Barittico, l’idea fresca per un aperitivo di pesce che mancava a Napoli
Il Barittico è un luogo fresco, veloce, piacevole. Ha aperto a Napoli in zona Vomero, quadrante che cerca di acquisire giorno dopo giorno una migliore identità gastronomica.
E qui, in via Merliani, hanno fatto un buon lavoro. Dribblando le aperture e chiusure della zona a colori, Bruno Sensenhauser e Stefano Toscano hanno messo a punto un format agile e raffinato.
In cucina c’è Vittorio Zigarelli, chef che sovrintende anche all’altro locale Panamar che offre panini di mare a piazza Vanvitelli.
Tavolini alti accolgono i clienti sotto gli ombrelloni sulla strada pedonale. Il posto giusto per cercare un po’ di refrigerio.
La ristrutturazione del locale è stata profonda. Il precedente eserczio aveva la sala al piano sottostrada. I due ingegneri che hanno abbracciato la strada del food, invece, l’hanno portata al piano strada. Le sale sono piccole e raffinate e un bar all’ingresso chiarisce la vocazione drink del Bar Ittico.
L’idea di base è quella di offrire il companatico anche per uno spuntino veloce. Un aperitivo o un dopocena a base di pesce. La lista delle bevande comprende classici e signature oltre a vini e bollicine.
Noi abbiamo scelto un Franciacorta Ferghettina Milledì perché pescando dall’offerta potete anche andare di cena.
Il tagliere croce e delizia di ogni formula light al Bar Ittico è risolto con il pesce o, meglio, con i salumi di pesce. Idea che ben conosciamo (Moreno Cedroni e il suo Anikò a Senigallia sono il punto di riferimento, qui e qui) e ben orchestrata da Barittico.
E poi c’è una sezione rosticceria e pasticceria di mare che permette diverse variazioni.
Le tartare di Barittico
E le tartare possono diventare un buon complemento, anzi, un’apertura come abbiamo fatto noi con un poker.
- Tartare di spigola con cubetti di limone candito
- Salmone con cipolla in agrodolce
- Tartare di tonno con arance e crumble di olive nere
- Tartare di dentice con bacche di liquirizia flambata al tavolo.
Buona esecuzione con una leggera sapidità conferita dal sale di Sicilia in grani grossi che squilibra alcuni bocconi.
La salumeria di mare
Pezzo forte del Bar Ittico è, come detto, il tagliere di salumi di mare che si compone di “insaccati” come mortadella di tonno, porchetta di pesce spada, pancetta di salmone.
Accompagnati dai finger caldi. C’è il tortano con mix di salumi di mare, il salmone marinato alla salsa di soia con alga nori e perle di tapioca, il tonno in tataki scottato con patata cotta nel burro di bufala.
Sul lato rosticceria di mare, baccalà fritto con maionese al baccalà, cipolle in agrodolce e pomodorini semidried, cornettino con ricotta e speck di pesce spada.
Per la pasticceria di mare, chiudono i cannoli con tartare di tonno, ricotta e granella di pistacchio.
Divertenti, ben realizzati con la sola pancetta un po’ troppo speziata. Vanno via che è una bellezza.
E c’è ancora molto da pescare con la frittatina di mare pasta, patate, provola e cozze o le sfogliatelle e gli spicchi di pizza soffiati con tonno.
I prezzi di Barittico
L’apertitivo Barittico, cioè il tagliere di salumi di mare è proposta in versione S, M e L (tutta la proposta a 50 €).
I pezzi di rosticceria costano 4 e 5 € (il cannolo siciliano al tonno, ad esempio).
I dolci (ma non ci siamo arrivati) costano 6 €.
La Ferghettina, 35 €.
Insomma con 50 € e una bevanda andate oltre l’aperitivo. Come abbiamo fatto noi.
Voto: 7/10
Barittico. Via Merliani, 51. Napoli. Tel. +3908119214976