Mama Cocha, buona la cucina nippo-peruviana a San Giuseppe Vesuviano

Il ristorante Mama Cocha è parente stretto di Urubamba. Quando ho recensito il primo locale a proporre cucina nikkei a Napoli e in tutto il sud Italia, ci eravamo lasciati con la speranza che il format prendesse piede anche altrove. Avevo detto per l’appunto “Covid permettendo”.

Sappiamo tutti che da novembre scorso le cose non sono andate propriamente nel più roseo dei modi. Però, come si dice? La necessità aguzza l’ingegno. E Dario Cecaro, uno dei proprietari di Urubamba, che l’altra volta avevamo avuto il piacere di conoscere di persona, ha puntato nuovamente sulla Campania.

Ha aperto, infatti, lo scorso 17 maggio a San Giuseppe Vesuviano, un nuovo locale sulla scia del fratello maggiore di Napoli. Che di nome fa Mama Cocha. Mama Cocha è la dea peruviana che protegge le acque e la terra e il ristorante riprende il concept e l’ideologia che Urubamba aveva lanciato nel 2017.

Cosa propone Mama Cocha

Si tratta nuovamente di cucina nikkei, cucina che permette l’incontro tra la cultura culinaria peruviana e quella giapponese. Questa volta però la carta è più snella, più abbordabile. E, se vogliamo, più adatta ad una location che raccoglie il vasto bacino dei paesi vesuviani senza avere “le pretese” di una città grande come il capoluogo.

Anche i prezzi si adeguano alla clientela e alla tipologia di domanda.

Uno dei punti forti di Mama Cocha è proprio la location. Il patio esterno affaccia sul meraviglioso Santuario di San Giuseppe, quindi volendo si mangia con vista. Il ristorante presenta, come nel caso di Urubamba, un arredamento giovane, frizzante, in pieno stile sudamericano ma con un tocco ben evidente di ricercatezza.

E arriviamo all’offerta. Nella carta, né troppo lunga né troppo corta, troviamo alcuni piatti del locale di Napoli e altri invece nuovi. Il ceviche ad esempio è un caposaldo, così come i tacos.

Scegliamo di iniziare con tre antipasti.

Gli antipasti

Tacos de atun (12 €), una coppia di tacos di farina di mais con tartare di tonno, guacamole e rocoto.

Causa Nikkei (14 €), piatto super instagrammabile (per gli appassionati) composto da una purea ferma di patate, sormontate da tartare di salmone, crema di avocado e salsa acevichado, (davvero strepitoso!).

E infine un assaggio di Gyoza con gamberi (12 € per 4 pezzi): quindi parliamo di ravioli al vapore ripieni di gamberi con una maionese alla salsa di soia come accompagnamento.

I tacos non deludono mai: croccanti, cremosi, freschissimi. La Causa Nikkei è secondo me uno dei piatti maggiormente riusciti, quindi un must da provare assolutamente. Il trucco è mescolare tutti gli ingredienti, anche se dispiace un po’ rovinare la bellezza del piatto. I gyoza deliziosi. Morbidi, con lo spiccato gusto dolce del ripieno di gamberi, da intingere nella golosa maionese.

Il ceviche e i rolls di Mama Cocha

Proseguiamo con un classico e imperdibile ceviche. Mama Cocha ne propone tre diversi, uno con tonno, uno con salmone e uno misto di pesce bianco e salmone. Noi decidiamo di provare quello col tonno, il Mama Ceviche (14 €), tartare di tonno, leche de tigre, soia, sesamo e avocado. Fresco, aspro ma non come il ceviche mezclado provato da Urubamba. Il giusto compromesso per chi si avvicina alla cucina nikkei per la prima volta.

Ovviamente da mama Cocha non potevano mancare dei rolls. Potete scegliere di affidarvi allo chef e a Dario, con una proposta mista di vari tipi di rolls dai gusti diversi. O decidere autonomamente dalla carta la combinazione preferita. Noi abbiamo assaggiato 8 rolls, 4 di Smoke Salmon, con salmone, avocado e teryaki (14 € per la porzione intera da 8 pezzi) e 4 di Acevichado con tonno, crema di acevichado, ebi furai e avocado (15 € sempre per 8 pezzi).

Tra i due vi consiglio vivamente quelli col tonno. La crema che deriva dal leche de tigre del ceviche, sui rolls è una bomba di gusto.

Il piatto caldo

In ultimo, volendo provare anche un piatto caldo (oltre all’assaggio dei due gyoza), optiamo per il Pulpo a la plancha (15 €), altro soggetto estremamente fotogenico. Si tratta di polpo alla griglia, patate, choclo, ovvero mais bianco peruviano, e salsa di rocoto. Il polpo è davvero tenero e il mais speciale. Tutto il piatto, il solito fil rouge dell’acidità, equilibrato e anche divertente da mangiare.

Per la cronaca, non abbiamo concluso con un dolce, ma volendo Mama Cocha propone anche i churros.

I prezzi di Mama Cocha

In totale abbiamo speso, in due, con un bicchiere di vino bianco e una birra, 96,80 € e in confronto a Urubamba direi che i prezzi sono più contenuti. Ovviamente non ci troviamo a Napoli, una grande città che richiede spese diverse e attira una clientela più variegata. Questo potrebbe essere un punto di forza del Mama Cocha: raccogliere il bacino di fruitori che, per un motivo o l’altro, non arriva a Napoli. Si assaggia la stessa qualità di Urubamba, con una carta più piccola, potremmo dire anche meno “snob”, a prezzi più felici.

Inoltre, da domani che finalmente la ristorazione aprirà anche gli spazi all’interno, le possibilità di provare questo nuovo format, giovane e colorato, si moltiplicano, perché Mama Cocha presenta un bello spazio ampio soprattutto nella sala interna.

Mama Cocha. Piazza Garibaldi, 26. San Giuseppe Vesuviano (NA). Tel. +3486956243

[Immagini: Francesco Sammarco]