Chiacchiere di Massari, i conti non tornano: scontrino e recensione

Si è molto discusso, anche qui su Scatti di Gusto, del prezzo delle chiacchiere di Iginio Massari: si impone una verifica sul campo, e relativa recensione.

Eccomi quindi in fila al banco della Pasticceria Massari in Duomo – ma le stanno ancora preparando, saranno disponibili solo fra un po’. Giretto, torno.

Quante ne prendo? Rileggo il nostro articolo, quanto dice in merito lo stesso Massari, da una sua intervista al Corriere – la mia recensione delle sue chiacchiere deve giocoforza partire da qui.

“Il prezzo di 100 € al chilo fa sensazione ma Iginio Massari spiega che ogni chiacchiera pesa tra i 10 e i 15 grammi. Ciò significa che una porzione normale con 3 chiacchiere pesa circa 40 grammi e costa 4 €. Una porzione che definisce abbondante con 5 chiacchiere costa 6 euro.”

A me le porzioni abbondanti mi fanno un baffo. Voglio strafare: ne prendo 7, di chiacchiere.

Ma intanto mi sorge un dubbio: se 3 chiacchiere costano 4 €, 5 dovrebbero costarne un po più di 6, di euro. Ma si sa, parlando, possiamo essere generici. Per cui, buongiorno signorina, vorrei 7 chiacchiere di numero (per evitare che me ne dia 7 etti). La commessa mi riconosce – ah è tornato, vedrà che ne vale la pena.

La recensione della confezione delle chiacchiere di Iginio Massari

Sì, parto dalla confezione. Perché quando l’ho vista mi sono preoccupato. Il pensiero è andato a quando anni fa (2019) mi ero regalato delle gelée di frutta di Iginio Massari, e ne avevo scritto, partendo proprio dalla confezione.

La scatolina con 9 gelatine l’avevo pagata 12,98 €, di cui 3,50 € erano per la scatola. Non me lo aspettavo: a saperlo prima, avrei chiesto un semplice sacchetto di carta, un tovagliolino, me le sarei messe in tasca sfuse.

Comunque: bella la grafica, la solita del brand, funzionale la confezione. In pratica, due elementi uguali, coperchio e base, e una fascia di cartoncino che immagino disponibile in diverse altezze a seconda del contenuto della scatola. A chiuderla, una fascetta. Recensione della confezione delle chiacchiere di Iginio Massari senz’altro molto positiva.

Lo scontrino

Eccolo, lo scontrino: 0,138 kg per 7 chiacchiere, con una tara di 0.072 kg, a 100 €/kg, per un totale di 13,80 €. Quindi, ogni singola chiacchiera pesa arrotondando 20 grammi – sono tutte più o meno delle stesse dimensioni. Quindi, non esattamente del peso di 10/15 grammi indicato da Massari, e dell’ipotetico prezzo di 1 € cadauna. Sempre arrotondando, possiamo dire che ognuna delle 7 chiacchiere di Iginio Massari costa 2 € – recensione verificata sulla realtà.

La recensione delle chiacchiere di Iginio Massari

Certo che la bella scatola aperta è uno spettacolo. la recensione diciamo estetica delle chiacchiere di Iginio Massari continua a essere molto positiva. Una bella faccia delle chiacchiere, regolari, non si sono rotte più di tanto durante il trasporto.

Bella superficie, belle bolle. Si vede comunque la cura con cui vengono preparate. Cito dall’intervista al Corriere.

“Le stendiamo a macchina fino a uno spessore di 2 millimetri, poi le tiriamo a mano per renderle ancora più sottili: se le posa sopra il quadrante di un orologio, leggerà l’ora. Quindi le friggiamo in olio di alta qualità, che viene cambiato spesso (100 litri ogni 2 ore). Una volta fritte, le mettiamo in verticale affinché l’eventuale olio in surplus scivoli via. Un processo certosino che richiede l’attenzione di sei persone: una che tira la pasta, tre che la modellano. E due che cuociono le chiacchiere man mano che vengono realizzate. Passaggio importantissimo per evitare che si arriccino.”

Faccio mie per questa recensione delle chiacchiere le parole dei Massari (intervista a tre voci, Iginio, Debora e Nicola). Leggerezza estrema, nessun retrogusto di olio, men che meno bruciato, non sono soffocate dallo zucchero a velo.

E mi sembrano anche un poco più grandi del normale – forse perché non c’è l’effetto cartoccio.

Diciamo che sono d’accordo anche con quanto ha affermato Massari nell’intervista al Corriere: le sue chiacchiere non sono care, ma (piuttosto) costose. “Caro si dice di un prodotto che non vale il prezzo che ha. Costoso si riferisce a qualcosa di eccellente che non tutti si possono permettere.” Devo anche dire che il successivo paragone tra una persona idiota e una intelligente mi lascia perplesso, per la serie si poteva trovare di meglio. Ma questa è la recensione delle chiacchiere di Iginio Massari, non delle sue interviste. E le sue chiacchiere sono veramente buone.