Vegano, portami a letto che sai fare sesso meglio di un carnivoro
Sì, avete letto bene. Dice che i vegani tra le lenzuola fanno numeri da circo, estrinsecano al meglio le loro doti amatorie.
Resistenza, sapore, turgore, durata: tutto raggiunge picchi inattesi, fa registrare numeri che da soli ti smontano qualunque statistica.
Parola di PETA che già da anni si diverte a produrre spot dall’altissimo contenuto erotico dove signorine infreddolite si trastullano con sedani rapa e cavoletti di Bruxelles e parola dei VEGAN CHRONICLES che abbiamo già imparato a conoscere – e personalmente ad amare – nella parodia dello spot del panettone Motta.
I ragazzacci in questione hanno fatto un pezzo maialissimo, un vero carme vegano che inneggia sì alla difesa di una scelta etica e di vita ma che –neanche troppo velatamente- suggerisce che se sei vegano puppi meglio.
[do action=”jor”/]
“…Abbattiamo muri stile Ronald Regan
Ronald Mc Donald’s prega
Se la tua donna ti rinnega
è solo perché è stanca del tuo miniwuber
e vuole seitan…”
Ora, che l’alimentazione veg faccia crescere il pisello ci possono credere giusto gli stessi maschi beta che conservano nella posta in evidenza ‘Enlarge your penis, purchase Viagra, purchase Cialis‘, ma qualcuno questa faccenda l’ha presa sul serio a giudicare dalla letteratura che il tema ha prodotto e che ci dimostra che a tirare il carro – anche animalista – è comunque e sempre il pelo (in questo caso di mammifero bipede, ça va sans dire).
Il pisello dunque non cresce ma almeno è più gentile: pare vero, infatti, che la produzione corporea di odori e sapori diversi, meno aggressivi come dire (imputabili ad un’alimentazione differente), invogli l’altra metà del cielo a concedersi con più piacere all’amante vegano o peggio, lettori onnivori, come suggeriscono i Vegan Chronicles a fare proprio il salto della quaglia e passare dall’altra parte della barricata:
[do action=”jq”/]
“…bevo latte ma solo quello di troia e tutto il resto, tutto il resto è soia
passo le mie notti insonne, ho un allevamento intensivo delle vostre donne
in gabbia come galline dentro ad un cubo
succhiano tutte dallo stesso tubo
non sono uno a cui piace vantarsi
ma come dico che sono vegano queste iniziano a spogliarsi
eccitarsi, innamorarsi, le vegane sanno bene credimi come adattarsi
baby ceniamo
ogni vitamina la puoi prendere per bocca quando ce l’ho in mano…”
Non pago di già tante maialate ODIO DI PALMA B12 disattende perfino la regola aurea del ‘non mettiamo le mamme in mezzo’:
“…Ho messo il tofu sul pene che è divertente
ha ragione tua madre però, non sa di niente…”
Insomma ragazzi, si è capito: i Vegan Chronicles sono dei zozzoni simpatici, gli unici in grado di profanare il sacro tempio del veganesimo, ma soprattutto, e parlo da onnivora, di fare proselitismo.
Più che un Testimone di Geova incollato al citofono o un venditore di Folletto sul pianerottolo, questi lazzari ti persuadono sul serio, ti fanno venire davvero la voglia di passare dalla loro parte e di quella dei polli in batteria e non perché ne mostrano le anguste gabbie di contenimento, ma perché udite udite lettori maschi (anche onnivori) sanno ridere, sanno scherzare e sanno prendersi poco sul serio.
E noi ragazze (?) li amiamo pazzamente per questo.
Ora datemi subito un pezzo di tofu e nessuno si farà male.
P.S. Naturalmente, come ci ricordano gli amici della PETA ‘mangiare i grassi saturi e il colesterolo della carne può aumentare il rischio di malattie cardiache, di pressione alta e di colesterolo alto, e questi possono essere pericolosi per la vita sentimentale perché sono tutte le cause più comuni di disfunzione erettile’.