Tutti i vincitori del Firenze Gelato Festival 2013, polemiche incluse
Antonio Mezzalira della gelateria Golosi di Natura diGazzo Padovano con il gusto Pinolo variegato con pinoli tostati e caramello ha vinto il Firenze Gelato Festival 2013 che termina ufficialmente stasera. Fine, dunque, dell’incertezza sulla possibile concessione di una proroga da parte dell’amministrazione comunale: solo 3 giorni di manifestazione come voluto dal sindaco Renzi.
Il vincitore ha sbaragliato così la concorrenza degli altri gelatieri del primo (e a questo punto, unico) turno in cui erano stati divisi, per poter partecipare al concorso e produrre il gelato necessario alla buona riuscita della manifestazione.
“Sentire chiamare il mio nome al momento della proclamazione è stata un emozione fortissima, perchè non pensavo di poter raggiungere questo grande risultato, nonostante mi fossi subito accorto che il gusto era piaciuto molto a tutto il pubblico presente (ha prodotto circa 2,3 quintali di gelato al pinolo durante l’arco del festival nda), persino ai numerosi stranieri presenti, molti dei quali non lo avevano mai assaggiato nelle gelaterie dei loro paesi. Devo confessare che nel pensare alla creazione di questo gusto per la prima volta ho deciso di togliere invece che aggiungere ingredienti per ottenere un sapore il più puro possibile, utilizzando solo pinolo tostato, latte fresco Maremma, zucchero e neutro (addensanti).”
La giuria del Festival ha concesso poi la menzione d’onore a Matteo Bellasio (gelateria G’ala di Lissone, Clusone e Seregno) per il suo gusto Mandorla al profumo di Sicilia dolcificata con Stevia, e una menzione speciale al gelatiere portoghese Claudio D. Guerreiro (Delizia Gelatos Artisanais a Tavira) con il gelato Crema di miele con zenzero, timo e limone.
Noi segnaliamo anche tra gli altri il Cioccolato salato all’arancia di Francesco Cutelli (gelateria De Coltelli di Pisa e Lucca), il Lampone Divino con vino rosé di Valerio Esposito (Gelateria Tonka di Aprilia) e infine il gusto molto originale, ma sapientemente bilanciato, del caffè brasiliano unito al sapore esotico del lime con panna ottenuta dalla canna da zucchero dell’italo brasialiana Marzia Garbin (Gelato Boutique di San Paolo).
Termina così il Festival delle polemiche, con un discreto successo di pubblico (come sempre molti sono stati i turisti stranieri, felici di aver trovato la manifestazione, ma ignari che fosse stata prevista), e con una domanda: si ricomporranno le diatribe di questa edizione tra organizzatori e amministrazione comunale così da avere l’edizione fiorentina nel 2014? Oppure si sceglieranno altri lidi sulla scia del Gelato Tour che sta per cominciare?
[Immagini: Gelato Festival]