Se queste sono le pizzerie migliori di Napoli del 2022
Sarebbero queste le migliori 10 pizzerie di Napoli del 2022?
Vatti a fidare dell’altrimenti affidabilissimo The Guardian.
E dell’altrimenti affidabilissimo Domenico Mazzella, storico dell’arte partenopeo che con la sua guida “Le vie della pizza” ha dato lo spunto al quotidiano britannico.
Per la serie “10 of the best”, in uno degli ultimi episodi dell’anno, The Guardian ha compilato la classifica 2022 delle 10 pizzerie migliori di Napoli.
Notevole, e molto, più per le pizzerie assenti che per quelle presenti. Tra le assenze eccellenti Gino Sorbillo, Concettina ai Tre Santi (da poco eletta migliore pizzeria di Napoli dal New York Times), 50 Kalò, solo per menzionarne alcune.
I criteri utilizzati da The Guardian – Mazzella per arrivare alla top ten della pizza napoletana sono più o meno i soliti.
Aspetto: “cornicione tondo, regolare e alto almeno 2 cm, piccole bolle ovunque, centro della pizza morbido”.
Impasto: “bella struttura aperta per evidenziare una buona lievitazione”.
Base: “macchiata di scuro senza essere bruciata e niente riflessi gialli che segnalano l’abuso di farina e rendono la pizza amara”.
Condimento: “mix ben amalgamato di pomodoro, mozzarella e basilico come vuole la classica margherita”.
Peccato però che dalla lista 2022 delle 10 migliori pizzerie di Napoli siano rimasti fuori nomi imperdibili.
Esclusioni eccellenti
Difficile spiegare perché, in base a questi criteri, siano rimasti fuori dalle 10 migliori pizzerie di Napoli del 2022 posti tradizionali come l’Antica Pizzeria Da Michele a Forcella.
Senza dimenticare la pizzeria dei fratelli Salvo alla Riviera nel quartiere di Chiaia e, per quanto riguarda la pizza fritta, la pizzeria La Masardona nei dintorni della stazione.
D’accordo, la classifica delle 10 migliori pizzerie di Napoli del 2022, lo dice il nome stesso, è composta da (sole) 10 posizioni, non possono esserci tutti. Ma è davvero complicato non considerare degne della top ten partenopea alcune o tutte le pizzerie che abbiamo nominato.
Per tagliare la testa al toro facciamo così. Alla classifica delle 10 migliori pizzerie di Napoli del 2022 secondo The Guardian – Domenico Mazzella ne aggiungiamo 6 che, secondo noi, andrebbero considerate per gustare appieno l’esperienza della pizza nella città dove è nata.
Il prezzo delle pizze a Napoli
Ancora una cosa. A Napoli, in genere, il prezzo delle pizze è contenuto. Sicuramente inferiore rispetto alla media delle altre città italiane.
E per quanto da alcuni anni si debba andare a Caserta per gustare le pizze più buone del mondo, il livello delle pizze napoletane è spesso molto elevato.
Le 10 migliori pizzerie di Napoli del 2022 per The Guardian
- Via Materdei 27/28, Materdei
- aperto da martedì a domenica 12-15:30 e 19:00-24:00
La pizzeria di Don Antonio è un’istituzione tra i vicoli del popolare quartiere Materdei. Come dimostrano le lunghe file di avventori in attesa che si alzi il sipario sulla vera pizza. Nasce nel 1901 come cantina e cucina, diventando pizzeria e friggitoria nel 1948. Compare (dicono, ma non è così) nel film del 1954 L’oro di Napoli, con Sophia Loren giovane pizzaiola. Oggi è Antonio a dirigere i lavori, con i figli e i collaboratori di lunga data. Nelle sue mani la frittura diventa un’opera d’arte: una sua specialità oggi ripresa da molti è la pizza fritta.
- Via Cesare Carmignano 79, Porta Nolana
- aperto lun-ven 8-22, sabato 8-24
Molto vicina alla stazione, sulla strada che conduce a Porta Nolana e al suo antico mercato di strada, Tutino incarna la napoletanità dal 1960. È difficile trovare a Napoli un altro posto legato così fedelmente alla tradizione della pizza a portafoglio, una versione più piccola piegata in 4 e avvolta nella carta da asporto. Con la pizza ancora sfrigolante di Lino, Michele e Sandro, i napoletani attraversano Porta Nolana e “rendono grazia” alla chiesa di Santa Maria del Carmine (XIII secolo).
