Viviana Varese apre una nuova bakery a Milano in zona Farini
Viviana Varese aprirà una Bakery in autunno in zona Scalo Farini a Milano. Ancora incerta l’apertura di un’osteria dedicata al pesce. Mentre i lavori sono già in fase avanzata per la bakery.
L’iperattiva chef salernitana, 1 stella Michelin con il suo ViVa a Eataly Smeraldo, da anni a Milano, non è nuova alle aperture seriali.
L’anno scorso, in città, ha aperto 2 gelaterie col marchio Io sono Viva dolci e gelati.
Mentre nel 2021 a Noto, in Sicilia, ha aperto il W Villadorata Country Restaurant, resident chef Matteo Carnaghi (lo abbiamo recensito qui). È invece del marzo scorso l’apertura di Viva il Bistrot, con la chef Ida Brenna, sempre a Noto.
La nuova Bakery di Viviana Varese in zona Scalo Farini
Se il ristorante di pesce può essere la normalità per Viviana Varese (il suo ristorante anche prima della collocazione da Eataly richiamava le Alici) succulenta è l’anticipazione della bakery. A partire dalla zona, quella dello Scalo Farini, ovvero uno dei quartieri milanesi che nei prossimi anni sarà oggetto di una profonda riqualificazione.
Gli spazi della nuova bakery di Viviana Varese sono molto grandi, specialmente dopo i lavori di demolizione. Nelle foto si possono vedere le luci del locale – 5.
Agli spazi interni si aggiungeranno una quarantina di posti nel dehors esterno. Perché quella che Viviana Varese ha in mente è una bakery con cucina, ovvero con la possibilità di mangiare nel locale. Ci sarà anche un bancone con alcuni posti a sedere.
Il progetto è già avanzato, i lavori in cucina sono iniziati, Viviana sta pensando ai forni elettrici a bocca aperta e a camera. Pane ma anche pizza. .Facile previsione, del resto Viviana nasce come pizzaiola in gioventù e ha già dato prova di sé come pizzaiola alle serate del fuoco al Villadorata a Noto in Sicilia.
Ma – non è ancora possibile fare previsioni sulla fine dei lavori, e quindi sull’apertura. Solo per avere i permessi, i preventivi ci vogliono mesi, le imprese non hanno tempo, i lavori sono in ritardo. E questo vale sia per la bakery che per il ristorante.
E poi, ipotizziamo noi, ci sarà da trovare e formare il personale, assicurarsi che tutto funzioni…
Ma noi aspettiamo, fiduciosi.