Blatte a Napoli. De Magistris per fare causa ai francesi usa la pizza
“La causa è praticamente vinta se si dice che c’è la pizza con le blatte. Niente di più falso. Il risarcimento lo destiniamo tutto ai pizzaioli napoletani”.
La frase apparentemente sibillina è la risposta del sindaco di Napoli al quotidiano Le Point che in alcuni articoli punta i riflettori sulla nuova emergenza. “Uno scarafaggio nella pizza” sarebbe la metafora incriminata, quella che ha fatto andare il sindaco su tutte le furie e promettere battaglia legale
Sta rimbalzando in rete e sui giornali la provocazione di Luigi De Magistris, sindaco di Napoli che si è sentito toccato nel vivo dopo il servizio di Le Monde che ha enfatizzato l’emergenza dovuta all’invasione delle blatte facendo seguito a un articolo di Repubblica ripreso anche da Euronews.
Il sindaco si è detto «indignato» per quanto si legge «anche in queste ore sulla stampa francese» motivo per cui, ha riferito, di aver dato mandato ai legali dell’amministrazione di «iniziare azioni civili nei confronti di tutti coloro che – ha spiegato – stanno danneggiando l’immagine della nostra città, a cominciare – ha ribadito – da alcuni articoli apparsi sulla stampa francese». [Il Mattino]
Una presa di posizione abbastanza singolare considerato che tra web e stampa nostrana le accuse alla poca diligenza nel trattamento preventivo (pulizia dei tombini e disinfestazione a settembre per eliminare le uova) per evitare la diffusione delle blatte sono state numerose. Come se non bastasse, dalle Eolie hanno protestato i sindaci che si sono trovati ad essere accomunati all’emergenza napoletana per via della provenienza delle blatte rosse causata dai trasferimenti sui traghetti.
Ed ancora più singolare appare l’accostamento degli scarafaggi ad uno dei prodotti Made in Naples che maggiormente stanno sostenendo l’immagine della città anche all’estero. Se il sindaco ha già dimenticato l’effetto Julia Roberts con il film Eat, Pray, Love dovrebbe ricordare il Campionato Mondiale del Pizzaiuolo e le Olimpiadi della Pizza che hanno laureato campioni giapponesi e americani.
La voglia di “scassare” forse mal si attaglia a un rappresentante istituzionale come il sindaco di una città importante. E poi queste blatte rosse sembra che a Napoli stiano effettivamente circolando.