Migliori pizzerie di Napoli in centro storico
- Via Foria 12-14, centro storico
- aperto martedì-giovedì 15:30 e 19:00-24:00, venerdì-domenica 12:00-15:30 e 19:00-01:00
Una famiglia di pizzaioli da quattro generazioni, i Lombardi, la cui storia inizia nel 1892, quando Errico apre il ristorante. Oggi il locale, che sforna migliaia di pizze ogni giorno, è gestito dai pronipoti, i cugini Enrico e Carlo Alberto. I segreti del mestiere di famiglia si percepiscono nella pizza, fatta come una volta con qualche innovazione per renderla più leggera. Bello il vecchio edificio che ospita il locale con un forno a legna piastrellato costruito nel 1947 e la facciata in marmo.
ANTICA PIZZERIA PORT’ALBA 1738
- Via Port’Alba 18, centro storico
- aperto da mercoledì a lunedì, mezzogiorno e mezzanotte
L’eventuale apertura nel 1738 renderebbe questa pizzeria la più antica della città. Verità e leggenda si intrecciano nella lunga storia del locale aperto sotto Port’Alba, una delle più imponenti del centro storico. Il ristorante è gestito dalla famiglia Luciano dal 1940, con Gennaro oggi alla guida. Un venerabile maestro del banco pizza come dimostra “sapori di Amalfi”, pizza con acciughe, pomodorini gialli, limone e basilico. Come Tutino, Gennaro è famoso per la “pizza a portafoglio”.
Migliori pizzerie di Napoli del 2022: altre 2 in centro storico
- Via Giudecca Vecchia 39
- aperto lun-gio 10-22.30, venerdì 10-23, sabato 10-24
C’è una pizza ancora più antica di quella cotta nel forno a legna, la pizza fritta. Un doppio disco di pasta riccamente farcito con ciccioli di maiale e ricotta fritto per pochi secondi. Questa è la specialità –anzi, l’unica proposta– della pizzeria De’Figliole. La venerabile Immacolata porta avanti con la famiglia una tradizione iniziata nel 1860, che ha visto sempre le donne al comando.
- Via dei Tribunali, 94
- aperto lun-sab, 10.30-15.30 e 19.30-23.00
Dagli anni Trenta, quando la pizzeria è stata aperta, Di Matteo deve il suo successo agli studenti dell’università. In ottima posizione sul decumano maggiore (una delle tre principali arterie greco/romane della città), la pizzeria ha un “portello” sulla strada, dove vende pizza e fritti da passeggio. Nel 1994, quando Napoli ospitava il vertice del G7, si dice che il presidente americano Bill Clinton, entrato per chiedere una Coca-Cola, si sia ritrovato con una pizza a portafoglio messagli tra le mani da Ernesto Cacialli “il pizzaiolo del presidente”.
Migliori pizzerie di Napoli: un paio al Vomero
- via Gian Lorenzo Bernini 29-31
- Aperto tutti i giorni dalle 11:00 alle 16:15 e dalle 18:30 all’1:00
Vicina alla centralissima Piazza Vanvitelli in un quartiere signorile di Napoli, Gorizia è la pizzeria aperta da Salvatore Grasso nel 1916, oggi gestita dai suoi nipoti. La margherita qui è da manuale, i sapori genuini sembrano provenire da altri tempi, come i camerieri in papillon e l’architettura di inizio Novecento.
- Via Michelangelo da Caravaggio 53 e Via Michelangelo da Caravaggio, 94
- aperto dal martedì alla domenica dalle 19:00 alle 24:00
La buona pizza può rendere famosa una strada, soprattutto se ci sono due ottime pizzerie. Sul fianco della collina di Posillipo, si snoda dal quartiere Lauro via Caravaggio, dove il venerabile pizzaiolo Enzo Coccia prepara le sue margherite con sette tipi di pomodoro, e la pizza ripiena con i ciccioli di maiale cotti in olio extravergine di oliva. La pizzeria originale, al civico 53, è fedele alla tradizione, mentre l’altra, aperta nel 2010 al civico 94, ha un taglio più sperimentale. Vale la pena pazientare viste le lunghe file che si formano nel fine settimana.
