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11 Ottobre 2023 Aggiornato il 11 Ottobre 2023 alle ore 19:03

Bob Alchimia a Spicchi: mangiano, non pagano e c’è chi li sostiene

Dopo lo scontrino selvaggio, ecco lo scontrino non pagato alla pizzeria Bob Alchimia a Spicchi che denuncia e incassa solidarietà e critiche
Bob Alchimia a Spicchi: mangiano, non pagano e c’è chi li sostiene

Nella stagione degli scontrini assurdi che hanno esaurito ed esacerbato gli animi di clienti, ristoratori, chef e pizzaioli c’è un nuovo capitolo. Quello dello scontrino nemmeno preso in considerazione con conseguente fuga e mancato pagamento del conto.

È accaduto alla pizzeria Bob Alchimia a Spicchi a Montepaone in provincia di Catanzaro. Una delle pizzerie italiane che è sulla bocca di tutti gli appassionati per le pizze divine che sfornano Roberto BOB D’Avanzo e Anna Rotella.

I due titolari hanno pensato fosse giusto pubblicare su Facebook una foto del tavolo con il ragazzo e la ragazza che si sono dati alla fuga senza pagare dopo aver mangiato. Con i volti debitamente oscurati perché il pizzaiolo voleva che si riconoscessero per saldare il conto. Un riguardo perché “Ieri sera delle persone hanno lasciato il locale dimenticando, siamo certi involontariamente, di saldare il conto”.

Il post che invita a pagare il conto

brigata pizzeria Bob Alchimia a Spicchi
Lo staff di Bob Alchimia a Spicchi

Il post continua proprio per spiegare l’intenzione.

“Se siete voi i protagonisti di questa storia, vi invitiamo a passare da noi o a ricontattarci per regolare il conto in sospeso: siamo qui per risolvere la situazione nel modo più sereno e amichevole possibile, prima di valutare eventuali azioni legali e consegnare le riprese delle telecamere alle autorità”.

Segnatevi il “prima di valutare eventuali azioni legali”, rese possibili anche dall’identificazione grazie alle riprese delle telecamere a circuito chiuso.

“Speriamo che la questione possa essere risolta in modo positivo e civile e ne approfittiamo per ringraziare i nostri clienti sempre corretti e di supporto”.

Il post non è passato inosservato. Una valanga di like e di commenti che ha costretto la pizzeria a una modifica del post.

“Edit: la foto, specifichiamo, serve ai diretti interessati affinché si possano riconoscere e si rendano conto dell’errore visto che non riusciamo a rintracciarli nonostante i tentativi. Non è una gogna pubblica, invitiamo a toni civili”.

Le reazioni per il conto non pagato

A questo punto ci si aspetterebbe una solidarietà incondizionata nei confronti di chi, domenica 8 ottobre (il post è pubblicato il giorno seguente), è a lavorare tra forno e sala. Invece, c’è chi ne fa un episodio da manuale illogico. È come chi ruba la mela per fame o ma che vorranno questi pizzaioli che guadagnano così tanto? E giù di commenti a sostegno dei due che sono fuggiti senza pagare il conto. Il tenore è del tipo “che saranno mai 40 o 50 € per la pizzeria Bob Alchimia a spicchi?

Tentativi di giustificare un comportamento illegale da rispedire al mittente che per fortuna non sembrano in quantità superiore a chi stigmatizza la fuga senza pagare il conto delle pizze.

La pizzeria Bob Alchimia a spicchi chiude i commenti

pizza Bob Alchimia a Spicchi

C’è da restare basiti al leggere “Che caduta di stile (della pizzeria)”, “Avete perso un cliente”, “Atteggiamento da far west”, “Farsi giustizia da sé”, “è in cerca di pubblicità (la pizzeria).

Ma la pizzeria ha mantenuto i nervi saldi e ha chiuso i commenti spiegando anche il motivo.

“Vi abbiamo letto con interesse e abbiamo spiegato ancora più ampiamente le nostre ragioni. Le persone in foto erano state contattate con ogni mezzo possibile, hanno evitato di rispondere, dandoci a questo punto identità false in fase di prenotazione.

Non possiamo più credere alla buona fede con cui avevamo tentato un approccio, dunque procederemo come non avremmo voluto fare.

Blocchiamo i commenti non perché non ci interessino ma perché quel che avete avuto da dire è stato ampiamente detto e dopo 500 commenti forse non c’è altro da aggiungere.

Ci resta di un po’ amarezza per i giudizi di alcuni di voi, ma ringraziamo chi ci sostiene e anche chi educatamente la pensa diversamente da noi e dialoga civilmente. Speriamo di avervi intrattenuti abbastanza, buona serata”.

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