Napoli. La guida alle migliori pizzerie nella Ztl
[Aggiornamento: inseriti i voti delle pizze assaggiate nel corso del 2012 in occasione di visite e degustazioni – media]
La pizza napoletana per antonomasia, quella dei film e dei ricordi, si piega a portafoglio. E’ pizza da passeggio. E mai come adesso, la pizza si può associare al passeggio nel centro antico di Napoli, quello dei tre Decumani della città greca. Eh sì, perché il sindaco Luigi De Magistris ha pensato di creare una grande isola pedonale che abbraccia il Duomo, si spinge fino al limitare di Porta Capuana e libera dalle auto San Biagio dei Librai, S. Anna dei Lombardi, Forcella e San Gregorio Armeno, la strada dei pastori. E ovviamente fa respirare il Decumano Maggiore, ossia Via dei Tribunali, la strada con la maggiore concentrazione di pizzerie.
Il quadrilatero della pizza è qui.
1. Pizzeria Gino Sorbillo
Rassegnatevi a fare una fila spesso chilometrica (Via dei Tribunali, 32. Napoli. Tel. +39 081.446643). Gino Sorbillo ha i suoi fan napoletani e gli estimatori che vengono da lontano. Discendenza diretta nel Dna per una pizzeria che ha aperto nel 1935 e che ha trovato nel funambolico erede l’espressione più contemporanea al passo con i tempi e con il web 2.0. Insomma il rischio è solo che il giovane Sorbillo possa strafare. L’esecuzione della classica e semplice Margherita (3,30 €) è da manuale. Gli ingredienti sono scelti con attenzione, la pasta è sottile, il cornicione non è più quello in uso un tempo, molto alto e gonfio, ma è il giusto compromesso tra un moderno sottile e l’alveolata arcata che testimonia di una lievitazione e di una cottura eseguite a regola d’arte.
Voto 9.5
[2012: 9.5]
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2. Il Pizzaiolo del Presidente
La storia ormai è ben nota. Ernesto Cacialli nei giorni del G7 del 1994 trascina il Presidente degli Stati Uniti Bill Clinton nella pizzeria in cui al tempo lavorava e cioè Di Matteo per fargli assaggiare la pizza. Cacialli diventa così il Pizzaiolo del Presidente americano e la sua pizzeria (Via dei Tribunali, 120-121. Napoli. Tel. +39 081.210903) porta il nome a ricordo di quell’episodio. Enzo Cacialli continua l’attività forte di un riscontro continuo per il suo locale. Oltre ai ripieni fritti, da sempre atout del locale, c’è la Margherita con i filetti di pomodoro. Cottura millimetrica del cornicione e pasta sottile sono le caratteristiche di una pizza che si colloca nella parte alta della classifica.
Voto 8
[2012: 8.5 (margherita con fiordilatte)]
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3. Pizzeria Di Matteo
La pizzeria aperta nel 1936 da Salvatore di Matteo (Via dei Tribunali 94. Tel. +39 081.455262) ha i ricordi degli studi di Latino e di Greco e delle relative interruzioni (quando non si passava da Lombardi a Santa Chiara) a base di pizze fritte ripiene. Che sono sempre molto buone. La Margherita D.O.C. con mozzarella di bufala ha una pasta leggera e un latticino piacevole.
Voto 7
[voto 2012: 8.5 (margherita con fiordilatte)]
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4. Antica Pizzeria Donnaregina
Ernesto Fico gestisce la pizzeria (Via S.S. Apostoli n°, 4. Napoli. Tel. +39 081.4421511) che prende il nome dall’ultima baronessa di Toraldo, Donna Regina, la cui storia e quella delle sorelle Donnalbina e Donna Romita è raccontata da Matilde Serao nelle sue Leggende napoletane. Alle tre nobildonne sono intitolate altrettante pizze. La pizza by Fico è una delle specialità della casa (4,50 €): ricotta, fior di latte, pomodoro, olio, basilico. Il cornicione avrebbe bisogno di un’attenzione in più in cottura e essere maggiormente alveolato. La pasta è sottile, ma il fiordilatte non fa impazzire.
Voto 6.5
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5. Pizzeria Lombardi
L’axe rouge (Via Foria, 12. Napoli. Tel. +39 081.456220) marca il limite della ZTL del Centro Antico, quindi con un po’ di fortuna è possibile trovare un posto anche per l’auto o parcheggiarla al garage pubblico poco distante. Il Lombardi storico (era) è quello di Santa Chiara, ma quello di via Foria ha la sua storia pluridecennale. Il ripieno di scarole è uno dei pezzi forti del locale e non può mancare al primo approccio.
Voto 6
[voto 2012: 7]
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6. La Figlia del Presidente
Il locale più nuovo è quello che hanno aperto Maria Cacialli e Felice Messina a ridosso del Decumano inferiore (Via del Grande Archivio 22/24 Tel. +39 081.286738). Grande disponibilità di spazio al piano inferiore, forno in vista al piano strada. La Bufalina D.O.C. (5 €) con mozzarella di bufala e pomodorini è salata. Pasta non cotta uniformemente e cornicione parzialmente bruciato. Resto un po’ sconcertato dal risultato che non mi aspettavo considerate le altre esperienze.
Voto 5.5
[voto 2012: 8 (pizza fritta)]
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Certo, ci sono ancora Da Michele dove è stata Julia Roberts per Eat Pray Love (e scusate se è poco), lo storico e un po’ decaduto Trianon diventato catena con locali anche a Salerno e Caserta, Mattozzi a Piazza Carità (e non vi sbracciate per l’Europeo che è fuori ZTL), o i Decumani sempre a Via dei Tribunali. Ma noi vogliamo le prove, come questa di Davide Ricciardiello, che possano stare con le migliori sei della classifica Pizza da Passeggio o ZTL.
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