A Vincenzo Capuano e Davide Ruotolo il Mondiale Pizza Contemporanea
Vincenzo Capuano si aggiudica il Trofeo Mondiale Caputo specialità Pizza Contemporanea. Sul lungomare di Napoli riesce a guadagnare il gradino più alto del podio dopo averlo sfiorato nel 2019. Quando aveva dovuto cedere il passo a Peppe Cutraro accontentadosi del secondo posto.
I vincitori del Trofeo Mondiale Caputo della Pizza Contemporanea
Il pizzaiolo che ha portato la pizza contemporanea, la canotto a Napoli, nella pizzeria di Porta Vittoria centra l’obiettivo caparbiamente perseguito (2250 punti). L’affermazione è simbolicamente rappresentata dalle forbici, segno distintivo del taglio della pizza contemporanea. Nella sua bacheca quindi ci saranno due trofei. A siglare la cavalcata che si abbina al successo della pizzeria.
Alle sue spalle un giovanissimo. Davide Ruotolo della pizzeria Palazzo Petrucci a piazza San Domenico (2170 punti). Il 2° posto del Trofeo Mondiale della Pizza Contemporanea ancora una volta è per Napoli. Che dopo un primo periodo di stretta osservanza alla STG, la pizza tradizionale, sta sfornando campioni della nuova specialità. Il secondo posto è arrivato con un classico della pizzeria che divide il nome con il ristorante stellato di Posillipo: la pizza Nerano. Ruotolo con questo secondo posto rinforza la sua posizione sulla scena della pizza a Napoli. Sancita anche dalla presenza nella Guida Michelin insieme a mostri sacri come Gino Sorbillo e Da Michele a Forcella. Un exploit costruito con pazienza. E che sdogana definitivamente l’utilizzo del forno elettrico.
Al terzo posto, Francesco Filippelli (2130 punti), anche lui napoletano cui è affidato il compito di far conoscere la pizza napoletana contemporanea a Londra.
La Pizza STG
Sono molteplici le specialità del trofeo mondiale della pizza oltre la contemporanea. La più importante, considerata regina almeno fino all’avvento della contemporanea è la Pizza STG, cioè Specialità Tradizionale Garantita. Una categoria ortodossa che è un culto anche se poco praticata nella realtà quotidiana forse per la mancanza di un consorzio di tutela.
A vincerla il serbo Goran Abramovic (2250 punti).
Alle sue spalle il calabrese Vincenzo Fotia (2180) che sopravanza Mauro Espedito (2160) che ha vinto la categoria Pizza Fritta.
Le altre classifiche del Trofeo Mondiale del Pizzajuolo Caputo
Pizza in teglia
1.Luca Mendozza (1800)
2. Fabio Strazzella (1790)
3. Romolo Socciarelli (1321)
Metro pala
1.Ciro Elefante (1960)
2. Fabio Strazzella (1655)
3. Carlo De Luca (1650)
Pizza di stagione
1.Alfredo Pastacaldi (2060)
2. Ken Shiraki (2055)
3. Aioub Hayache (2020)
Senza glutine
1.Pasquale Vanelli (2140)
2. Carmelo Carbone (2127)
3. Enzo De Paolis (2120)
Pizza fritta
1.Mauro Espedito (2020)
2. Francesco Salzano (2010)
3. Giovanni Lisa (1880)
Classica
1.Francesco Esposito (2370)
2. Massimo Di Santo (2270)
3. Aniello Marrone (2140)
Freestyle
Giorgio Nazir
Pizza più Larga
Giorgio Nazir
Pizza più veloce
Said Vidal
Juniores
Armando di Pietro (2440)
L’appuntamento con il Trofeo Mondiale Caputo si rinnova per il 2023.