo sgrasso.

La ricetta della salsa gravy

Ingredienti

  • 100 g farina 00
  • 800 cc brodo di cottura del tacchino filtrato
  • 100 g grasso del sugo del tacchino
  • Pepe macinato fresco

Procedimento

Preparo una salsa gravy usando il fondo di cottura dell’arrosto di tacchino.

Verso il fondo di cottura in una ciotola capiente e lo lascio riposare per qualche minuto in un luogo freddo fino a quando il grasso non comincerà a galleggiare in superficie. Rimuovo il grasso e lo peso. 

Utilizzo la stessa quantità di farina e realizzo il roux con il grasso e la farina. 

Appena diventa bruno, aggiungo man mano il fondo di cottura filtrato, mescolo con la frusta e continuo  la cottura fin quando la salsa non sarà fluida e morbida.

Con un colino filtro la salsa e la riscaldo ulteriormente. Ora è pronta per accompagnare il tacchino.

Il cronoprogramma del tacchino ripieno

tacchino ripieno al forno

Il giorno prima

Preparo il tacchino in tutti i passaggi per essere solo infornato il giorno dopo. 

Cucino il brodo di pollo

Lavo e taglio le verdure per il sottopentola il giorno prima e le conservo in frigorifero. 

Il giorno della cottura

Riassunto tempi tacchino 6 kg (3 h e ½):

Porto il tacchino a temperatura ambiente

Preriscaldo il forno a 200°C.

  • Faccio cuocere per 30 minuti con il forno a 200°C e bagno il tacchino con il sugo che si è formato
  • Faccio cuocere il tacchino per 2 ore a 180°C e per 4 volte a distanza di mezz’ora inumidisco il tacchino con il sugo che si è formato
  • 45 minuti prima della fine della cottura tolgo l’alluminio per la doratura

Controllo la cottura del tacchino nel modo più semplice: infilo uno spiedo nella parte più spessa della coscia e se fuoriesce un sughetto chiaro il tacchino è pronto. 

Vi ricordo che è necessario lavare le mani e qualsiasi attrezzatura da cucina che abbia toccato il tacchino crudo prima di effettuare il passaggio successivo.

La tabella dei tempi di cottura per peso del tacchino

tacchino ripieno al forno

Guardando ai tempi impiegati nella cottura dei tacchini di diverso peso che sono finiti nel mio forno, ho elaborato la tabella dei tempi. Considerate sempre le performance del vostro forno.

  1. 4 – 5 kg -cuocere da 2 ore e 15 minuti a 2 ore e 30 minuti
  2. 5 – 6 kg – cuocere da 2ore e 30 minuti a 3 ore
  3. 6 – 7 kg – cuocere da 3 a 3 ore e 30 minuti
  4. 7 – 8 kg – cuocere da 3 ore e 30 minuti a 4 ore
  5. 8 – 9 kg – cuocere da 4 ore a 4 ore e 30 minuti
  6. 9-10 kg -cuocere da 4 ore e 15 minuti a 4 ore e 30 minuti

Vota la ricetta:
0/5

RicettaTacchino ripieno al forno

Un classico della cucina delle feste, il tacchino ripieno al forno nasce come piatto tradizionale per il Giorno del Ringraziamento (Thanksgiving). Viene preparato con diversi ripieni: qui abbiamo scelto un ripieno a base di carni campane, da accompagnare con una salsa gravy.
🍴 Preparazione: 40 minuti
🔥 Cottura: 180 minuti
⏰ Tempo totale: 220 minuti
🍽️ Porzioni: 10
🍜 Portata: Secondo piatto
🌍 Cucina: americana
Tacchino ripieno al forno

Ingredienti

Per il tacchino

  • 1 tacchino intero (5 kg)
  • 250 g burro
  • 4 cipolle piccole sbucciate, tagliate a pezzi
  • 4 carote
  • 4 coste di sedano tritate grossolanamente
  • 1 l brodo di pollo
  • 2 bicchieri vino bianco secco
  • sale marino
  • pepe in grani

Per il ripieno

  • 750 g carne bovina Podolica macinata
  • 250 g carne di maialino Nero Casertano macinata
  • 3 uova
  • 300 g mollica di pane casereccio di almeno 2 giorni
  • 200 cc sugo di pomodoro
  • 400 g latte intero (per il pane)
  • 6 cucchiai Parmigiano Reggiano grattugiato
  • 1,5 cucchiai prezzomolo tritato
  • sale
  • pepe

Preparazione

Porto a temperatura ambiente il tacchino, lo lavo molto bene sincerandomi che anche l’interno sia ben pulito e che i calami siano stati tutti asportati. In caso contrario, li asporto con una pinzetta.
Macino all’interno sale e pepe.
Sbriciolo la mollica del pane dopo aver tolto la crosta e la metto in ammollo in una ciotola con il latte per 5 minuti.
Lavoro molto bene le due carni macinate amalgamandole insieme al pane, alle uova e a tutti gli ingredienti del ripieno.
Imbottisco il tacchino con l’impasto di carne sino al riempimento completo.
Scaldo il burro tra le mani, strofino e massaggio tutto il tacchino, quindi lo cospargo dall’alto con sale marino e pepe nero.
Scaldo il burro tra le mani, strofino e massaggio tutto il tacchino, quindi lo cospargo dall’alto con sale marino e pepe nero.
Lego il tacchino con lo spago da cucina, bloccando sia le cosce che le ali.
Taglio grossolanamente le verdure e le metto nella teglia a formare uno strato sul quale poi adagio il tacchino.
Taglio grossolanamente le verdure e le metto nella teglia a formare uno strato sul quale poi adagio il tacchino.
Aggiungo il vino e il brodo di pollo, copro tutta la teglia con carta stagnola e inforno per 30 minuti nel forno già preriscaldato a 200°C.
Dopo mezz’ora irroro con un cucchiaio tutte le parti esposte del tacchino usando il sughetto che nel frattempo si è formato e riduco la temperatura a 180°C.
Ogni 30 minuti al massimo, per 4 volte, lo irroro con il sugo che si è raccolto nella teglia.
A 45 minuti dalla fine della cottura, tolgo la carta stagnola per farlo dorare.
Trascorso il tempo di cottura, lo trasferisco molto delicatamente su un piatto da portata, lo copro con la carta stagnola e lo faccio riposare a temperatura ambiente prima di tagliarlo.
Silvana Tortorella
Il cibo è uno dei piaceri della vita, il primo atto d’amore che una madre ha verso un figlio l’elemento con cui sopravviviamo. Un giorno ho aperto la porta di questo mondo ci ho sbirciato e mi è piaciuto da morire ... ancora non ho saziato la mia curiosità.
scatti di gusto
Scatti di Gusto di Vincenzo Pagano
info@scattidigusto.it
P.IVA: 01353010539
Privacy Policy-Cookie Policy-Preferenze
Sviluppato da
*redmango - Web Agency Torino