Valerio Braschi apre oggi il ristorante The View a Milano
Oggi, 10 dicembre, si inaugura The View by Valerio Braschi, al quinto piano della Galleria Vittorio Emanuele a Milano. Sì, il ristorante già annunciato con il nome di Galleria 1887 nei locali al primo piano. Braschi si è spostato all’ultimo piano – con una vista ancora più ampia sulla piazza – nei locali del ristorante The View.
Come sempre, la notizia corre sui social. E se l’ultimo video in tema di Valerio risale a un paio di settimane fa, abbiamo letto la data in un post di ieri di Dominique Antognoni. E oggi un nuovo video su Instagram annuncia il debutto di The View by Valerio Braschi.
“Ristorazione per me significa felicità”. Così dichiara nel primo video Valerio Braschi, affacciato sulla piazza del Duomo a Milano, annunciando l’imminente apertura di The View (allora ancora Galleria 1887). Dopo soli 3 mesi dall’abbandono del ristorante Vibe, aperto nel 2022. Vibe ha chiuso forse anche per le disavventure finanziarie di uno dei soci, Edoardo Maggiori, la cui società Sun Tzu (Filetteria Italiana, Bomaki, El Tacomaki) è in liquidazione.
Un percorso interessante, quello che ha portato Braschi, classe 1997, da Sant’Arcangelo di Romagna a The View a Milano. Percorso iniziato con la vittoria a Masterchef Italia 6, con la conseguente pubblicazione di un libro di ricette, Mistery Boy. La mia idea di cucina in 100 ricette.
E proseguito con un passaggio al Fourghetti di Bruno Barbieri a Bologna, l’apertura di un ristorante a Roma, il 1978. Lasciato il locale romano (attualmente chiuso) nel 2022, arriva a Milano per aprire Vibe. E ora di The View by Valerio Braschi, parte del Glamore Group dell’imprenditore Carlo Grimaldi.
Cosa si mangerà da The View by Valerio Braschi
Una carriera rapida e intensa, non di rado accompagnata da polemiche per certe scelte diciamo “artistiche”, reinterpretazioni un po’ azzardate di classici della cucina italiana. Ricorderete, fra tutte, la famosa lasagna in tubetto.
Ma non sappiamo ancora cosa si mangerà da Valerio Braschi in Duomo, ma abbiamo qualche indicazione gentilmente fornitaci dall’amico Dominique. Come Love is in the air, l’immagine di copertina, una finta mela ripiena di fegato di pollo e tartufo.
Per The View – ristorante affacciato sul cuore di Milano, piazza del Duomo – Valerio Braschi ha anticipato la presenza di due menu. Uno più tradizionale, di cucina italiana, vista anche la posizione più “istituzionale” e turistica del locale. E uno più creativo, dove troveranno spazio le sue creazioni più originali.
Ma la divisione non sarà probabilmente così netta. Per il menu diciamo tradizionale Braschi ha preannunciato una tradizionalissima cotoletta alla milanese. Che però sarà – parole sue – la cotoletta più pazza e fantasmagorica di sempre.
The View Milano avrà anche una carta degli oli, firmata da Lorenzo Braschi, fratello, con 4 referenze. Due romagnole (un monocultivar frantoio e un monocultivar leccino fatti da tre fratelli giovani che fanno prodotti di altissimo livello), Oleificio Pecci a Morciano di Romagna. E due pugliesi dall’Azienda Agricola Antonio Russo a Torremaggiore (Fg) (un monocultivar peranzana e un blend che comprende anche l’arbosana, cultivar spagnola che ricorda mela e susina). Antonio Russo è un ragazzo pieno di energia e con una passione maniacale per l’olio.
Da The View by Valerio Braschi a Milano ci sarà anche una carta delle acque di lusso, che è stata uno dei successi del Vibe.
La concorrenza
The View dovrà confrontarsi con una serie di ristoranti recenti e importanti lì in zona. Da quello di Carlo Cracco agli altri due locali del Glamore Group, Duomo 21 di Roberto Conti e Verso dei fratelli Capitaneo. E il Pellico 3 del Park Hyatt Hotel di Guido Paternollo, e VIK Pellico Otto & I Dodici Gatti Pizzeria. E ancora il glorioso Savini, il più recente Horto, e Isola e Sachi a Palazzo Cordusio Gran Melià. C’è anche Giacomo Arengario dall’altra parte della piazza.
The View by Valerio Braschi. Piazza Duomo, 21. Milano. Tel. +390235991937 Instagram