10 Diego Vitagliano a Bagnoli: recensione estasiata della pizza
Ne ha fatta di strada Diego Vitagliano con la sua pizzeria 10 Diego Vitagliano a Bagnoli, Napoli.
Uscito dalla pizzeria 18 Archi, resta a Pozzuoli con la prima 10 aperta nel 2016 sul lungomare. Per poi passare nel 2018 nella sede attuale.
Con i suoi soci storici, Mecnosud e Novalberg apre di nuovo una sede a Pozzuoli.
Da pochi mesi infine ha aperto una bakery e il bistrot, proprio adiacente alla pizzeria.
Il menu della pizzeria 10 Diego Vitagliano
La prima cosa che si nota nel menu è la suddivisione quasi equa tra pizze e fritti con glutine e pizze e fritti senza glutine. Difatti nel locale troviamo due forni identici e lo stesso ventaglio di piatti per chi non ha intolleranze è proposto anche a chi non può mangiare glutine. Attenzione non da poco.
Il menu di 10 Diego Vitagliano esordisce con gli antipasti, quindi crocché, frittatine e arancini. Prosegue con una selezione di tre tipi di marinare (cosa che per me che sono un’amante delle pizze classiche regala sempre un punto in più) e una di margherite. Poi una serie di pizze di fantasia, una montanara gigante con la genovese, i ripieni, sia fritti che al forno.
Le nuove pizze croccanti di 10 Diego Vitagliano
E poi ecco la nuovissima proposta di Diego di nome “Le croccanti”. Sono pizze ad altissima idratazione, circa il 90%, che vengono cotte in un forno a parte, a una temperatura più bassa, quindi risultano più biscottate e fragranti. Il cameriere ci informa che sono state inserite in menu da non più di cinque o sei giorni, e che fin da subito hanno riscosso un notevole successo. Ne troviamo di tre tipi: carrettiera, margherita e marinara.
Cosa scegliere
Le nostre scelte da 10 Diego Vitagliano si concentrano su un assaggio di fritti, che da come avevo sentito parevano essere strepitosi.
Paccheri fritti (3 €, due pezzi) ovvero paccheri imbottiti con sugo e carne alla genovese, panatura croccante e fonduta di pecorino.
Una Frittatina di bucatini (3 €), classica frittatina di pasta napoletana con trito di carne, piselli e besciamella.
E una Aglio e olio croccante (3 €), nient’altro che uno spaghetto aglio, olio e peperoncino in forma di frittatina.
Come pizze ci fidiamo del suggerimento del nostro cameriere e scegliamo una Croccate carrettiera (10 €) con crema di friarielli, salsiccia di suino nero casertano, provola di bufala e cremoso al pecorino (lo stesso che troviamo sui paccheri fritti).
E una Marinara sbagliata (8 €), dichiarato omaggio a Franco Pepe, con pomodoro San Marzano DOP, pesto di aglio orsino, confettura di pomodoro, origano del Matese e olio evo.
I fritti
Una doverosa precisazione: il cameriere di 10 Diego Vitagliano, molto preparato, ci consiglia di vivere le nostre scelte come un percorso. Suggerisce dunque di partire con i fritti, non troppi, per goderci poi le pizze, di proseguire con la Croccante e solo dopo di concludere con la Marinara sbagliata, che con il suo pesto d’aglio è giusto degustare senza altri sapori ad interferire.
E noi così facciamo. Arrivano velocissimi i fritti per primi, con una Frittatina di pasta e patate (3 €) in più per un errore nell’ordine e ovviamente offerta a fine conto.
Iniziamo con i paccheri, il primo colpo della giornata. La pasta è ancora al dente, la panatura eccellente, ma è il ripieno che stupisce, un sugo alla genovese denso, dolcissimo, una caramella.
La fonduta necessaria con la sua spinta sapida a bilanciare il gusto finale. Ottima.
La frittatina classica di pasta di 10 Diego Vitagliano è ottima, ma è eclissata dai paccheri.
Frittatina di pasta e patate (meno male che ci è arrivata per sbaglio) è un must da assaggiare: pasta mista, pezzetti di patate e provola affumicata, cremosa e saporita.
