Una pasta italiana migliore rende speciale la ricetta: spaghetti al pomodoro
Marulo è una pasta italiana decisamente migliore rispetto alla norma, in grado di rendere unica anche una ricetta in apparenza semplice come gli spaghetti al pomodoro.
Le credenziali? Intanto chiariamo che questa non è una pubblicità. Diciamo poi che Marulo è un pastificio di Torre Annunziata con mastro pastaio di Gragnano. Unione che, ne converrete, rappresenta un biglietto da visita credibile, visto che Torre Annunziata è la città della pasta dal sedicesimo secolo. Mentre la pasta di Gragnano ha ottenuto il riconoscimento di indicazione geografica protetta (IGP).
A garanzia di una pasta italiana migliore, arriva appunto da Gragnano Sebastiano Storzillo, che con quarant’anni di esperienza in ottimi pastifici, garantisce un prodotto di livello elevato.
Grano 100% italiano e lavorazione lenta. Essiccazione che può arrivare fino a quarantotto ore per la pasta lunga. Senza mai superare, è il caso di ricordarlo, i cinquanta gradi di temperatura. Attenzione che permette all’impasto di conservare proprietà e profumi del grano.
L’entusiasmo di Sebastiano mi mette una curiosità pazzesca. Sono esigente in fatto di pasta e ora voglio provarla.
I formati di una pasta italiana migliore
Apprendo che i formati di spicco del pastificio sono i paccheri, la cui cottura richiede ben venti minuti. Poi il “tritone oplontino” e lo “spaghetto oplontino”. Siccome gli spaghetti restano il mio formato di riferimento, lo ritengo ideale per un test.
Indosso la giacca e vado in cucina a preparare un sugo di pomodoro semplice per assaporare al meglio la pasta.
La confezione riporta nove minuti per la cottura al dente ma, debitamente istruito dal mastro pastaio sul “minuto in meno” riportato in etichetta, tiro gli spaghetti a dieci minuti. Ne aggiungo uno di mantecatura in padella.
Impiatto e assaggio: la pasta conserva il nervo al centro e anche il suo sapore, ben distinto dal sugo, sensazione che mi ricorda il primo assaggio dello spaghettone di Benedetto Cavalieri. Chi sa di cosa parlo può capirmi, chi invece non ha ancora provato il formato migliore del pastificio pugliese, rimedi presto.
L’assaggio della pasta Marulo mi mette voglia di conoscere meglio le storie e i personaggi che caratterizzano i piccoli pastifici artigianali di cui l’Italia, specie nel meridione, per fortuna abbonda.
La ricetta degli spaghetti oplontini ai due pomodori in due consistenze
Ingredienti per due persone
200 g spaghetti
400 g pomodoro San Marzano
150 g pomodori ciliegini
1 spicchio aglio
Parmigiano qb
Basilico fresco qb
Come preparare gli spaghetti al pomodoro
Taglio in quattro i pomodori San Marzano per il lato lungo e li metto in una padella dove ho fatto già rosolare uno spicchio di aglio.
Lascio cuocere a fuoco medio ed aggiungo delle foglie di basilico spezzate a mano e regolo di sale.
Terminata la cottura, dopo circa un quarto d’ora, verso tutto il contenuto della padella in un passaverdure per eliminare bucce e semi dei pomodori.
Riporto il pomodoro passato in padella e lascio ridurre ulteriormente per 2-3 minuti.
Porto ad ebollizione l’acqua per cuocere gli spaghetti.
In un’altra padella lascio appassire i ciliegini tagliati a metà in un filo di olio extravergine di oliva e profumo con un pezzetto di aglio e qualche foglia di basilico. Un pizzico di sale e lascio in caldo.
Calo gli spaghetti. I ciliegini dovranno appassire quel tanto che basta per conservare parte della loro consistenza.
Scolo la pasta al dente direttamente nella padella dove ho ristretto la passata di pomodoro ed ultimo la cottura aggiungendo mezzo mestolo di acqua di cottura.
Salto e faccio amalgamare bene.
Spengo il fuoco ed aggiungo il Parmigiano grattugiato, qualche foglia di basilico e manteco velocemente.
Impiatto subito e mi godo il piatto di pasta al pomodoro. Per me, perfetto.
Pastificio Marulo. Via Filippini, 4. Torre Annunziata (NA). Tel. +390818613721
[Mario Cioffi]
Spaghetti al pomodoro
Ingredienti
- 200 g spaghetti
- 400 g pomodoro San Marzano
- 150 g pomodori ciliegini
- 1 spicchio aglio
- qb Parmigiano Reggiano
- qb Basilico fresco
Istruzioni
- Taglio in quattro i pomodori San Marzano per il lato lungo e li metto in una padella dove ho fatto già rosolare uno spicchio di aglio.
- Lascio cuocere a fuoco medio ed aggiungo delle foglie di basilico spezzate a mano e regolo di sale.
- Terminata la cottura, dopo circa un quarto d’ora, verso tutto il contenuto della padella in un passaverdure per eliminare bucce e semi dei pomodori.
- Riporto il pomodoro passato in padella e lascio ridurre ulteriormente per 2-3 minuti.
- Porto ad ebollizione l’acqua per cuocere gli spaghetti.
- In un’altra padella lascio appassire i ciliegini tagliati a metà in un filo di olio extravergine di oliva e profumo con un pezzetto di aglio e qualche foglia di basilico. Un pizzico di sale e lascio in caldo.
- Calo gli spaghetti. I ciliegini dovranno appassire quel tanto che basta per conservare parte della loro consistenza.
- Scolo la pasta al dente direttamente nella padella dove ho ristretto la passata di pomodoro ed ultimo la cottura aggiungendo mezzo mestolo di acqua di cottura.
- Salto e faccio amalgamare bene.
- Spengo il fuoco ed aggiungo il Parmigiano grattugiato, qualche foglia di basilico e manteco velocemente.
- Impiatto subito e mi godo il piatto di pasta al pomodoro. Per me, perfetto.