Panettone artigianale. Recensione burrosa del grande lievitato di Lincosta
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Natale è ormai alle porte e incalza la voglia di panettone artigianale. Tra la nouvelle vague delle grandi industrie e i molti capaci pasticceri italiani, ho deciso di provare quello firmato da Federico Marrone. È il responsabile panificazione e dessert del ristorante di famiglia Locanda Aquilana Da Lincosta, appunto a L’Aquila.
Classe 1998, appare giovane e assai determinato nel proseguire il percorso di studio di lievitati e dolci. Un percorso, intrapreso anni fa, che lo ha visto impegnato tra il laboratorio di Antonino Maresca e cucine di ristoranti di fama in tutta Europa. Rientrato in Italia a causa del Covid-19, si mette in gioco con la sua prima versione di panettone. È realizzato rispettando la tradizione italiana, ma strizzando l’occhio alla grande scuola francese di cui è convinto estimatore.
“Buona la prima”, è stata la mia iniziale riflessione nell’osservare l’aspetto a cupola che fa capolino dal pirottino. E che stuzzica l’appetito con quella crosta dalla doratura uniforme e compatta.
Il panettone artigianale di Federico Marrone
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Il taglio conferma l’impressione estetica. La lama affonda netta in un impasto soffice, dalla corretta alveolatura, sinonimo di una complessa lavorazione articolata.
Il panettone nasce con quattro lievitazioni a temperatura controllata per un totale di 60 ore. Il profumo, delicatamente permeante, ricorda quello del “burro buono”, del candito lavorato attentamente e invita all’assaggio.
In bocca, colpisce quella rara evanescenza di una maglia “a nuvola” che scompare lentamente a contatto con la saliva. E che lascia il posto a un’elegante progressione aromatica figlia dell’attenta lavorazione e della qualità degli ingredienti impiegati.
Il boccone si deglutisce senza alcuna difficoltà, lasciando il palato piacevolmente ovattato dai ricordi gusto-olfattivi propri di una cottura altrettanto perfetta.
La nota burrosa è ben bilanciata dalla verve conferita del lievito madre impiegato (rinfrescato tre volte al giorno per tre giorni). Oltre che dal timbro dell’uva passa e della vaniglia, entrambe ben dosate.
Completa il morso una bilanciata nota dolce che persiste, invogliando ad un successivo assaggio.
Unico difetto, finisce troppo presto!
Il prezzo del panettone tradizionale è di 30 € al chilogrammo.
Locanda Aquilana Da Lincosta. Via Antonelli, 6. L’Aquila. Tel. +393337281208