I fuochi d’artificio da 10 Diego Vitagliano però arrivano con la Frittatina aglio e olio perché al primo morso non sapevo se ridere o piangere. Il pesto d’aglio esplode in bocca, avvolge con la sua piccantezza, aiutata anche da una bella e giusta dose di peperoncino, un vago retrogusto di vongole (a richiamare gli spaghetti con le vongole fujute) e una morbidezza irresistibile.
La panatura con i cornflakes strepitosa. Una lode meritata, perché tornerei in pizzeria solo per mangiarla di nuovo.
La nuova pizza croccante
In seguito, come da indicazioni, arriva solo la Croccante gusto carrettiera. All’aspetto la pizza di 10 Diego Vitagliano appare più piccola di una classica al piatto, ma molto più alta, leggera, areata. Chiaramente si nota dalla sua fragranza che è cotta in forno elettrico. Sembra quasi una focaccia, ma si distingue per la leggerezza perché una fetta non pesa nulla, nonostante l’abbondanza degli ingredienti. Molto profumata la crema di friarielli, amara al punto giusto, di fattura tale che non sfigurerebbe come condimento di un piatto di pasta. Ottime anche la salsiccia e la provola, ma il vero protagonista è chiaramente l’impasto: dopo il morso, scompare in bocca. Diamo ragione quindi al cameriere che ce l’ha consigliata e la promuoviamo a pieni voti, con il proposito di assaggiare anche gli altri due gusti, la Croccante margherita e la Croccante marinara sbagliata, ovvero la versione in forno elettrico di quella da noi ordinata.
La pizza canotto
In ultima battuta, arriva la Marinara sbagliata. Cornicione a canotto abbastanza pronunciato, impasto non troppo sottile, un profumo d’aglio spiccato e un sugo di pomodoro praticamente perfetto nella sua semplicità. All’assaggio non possiamo che sorridere. Le goccioline di confettura di pomodoro sono estremamente dolci e rappresentano il giusto contrappunto all’acidità del pomodoro e alla forza dell’aglio orsino. Un aglio aromatico, spiritoso, necessario in una marinara degna di questo nome. Ho notato che il disco della pizza inoltre viene steso nella semola, particolare che conferisce ulteriore croccantezza all’insieme. Non c’è bisogno di dire che anche questa pizza di 10 Diego Vitagliano viene promossa con lode.
A fine pasto, ci sentiamo leggeri, si ha l’impressione di non aver affatto pranzato. [Cosa che invece non è accaduto alla lettrice Francesca che ci ha inviato una mail di protesta]
Ordiniamo un Jefferson come amaro, servito con tanto di rosmarino, arancia e cioccolatini, e diamo un’occhiata ai dolci per curiosità. Oltre ad alcune proposte di pasticceria, Diego ha inserito (ovviamente anche per spingere i nuovi prodotti della bakery) il Cornetto di Diego. Cioè dei croissant fatti da lui farciti con varie creme, confetture, cioccolato o frutta. Noi non l’abbiamo ordinato, ma ne abbiamo visto arrivare uno alla crema pasticcera e amarene al nostro tavolo vicino e devo dire che faceva una gran figura. Certo, perché se l’impasto della pizza di 10 Diego Vitagliano promette bene, non vedo perché quello di un croissant non possa essere altrettanto valido.
Quanto costa 10 Diego Vitagliano
Esclusa la frittatina di pasta e patate offerta, spendiamo 37 € in due con un’acqua e una Coca zero. Un conto giusto, considerato che la cosa più cara che abbiamo ordinato è stata la Croccante a 10 € e che nel menu non si supera quasi mai questa cifra per una pizza. Notevole anche la selezione di vini e birre da 10 Diego Vitagliano, altro particolare di cui tener conto. Il locale è moderno, spazioso, il personale preparato. Diego Vitagliano, almeno nel nostro caso, era presente al forno a sfornare pizze e a controllare che tutto fosse perfetto.
10 Diego Vitagliano Pizzeria, Via Nuova Agnano 1, Bagnoli – Napoli. Tel. +3908118581919
[Immagini: Francesco Sammarco]