6 nuove pizze brillano a Palazzo Petrucci, pizzeria della Guida Michelin
Nuove pizze alla pizzeria Palazzo Petrucci di Napoli, tra le poche pizzerie di Napoli ad essere segnalata dalla Guida Michelin.
La combo Lino Scarallo – Davide Ruotolo, chef stellato e pizzaiolo, funziona. Lo dicono anche i numeri che la pizzeria a Piazza San Domenico Maggiore sta sfornando. Appena sussurrati perché il tratto che distingue la pizzeria succursale del ristorante a Posillipo è l’eleganza e la discrezione.
Ma la soddisfazione è tangibile al tavolo sulla terrazza godibile all’ora di pranzo di una giornata tersa di gennaio. Napoli regala anche questo oltre alle bellezze così romanticamente raccontate da Alberto Angela. E qui, nell’epicentro della bellezza e del mistero con il Cristo Velato, sono due le pizzerie nella rubrica degli appassionati. La sempre gettonatissima Sorbillo ai Tribunali e appunto Palazzo Petrucci.
Il capitolo nuove pizze da Gino e Toto Sorbillo lo avete letto ed ora è il turno di Palazzo Petrucci.
Se la “magnifica cornice” conta, visto che anche l’occhio vuole la sua parte, a Palazzo Petrucci troverete pane pizza per i vostri denti. La terrazza con vista sull’obelisco da sola vale la visita. Ma noi che siamo seguaci dell’assoluto dominio del piatto su tutti gli altri elementi non ci facciamo distrarre.
Peperucci e Riccia, le nuove pizze di Palazzo Petrucci
In carta tra le nuove pizze speciali di Palazzo Petrucci c’è un azzardo. È questa Peperucci, nome ricalcato sulla pepperoni in crasi con Petrucci. Ma non è solo questione terminologica, che pure abbiamo visto essere importanti.
1. Pizza Peperucci
La Peperucci (10 €) sfoggia un condimento con salsiccia, parmigiano, Provola dei Monti e peperoni. E già potremmo gridare allo scandalo fuori stagione se non fosse per la preparazione delle tradizionali papaccelle natalizie. Risultato ottimo e da assaggiare subito prima che la stagione dei peperoni napoletani finisca.
2. Riccia, tra le nuove pizze di Palazzo Petrucci
Tra le nuove pizze di Palazzo Petrucci Pizzeria, svetta anche la Riccia (12 €). Base ancora con la Provola dei Monti, che si conferma ottimo passe partout, arricchita da funghi chiodini e parmigiano. All’uscita dal forno, la scarola riccia che resta bella fresca e la pancetta in crosta di pepe.
Vi delizierete con questa combinazione tra salume e verdura che attenua i sensi di colpa. Ma soprattutto restituisce una pizza leggera e godibile.
Cornicione alto e cornicione più basso nelle pizze di Palazzo Petrucci
Cornicione alto o cornicione (più) basso? Che poi sarebbe l’ormai epica lotta tra canotto e tradizionale? Davide Ruotolo l’ha risolto in maniera salomonica.
Le due pizze fin qui viste sono preparate con un diretto a – relativamente – bassa idratazione. E restituiscono il significato di pizza tradizionale napoletana pur con le farciture contemporanee.
Ma il giovane pizzaiolo di Palazzo Petrucci per le nuove pizze della stagione 2022, ha in dispensa anche un indiretto con poolish e biga che funziona con le farine napoletane. Taglio più contemporaneo. Leggerezza assicurata per entrambe le versioni, ma con il diretto che meglio si combina con la tipicità dei luoghi. Siamo un po’ alla psicologia del cliente della pizza che nel centro antico di Napoli probabilmente cerca spunti tradizionali.
3. Partenopea, la via napoletana di Palazzo Petrucci Pizzeria
Con l’impasto indiretto delle pizze di Palazzo Petrucci ho assaggiato la Partenopea (14 €) che sulla carta sembrerebbe addirittura greve quanto a condimento. Ragù napoletano, polpette, friarielli, Provola dei Monti e ricotta all’uscita. Una bomba ben equilibrata dal tocco di Lino Scarallo.
4. Lucana con peperone crusco tra le pizze di successo a Palazzo Petrucci
Molti consensi del pubblico per la Lucana (14 €) con pomodorini gialli, schiacciata piccante, Provola dei Monti, parmigiano, stracciata di bufala, pecorino di Moliterno e peperone crusco. Non vi lasciate impressionare dal numero degli ingredienti. Anche in questo caso la pizza è ben bilanciata.
5. Focaccia alla napoletana
Come lo è la Focaccia (14 €), che è pizza senza latticini di base e quindi appunto focaccia. Una pizza porn con la mortadella arrostita, la stracciata di bufala, la granella di pistacchio, i broccoli e la riduzione di aglianico. Il disco è più croccante e regge bene l’impatto degli ingredienti.
6. Patate e provola, il classico delle pizze anche a Palazzo Petrucci
Per i più tradizionalisti tra i contemporanei, tra le pizze di Palazzo Petrucci che ritornano, ecco la provola, guanciale e patate (12 €). Classici sapori rassicuranti per una pizza ben eseguita.
Frittatina di pasta e dolce
Mentre decidete come risolvere il dubbio pizza tradizionale – pizza contemporanea, vi lascio le note delle frittatine di pasta che in realtà sono aperitivo.
E la chiusura della sette veli in versione Salvatore Capparelli che in questo Natale ha fatto furore con le pastiere (che sarebbero fuori stagione perché dolce di Pasqua).
Dalla sera che scende su piazza San Domenico Maggiore è tutto. E se non siete da rapimento estatico per la vista e preferite il calduccio, c’è anche la sala interna. Che non si dica che per mangiare le nuove pizze a Palazzo Petrucci vi facciano stare all’addiaccio.
Voto: 9/10
Palazzo Petrucci Pizzeria. Piazza San Domenico Maggiore. Napoli. Tel. +390815512460