L’Italia migliora, ma perde. I risultati della The World’s Best Restaurants 2017 consegnano un quadro che lascia un po’ di amaro in bocca.
Massimo Bottura è 2° e con la sua Osteria Francescana deve cedere il gradino più alto del podio che corrisponde al ristorante migliore in Europa.
Va meglio la situazione complessiva con tre ristoranti italiani che si piazzano nei primi 50.
Al n. 15 c’è Piazza Duomo con Enrico Crippa; al n. 29 Le Calandre dei fratelli Alajmo; al n. 43 festeggia Niko Romito con il Reale.
4 tristellati Michelin italiani riescono dunque a entrare nella classifica più cool e chiacchierata del momento.
La 50 Best Restaurants festeggia la 15ma edizione con formula invariata: una classifica mondiale dei migliori ristoranti su cui, in Italia e non solo, si adombra il sospetto del voto di scambio con le lobby che decidono chi mandare nell’Olimpo: La Top Ten, il podio con i magnifici tre, il Numero Uno che avrà onori e gloria per un anno.
Gli Italiani avranno beneficiato del sostegno di questi sponsor? La strategia di far entrare nei primi 50 4 ristoranti italiani ha finito con il penalizzare Massimo Bottura? Meglio avere il n. 1 o giocarsi un poker d’eccellenza?
Probabilmente saranno i quesiti che animeranno da subito le discussioni.
Intanto ecco la classifica del 2017.
I migliori 50 ristoranti del mondo
1. 11 Madison Park, New York, U.S.A.
2. Osteria Francescana, Modena, Italia
3. El Celler De Can Roca, Girona, Spagna
4. Mirazur, Menton, Francia
5. Central, Lima, Perù
6. Asador Etxebarri, Axpe, Spagna
7. Gaggan, Bankgok, Thailandia
8. Maido, Lima, Perù
9. Mugaritz, San Sebastian, Spagna
10. Steirereck, Vienna, Austria
11. Blue Hill And Stone Burns, New York, U.S.A.
12. Arpège, Paris, Francia
13. Alain Ducasse Au Plaza Athenèe, Paris, Francia
14. Restaurant André, Singapore
15. Piazza Duomo, Alba, Italia
16. D.O.M. San Paolo, Brasile
17. Le Bernardin, New York, U.S.A.
18. Narisawa, Tokyo, Giappone
19. Geranium, Cophenagen, Danimarca
20. Pujol, Mexico City, Messico
21. Alinea, Chicago, U.S.A.
22. Quintonil, Mexico City, Messico
23. White Rabbit, Mosca, Russia
24. Amber, Honk Kong, Cina
25. Tickets, Barcellona, Spagna
26. The Clove Club, Londra, UK
27. The Ledbury, Londra, UK
28. Nahm, Bangkok, Thailandia
29. Le Calandre, Rubano, Italia
30. Arzàc, San Sebastian, Spagna
31. Allenò Paris Pavillon Ledoyen, Parigi, Francia
32. Attica, Melbourne, Australia
33. Astrid y Gaston, Lima, Perù
34. De Librije, Zwolle, Paesi Bassi
35. Septime, Parigi, Francia
36. Dinner by Henston Blumenthal, Londra, UK
37. Saison, San Francisco, U.S.A.
38. Azurmendi, Larrabetzu, Spagna
39. Relae, Copenaghen, Danimarca
40. Cosme, New York, U.S.A.
41. Ultraviolet by Paul Pairet, Shangai, Cina
42. Boragò, Santiago, Cile
43. Reale, Castel Di Sangro, Italia
44. Brae, Birregurra, Australia
45. Den, Tokio, Giappone
46. L’astrance, Parigi, Francia
47. Vendome, Bergisch Gladbach, Germania
48. Restauraunt Tim Raue, Berlin, Germania
49. Tegui, Buenos Aires, Argentina
50. Hof Van Cleve, Kruishoutem, Belgio