Pizza. La ricetta dei Quattro Latti di Gino Sorbillo da fare a casa
Una pizza speciale per Gino Sorbillo in questa puntata della Prova del Cuoco.
Una pizza che nasce in collaborazione con Sogni di Latte e Scatti di Gusto e che è stata presentata in anteprima nel programma di Antonella Clerici.
Domani, invece, il nuovo cartellone di Sogni e Pizze avrà la prima puntata proprio nella pizzeria di Gino Sorbillo.
Non mancherà una sorpresa per i lettori di Scatti di Gusto.
Restate sintonizzati, ma intanto ecco la ricetta della Quattro Latti da fare a casa.
E non la confondete con una vecchia 4 formaggi. Qui sono protagonisti Pecora, Capra, Bufala e Mucca insieme al pomodoro.
E’ la raccomandazione di Gino Sorbillo
La ricetta della pizza ai Quattro Latti
Teglia da 30 centimetri di diametro alta 2 centimetri
Ingredienti
125 grammi di acqua a temperatura ambiente
200 grammi di farina Tipo 0 Biologica
1 grammi di lievito
7 grammi di sale
Sciogliamo il lievito nell’acqua, aggiungiamo farina a pioggia e poi il sale ed impastiamo il tutto per 10-12 minuti.
Prendiamo la massa ottenuta e la poniamo in un recipiente con tappo per aspettare che lieviti lentamente per circa 8 ore.
Dopo circa 7 ora e 1/2 accendiamo il forno a 250 gradi per farlo riscaldare bene e procediamo alla preparazione della pizza
Condiamo il pomodoro con un pizzico di sale e rivestiamo il vassoio tondo da forno con un foglio di carta da forno.
Spianiamo la pagnotta lievitata (di circa 330 grammi) con i polpastrelli lasciando il bordo “cornicione” ben pronunciato che ci servirà anche per “incoronare” la farcitura della pizza.
Poniamo la pagnotta nel vassoio (non caldo) e aggiungiamo il pomodoro pelato biologico (o comunque un buon pomodoro).
Aggiungiamo la ricotta di Capra fresca. In questo caso si tratta di una ricotta proveniente dalla Sardegna da un caseificio della zona di Thiesi a Sassari.
Aggiungiamo il Gorgonzola di latte di Bufala il Surfin in Blue così chiamato per le venature bluastre. È un raro erborinato di Bufala realizzato a Orio al Serio (Bergamo) ed è’ affinato in birra artigianale Toccalmatto.
Mettiamo subito la Pizza nel forno. Dopo circa 10-12 minuti tiriamo fuori la Pizza ben cotta.
Aggiungiamo, per finire, una bella grattugiata di Pecorino Romano Dop fatto con latte di Pecora e stagionato 60 giorni premiato pure come miglior Pecorino Romano Dop nel 2015 dal Gambero Rosso.
aggiungiamo subito la Burrata Pugliese con latte di Mucca e panna proveniente da Putignano preparata con latte di raccolta e vincitrice di un Cheese Of Year.
Aggiungiamo qualche foglia di basilico (anche nero) e qualche goccia di Olio Evo di Agricoltura Biologica a crudo.
Serviamo a fette.
Ad Antonella Clerici e ad Anna Moroniè piaciuta nella versione da forno di casa.
Voi da domani potreste assaggiarla da Gino Sorbillo ai Tribunali dove entra in menu.
Che fate, non venite?