World’s 50 Best 2012. La diretta. I risultati. Bottura 5°, Redzepi 1°
La serata del World’s 50 Best Restaurants 2012 eleggerà il migliore ristorante del Mondo. L’anno scorso Massimo Bottura con la sua Osteria Francescana era arrivato a un soffio dal podio. Quarto.
Quest’anno la pattuglia italiana ha perso due protagonisti tra i primi 50: Davide Scabin (28°) e Carlo Cracco (33°).
La diretta è disponibile su Facebook. Sarà sufficiente mettere un like.
Massimo Bottura ha preparato con Nuno Mendes il pranzo per i giurati al ViajanteE42. E giù a interpretare i segni (?!).
La situazione al 2011 è la seguente. Massimo Bottura, raggiunto telefonicamente, ha l’obiettivo di restare nei primi 5 al Mondo. La competizione è serrata, non c’è che dire.
Si può seguire l’evento senza farsi prendere dal tifo?
La sala che si riempie è un ottimo supplizio. Di Tantalo.
Ok, pare semplice: sedetevi per cortesia.
La voce della presentatrice ha assunto toni metallici. Sono le 21:12 e c’è un gran casino. Come Oscar sembrano anarchici 🙂
Qualcuno ha visto se ci sono Cracco e Scabin in sala?
Quanto a sponsor, l’Italia ha vinto.
Si inizia e non si scherza. La coppia Sue&Drew è sul palco e spiega come funziona. Compresi i dibattiti che inevitabilmente seguiranno. Non ci sono criteri di valutazione.
Noi festeggiamo i migliori ristoranti e gli chef di talento.
La prima citazione la riceve Massimo Bottura. E scatta la foto di Luciana Bianchi 🙂
Se qualcuno ha dubbi sul peso della stella della S.Pellegrino, dovrà parlare con Renè Redzepi che in 3 anni è passato da 14 clienti a un migliaio in lista di attesa.
Antonella Stefanelli ha consegnato il premio One to watch ad Alexadre Gauthier.
Prima new entry. Al 50° Nahm. Dalla Thailandia. 49° Geranium, 48 Manresa, 47 Bras.
Paolo Lopriore e il Canto della Certosa di Maggiano vanno al 46° posto.
Vila Joya, 45. Il primo ristorante cinese è Amber.
Quique Dacosta va al 40° posto.
Elena Arzak riceve il premio come miglior chef donna dell’anno. Veuve Clicquot.
39 Waku Ghin (Singapore), 38 Biko (Messico), 37 Momofuku Ssam Bar (USA), 36 Pujol (Messico).
32 ecco le Calandre degli Alajmo. In pratica confermano la posizione.
31. Asador Extebarri. La Spagna c’è e risale dalla 50ma posizione. Speriamo sia il solo fuoco d’artificio iberico.
Il 29°, Quay, è anche il migliore ristorante Austrasia.
Brutto segno: solo due italiani dal 30esimo al 50. Scorso anno erano 4. #worlds50best
— carlo ottaviano (@CarloOttaviano) Aprile 30, 2012
E finora l’Africa è out.
No Africa on the list darlings. Worries me, naturally #worlds50best
— Ishay Govender-Ypma (@Foodandthefab) Aprile 30, 2012
Il premio alla carriera va a Thomas Keller che si allunga in un discorso su come ha imparato e lancia un invito alle nuove generazioni di cuochi di non risparmiarsi.
Pascal Barbot e l’Astrance dal XVI arrondissement al 18 e perdono 5 posizioni. 17° Pierre Gagnaire e perde una posizione. 16° L’Arpege.
Solo 15° Chateaubriand. La maschera servirà a coprire la delusione?
La Francia peggiora con questo posizionamento o è una mia impressione?
Non aiuta nemmeno Robuchon al 12° che segna un +2. Ducasse che era al 45° si è perso.
La Top 10 vede alla posizione più bassa appannaggio degli USA con Eleven Madison Park.
Heston Blumenthal è 9°.
6° Per Se.
Massimo Bottura e l’Osteria Francescana sono quinti. Gli viene tributato il plauso per la cucina regionale e per le 3 stelle Michelin.
Il Brasile con Alex Atala e il DOM arriva al 4° posto.
La Spagna piazza Mugaritz al 3° posto e El Celler De Can Roca al 2°.
Al 1° posto si conferma il Noma di Renè Redzepi.
Per lui parla accorato ed entusiasta Ali. Dall’Africa, lavapiatti e respinto la volta scorsa alla dogana inglese, ora ha un bel posto in questa classifica. E lo ha gridato a tutto il Mondo.
Carlo Cracco scivola al 55° posto (-22) , mentre il Combal.zero di Davide Scabin arretra al 59° posto (-31). Dal Pescatore è al 70° posto (-32) e il Duomo di Enrico Crippa è la new entry all’89° posto.
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