12 ore di baldoria. Al Club delle Cuoche con il duo Castellano Messeri
Dalle 12 alle 24 di una domenica. 12 ore per farsi conoscere e per far apprezzare la nuova formula del Club delle Cuoche, a Roma. Un po’ scuola di cucina, un po’ punto di ristoro all’ora della pausa pranzo, un po’ location da prendere in affitto per avere a disposizione 2 cucine e un robusto numero di tavoli e sedie: quello che manca a casa vostra ma in un appartamento che è un po’ casa vostra.
E’ questa la formula della felicità a tavola che il duo Luisanna Messeri, volto noto della tv ai fornelli e non solo, e Maria Castellano, esperta panificatrice con tratti seriali, hanno messo a punto e promozionato in maniera divertente in una maratona in cui si sono succeduti ospiti e cucinieri, appassionati e curiosi, compresi vicini di casa del tranquillo edificio che ospita al 4° piano il club.
Facce sorridenti, stomaci anche, tanti piatti, amici a sostenere e a mettere a posto bicchieri-piatti-stoviglie come l’instancabile Paola Mencarelli (ora owner della premiata ditta L’olio Mencarelli in vendita da ‘Ino a Firenze), Gourman, Chiara Valzania.
Come si mangia al Club delle Cuoche? Bene in un’atmosfera informale con gli strepitosi fegatelli di Fracassi (che ha allungato anche un po’ di salumi) e la pasta di Rummo che è stata proposta in un paio di salse più o meno piccanti tra spaghetti e mezzi paccheri (e tra gli addetti già si faceva il rapporto qualità-prezzo a 3.20 € al kg) officianti anche la coppia Luca e Antonio (Giordano) quest’ultimo direttamente dal Romeo super star di Prati.
Sul lato bevanda, un grazie allo champagne Jacquesson che è andato a nozze anche con il pane delle feste proposto in diverse ondate da Maria Castellano (che oltre ai lieviti si intende di divise per i ristoranti) sulla base della sua ricetta al miele per l’occasione condita da uvetta. E poi lo strudel. Mai troppo abbondante per i circa 300 (!!) ospiti della maratona golosa di Roma.
Il Club delle Cuoche. Via Romagnosi, 20. Roma