La mozzarella di bufala Unica a Salerno è da Campionato del Mondo
Una mozzarella di bufala Unica, rectius, una mozzarella di latte di bufala buona, buonissima. Non sarà Unica, ma la mozzarella di bufala di questo nuovo caseificio appena aperto alle porte di Salerno è quantomeno rara.
Unica nel concept che rende spettacolare l’acquisto e il consumo della mozzarella di bufala. Nulla di nuovo sotto al sole, direte giustamente voi, perché di caseifici da degustazione ne sono apparsi a decine soprattutto nell’area della piana del Sele.
Basta pensare al pioniere Vannulo con la strepitosa masseria e il caseificio da poco rinnovato attivo dagli anni ’80. E poi via via le sale degustazione all’aperto del Granato, di Fuscillo o di Dispensa San Salvatore. Mangia quello che vedi sul posto o portalo a casa.
Ma Unica è caseificio urbano che riproduce un parco del divertimento gastronomico con tanto verde e la formula all long time dalla colazione all’aperitivo. Il motto Paestum è in città sintetizza questa esportazione della mozzarella di bufala dal territorio vocato.
Potrà sembrare al limite dell’assurdo considerati i pochi chilometri che separano Paestum da Salerno. Ma la logistica della mozzarella di bufala ha la punta di diamante proprio nel consumo in loco.
Produrla in città sposta l’asse del consumo e le abitudini. Un’ottima idea che potrebbe destagionalizzarla per gli umani e rendere stagionali i parti delle bufale. Per avere la mozzarella di bufala in estate, quando il consumo va alle stelle, bisogna “convincere” gli animali a partorire nella stagione che non è la loro. Un ritorno al naturale, dunque.
La parte di entertainment è affidata ai 10 mila metri quadri immersi nel verde di Pellezzano. Con un ampio parcheggio (ci sono le colonnine elettriche per la ricarica delle auto) e due aree verdi. Una per il picnic e i giochi dei bambini, l’altra per animazione e spettacoli. E poi c’è il pergolato con i tavoli esterni dove assaggiare subito la mozzarella di bufala Unica. O i gelati e i dolci.
Mozzarella fresca e bio
Accanto al caseificio della mozzarella di bufala, arioso e a vista, Unica mette a disposizione anche gelateria, pasticceria, caffetteria e cucina. In un contenitore moderno ed ecosostenibile. Un ritorno alla natura.
Ma veniamo alla mozzarella di bufala Unica. Che, come detto è di latte di bufala. La dizione permessa dal legislatore perché non è Dop (c’è la riserva di nome), ma in compenso è biologica. Almeno se la questione marchi vi appassiona.
Il latte biologico arriva dall’allevamento Agribios di Paestum ed è lavorato a Salerno. Capirete che questo sistema fa una bella differenza rispetto al trasporto della mozzarella di bufala.
Ma ovviamente c’è dell’altro. La mozzarella di bufala Unica è entrata subito nella lista dei 100 migliori caseifici di Mozzarella Championship, Bufale in tavola. Ed ha passato il primo turno di selezione accedendo agli ottavi di finale con i 32 caseifici (16 Dop e 16 non Dop). Come potete vedere dal tabellone, il caseificio della mozzarella di bufala Unica è stato estratto alla lettera L e andrà allo scontro diretto con il Granatore.
L’ammissione alla fase finale ha suscitato interesse considerata l’apertura del 18 aprile. E ha meravigliato anche noi selezionatori per la rapidità del rodaggio.
Ma c’è la spiegazione. La mozzarella di bufala Unica porta la firma di due casari d’eccellenza. Gennaro Di Lucia e Marco Gentile. Fanno parte di quel dream team di casari dell’area salernitana che annovera Pasquale Noce e Carmine Antonio Leggieri. Nomi che hanno fatto grandi insegne famose. Gennaro Di Lucia, ad esempio, era da Barlotti uno dei caseifici più conosciuti dell’area di Paestum, ma che purtroppo non ha superato le nostre selezioni.
Di Lucia e Gentile sono ritornati dagli Stati Uniti dopo una consulenza. Fatto che ci dice che anche oltreoceano potranno produrre una buona mozzarella di bufala. Insomma potrebbe accadere quanto già visto con il settore delle piastrelle. L’Italia era punto di riferimento mondiale. Poi uomini e macchine sono andate in Cina e indovinate cosa è successo. Prezzi bassi e buona copia. Una prospettiva difficile per la mozzarella di bufala congelata.
Mozzarella di bufala Unica: l’assaggio
La mozzarella di bufala Unica è la cartina al tornasole della necessità di valorizzare quanto più possibile la tipicità e la topicità del prodotto caseario. E non si tratta solo del contorno. L’oggetto del discutere, cioè la mozzarella di bufala Unica, ha mostrato da subito tutto il suo valore.
E lo ha riconfermato anche con assaggi a ripetizione dei diversi formati e in diverse occasioni.
I bocconcini, formato non prediletto dal sottoscritto, sono belli sodi.
La treccia rivela l’abilità di lavorazione e nonostante un punto di pasta leggermente anticipato, probabilmente per la grande richiesta, è quasi scrocchiarella. Entrambi saporiti con un giusto equilibrio tra le istanze di sapidità casertane e quelle lattiginose salernitane.
Il formato aversano ha avuto più tempo di assestarsi ed ha pienamente soddisfatto le ormai alte aspettative delle capacità del duo Di Lucia – Gentile. Che, tra l’altro, saranno impegnati in un nuovo progetto di caseificio sulla SS 18 a Paestum. Dove le ex stalle di Rivabianca diventeranno motore di una nuova iniziativa per la gioia dei viandanti che transitano sulla strada della mozzarella.
Nota di merito anche per la provola affumicata giustamente compatta e profumata. E che entra nel novero di quelle papabili al premio speciale per la migliore provola.
Ora non resta che attendere gli scontri diretti con assaggi al buio per verificare quanto lontana riuscirà ad andare la mozzarella di bufala Unica.
I prezzi della mozzarella di bufala Unica
L’unica nota sfavorevole per i tifosi della mozzarella potrebbe essere il prezzo che per bocconcini e aversana è di 16 € al chilo e sale a 18 € per treccia e provola. Figliata, burrata e zizzona arrivano a 20 € al chilo. Ma la qualità c’è e risparmierete sul carburante per arrivare in zona Paestum.
Unica Caseificio Bio. Via Sabato De Vita, 8. Salerno. Tel. +390892095086