10 migliori pizzerie di Napoli nel 2022 per The Guardian: le altre due
- Via Pignasecca, 17, Montesanto
- aperto lun-sab 12-16 e 19-24
Minuscola pizzeria al centro del mercato della Pignasecca, meta quotidiana per migliaia di napoletani che fanno la spesa tra i banchi. I genitori di Attilio hanno fondato il locale nel 1938 ma le vere sorprese sono opera di Attilio. Pizze impeccabili della tradizione –marinara, cosacca (con pecorino al posto della mozzarella) e margherita– lo rendono una dei venerati maestri del buon impasto. La creatività si vede in una pizza a otto punte con crosta farcita e bacetti (rotoli di pasta ripieni di formaggio, erbe e noce moscata).
- Via Giulio Cesare 156, Fuorigrotta
- aperto lun-sab 12:30 e 19:30-23:00
Napoli ovest, siamo nel centro di Fuorigrotta a due passi dallo stadio Diego Armando Maradona. Non per niente Cafasso è il luogo ideale per i festeggiamenti post partita. Pizzeria aperta nel 1953 da Don Peppino e dalla moglie Elena, oggi alla quarta generazione, è gestita dai fratelli Antonio e Ugo. Locale semplice che ha nella ricetta originale dei “Fratelli Cafassi”, mai modificata, il vero segreto del successo.
6 tra le migliori pizzerie di Napoli del 2022 dimenticate da The Guardian
- via Cesare Sersale 1/7, Napoli – Forcella
La più famosa pizzeria napoletana nel mondo, specie dopo l’apparizione nel film Mangia prega ama del 20210 con Julia Roberts. A Forcella dal 1870, propone solo due tipi di pizza, margherita e marinara. Nonostante l’orario continuato dalle 10 alle 23 è necessario distribuire i numeri all’ingresso per regolare l’afflusso.
Pizzerie migliori di Napoli nel 2022 alla Sanità
- via Arena alla Sanità 7 bis, Napoli – Sanità
Ciro Oliva, non più scugnizzo per età ma ancora con quell’espressione e con quell’atteggiamento lì, ha rinnovato con un restyling riuscito la pizzeria della sua famiglia nel rione Sanità. In parte risanato, ora comunque alla moda. Le pizze tradizionali non mancano, ma sono molto buone e creative quelle moderne. C’è perfino un menu degustazione (e la pizza margherita costa 12 €).
Spostiamoci a Chiaia
- piazza Sannazzaro 201/b, Napoli – Chiaia
- 50kalo.it
Locale moderno con piccola carta dei vini e tavoli all’aperto per un formato nuovo cha ha solide radici nella tradizione. Su tutto Ciro Salvo, figlio e fratello d’arte, grande interprete di pizze tradizionali o personalizzate.
- Riviera di Chiaia 271, Napoli – Riviera di Chiaia
È l’appendice napoletana della pizzeria con cui i fratelli Salvo, Francesco e Salvatore, sono diventati pizzaioli ammirati e famosi a San Giorgio al Cremano, pochi chilometri da Napoli. Aperta nel 2018 lungo la riviera di Chiaia all’interno di un palazzo storico. C’è un menu apposito per la pizza margherita proposta in numerose versioni, i fritti sono da sballo, i prodotti usati degni dei presìdi Slow Food.
Migliori pizzerie di Napoli del 2022 in centro storico
- via dei Tribunali 32, Napoli – Centro Storico
- Orario continuato dalle 12 alle 23
Gino Sorbillo è il capolista, il pizzaiolo che ha accompagnato la pizza napoletana nell’era moderna, partendo dalla più tradizionale strada della pizza, via dei Tribunali. Pizzeria grande e semplice, servizio molto organizzato, energia vulcanica, pizze impeccabili e prodotti D.O.P. Le file all’ingresso sono lunghe, armatevi di pazienza.
- Piazza San Domenico Maggiore, 3. Napoli – Centro Storico
- Aperta tutti i giorni dalle 12 alle 16 e dalle 19 alle 23
La pizza contemporanea, celebrata da Report, vede nel giovane Davide Ruotolo uno dei migliori interpreti. E questo “nonostante” il forno elettrico ma di ultima generazione e a bocca aperta proprio come quelli tradizionali. Ambiente e servizio più raffinato di una classica pizzeria. E soprattutto c’è la pizza che porta il nome della pizzeria con il ragù napoletano e la ricotta sia in versione “aperta” che come calzone.