Guerra dei pasticcieri AMPI. Sal De Riso presidente, Iginio Massari va via
La guerra dei pasticcieri si consuma in casa AMPI, l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani, che ha rinnovato le cariche direttive.
L’associazione, fondata da Iginio Massari, perde proprio il suo fondatore che lascia insieme a Gino Fabbri. Quindi, Presidente Onorario e Presidente effettivo hanno ritenuto inaccettabile il cambio di passo nonostante l’esito delle votazioni. Le prime a voto palese.
Che hanno proclamato Sal De Riso presidente e Paolo Sacchetti e Santi Palazzolo vice presidenti.
La guerra dei pasticcieri, il voto palese e il panettone
Un terremoto perché oltre a sbattere la porta, Iginio Massari ha annunciato in un’intervista a Cook che fonderà una nuova associazione “con 30 amici, ma anche altri ne verranno. La farò più severa: chi vuole entrare avrà diritto davvero di chiamarsi accademico. Senza trucchi”.
Si profila, quindi, una diaspora di super pasticcieri e la promessa della costituzione di una nuova “Super Lega” dei pasticcieri. L’ira del padre fondatore appare inspiegabile e qualcuno vede nel successo del panettone artigianale e dei “lievitisti” il motivo della spaccatura.
Certo è che la pasticceria e i pasticcieri hanno sempre costituito un mondo a parte nella ristorazione. Un fortino supportato da rigore delle ricette (comunemente si dice che i pasticcieri sono “chimici”) e alveolature. Con folle di supporter pronti a scatenarsi anche a casa nella riproduzione dei dolci dei loro beniamini.
Bisognerà vedere se si scatenerà una guerra dei pasticcieri tra personaggi mediatici. Almeno dopo le dichiarazioni di Iginio Massari che getta benzina sul fuoco e Sal De Riso che veste i panni del pompiere.
Intanto, ecco il comunicato dell’AMPI.
Nuovo direttivo per l’Accademia Maestri Pasticceri Italiani
Ampi, Accademia Maestri Pasticceri Italiani ha un nuovo direttivo, con Salvatore De Riso Presidente. L’Associazione fondata nel 1993 dal Maestro Iginio Massari che raggruppa i migliori professionisti dell’arte dolce d’Italia, forte dei valori che hanno portato alla sua costituzione e che ne hanno contraddistinto gli oltre 20 anni d’operato, si rinnova radicalmente per affrontare con nuovo slancio le sfide del mercato.
Il direttivo in carica – composto dai Maestri Gino Fabbri, Iginio Massari, Fabrizio Galla, Alessandro Servida, Maurizio Colenghi, Domenico Di Clemente Vittorio Santoro, Alessandro Dalmasso, Stefano Zizzola, Matteo Belloli (segretario) – ha accolto la forte richiesta proveniente dalla maggioranza dell’Assemblea, di fare un passo indietro, per accelerare un necessario processo di rinnovamento.
Contestualmente una parte del direttivo stesso seguito da un ristretto gruppo di Accademici ha rassegnato le dimissioni dall’Associazione.
L’ultimo anno, per il comparto food in generale e per la pasticceria in particolare, ha duramente messo alla prova le tante piccole e medie imprese che ne costituiscono il tessuto fondante. Per far fronte a questa situazione di crisi servono compattezza, collaborazione e soprattutto un rinnovato slancio imprenditoriale e creativo; Maestri Pasticceri, aziende, manifestazioni fieristiche e stampa di settore devono collaborare in modo nuovo e fattivo.
Da queste considerazioni è nato il momento di riflessione, doloroso ma sempre trasparente, che ha portato al nuovo assetto organizzativo dell’Associazione.
L’organigramma
Il nuovo comitato Direttivo nominato dalla maggioranza dell’Assemblea, che ringrazia i colleghi dimissionari per il lavoro svolto in questi anni, è composto da:
Salvatore De Riso – Presidente
Paolo Sacchetti – Vice Presidente
Santi Palazzolo – Vice Presidente
Stefano Zizzola – Tesoriere
Alessandro Dalmasso – Consigliere
Giuseppe Amato – Consigliere
Massimo Alverà – Consigliere
Denis Dianin – Consigliere
Salvatore Gabbiano – Consigliere
Andrea Urbani – Consigliere
Carlo Pozza – Consigliere
Sandro Ferretti – Consigliere
Non ci sarà guerra dei pasticcieri
Dichiara il Presidente Salvatore De Riso: ‘Ampi è, e rimarrà, la casa della grande Pasticceria Italiana, il punto di riferimento del comparto. Fedeli allo statuto di fondazione il nostro obiettivo è promuovere e comunicare in modo efficace e strutturato le eccellenze della pasticceria italiana, rinnovare e rinnovarsi con nuova linfa, incentivare e supportare i giovani. Questo si può fare solo con mente aperta e spirito di collaborazione. Siamo pronti, insieme, a farlo’.
Gli fa eco il Vicepresidente Santi Palazzolo: ‘Ci sono molte eccellenze in Ampi. Anche da un punto di vista imprenditoriale. La pasticceria italiana, in questo momento difficile, deve sempre di più concentrarsi anche su questi aspetti. L’Associazione sarà protagonista di questo percorso di sviluppo. Per questo è nostra ferma intenzione aprire le porte di Accademia ai professionisti che vogliono dare il loro contributo e colloquiare con chiunque, comprese Associazioni e aziende, voglia contribuire alla crescita del settore’.
Obiettivi ‘alti’, com’è nello spirito Ampi. Un nuovo direttivo e un’Assemblea con scopi chiari e sfidanti, unita e desiderosa di fare, per il bene del comparto e per il suo futuro.