Olio extravergine di oliva: gli appuntamenti di Olio Officina 2022 a Milano
A Olio Officina 2022, dal 17 al 19 marzo a Milano, ci chiederemo se dobbiamo temere per l’olio extravergine con questi venti di guerra? Che cosa c’entra l’olio con la bellezza? Perché non ci salviamo dalla xylella inventando nuovi olivi e nuove olive? Può chiamarsi “oliere” il sommelier dell’olio?
Facendo proprie domande come queste torna, finalmente in presenza, Olio Officina Festival 2022: al Palazzo delle Stelline con Luigi Caricato, ideatore e fondatore della manifestazione.
L’edizione 2022, a ingresso libero ma solo con Green Pass rafforzato e mascherina ffp2, ha per tema l’Olio della bellezza. Che è sicuramente l’applicazione alla cosmesi e al benessere ma è poi anche la bellezza dell’olio, in tutte le sue espressioni.
ll programma dei tre giorni, in continuo divenire fino all’ultimo minuto, conferma la sensazione di un evento sempre più legato all’attualità. Un utile riferimento a chi si occupa di olio non solo in senso stretto, ma anche per chi opera nei settori della ristorazione, nutrizione, salute, turismo, natura, economia, design e arte.
Davanti a tale programma e palinsesto, consultabile qui direttamente per date, orari esatti e repliche, suggeriamo alcuni momenti e contenuti particolarmente interessanti di Olio Officina 2022.
Attenzione: i workshop hanno posti limitati. Richiedono prenotazione.
Olio e bellezza. Delle forme, della persona, del mondo
Quando il cibo è progetto e l’olio è anche design. A Olio Officina 2022 si tiene “Cosa significa progettare una bottiglia”. Intervengono Mauro Olivieri, food designer, e Michelangelo Petralito, designer.
E, più focalizzato sulla bellezza della persona, il focus sulla cosmesi naturale “Tutta la bellezza dell’olivo”. Rafforzato da una costellazione di iniziative come un consumer test di consmetici a base olio e dal Premio internazionale Evo&Eva. In collaborazione con l’omonimo comitato e con l’associazione nazionale Donne dell’Olio aka Gabriella Stansfield (che ha animato il concorso cuoche e oli pregiati ExtraCuoca) e Premio Biol.
Olio Officina 2022 e i sensi
Quanto ormai si usano e abusano aggettivi come “esperienziale” e “sensoriale”?
La Stanza Sensoriale almeno sarà tale letteralmente. Una sala, accessibile per tutta la durata di Olio Officina 2022, dove le note olfattive più presenti nella produzione olearia italiana di qualità vengono riprese, diffuse e collegate alla luce. Mandorla, pomodoro, carciofo ed erba – i sentori più riconoscibili all’assaggio dell’olio – potranno essere percepiti in maniera più profonda e completa. L’odore è un persuasore (o dissuasore). Da sempre.
Olio Officina 2022 e gli assaggi
Tanti i workshop e masterclass a numero chiuso e su prenotazione a Olio Officina 2022. Un’ottima occasione per partecipare ad assaggi guidati, consigliatissimi. Qualche esempio?
Masterclass di oli extravergini di oliva dell’Andalusia, paese ospite del Festival. Perché non di soli oli italiani dobbiamo intenderci.
“Gli oli del mondo. Degustazione comparata”. Quando vi ricapita di assaggiare e sentirvi spiegare oli che vengono da paesi come Australia, Argentina Cile, Giappone Grecia, Marocco, Portogallo, Spagna, Sud Africa) e cultivar come Arauco, Arbequina, Arbosana, Athinolià, Barnea, Cobrencosa, Coratina, Frantoio, Koroneiky, Picholine, Picual, non tutte presenti in Italia. Siamo il paese con la maggior biodiversità olivicola, ma questo non toglie nulla alla curiosità di assaggiare quello che c’è là fuori.
“Mousse croccante e vinaigrette scomposta”: lo chef stellato Jorg Giubbani ci accompagna in una originale degustazione a base di olio extravergine di oliva e aceto balsamico.
“Degustazione comparata di aceti”. Perché non solo l’olio arricchisce un piatto. Con Nicolò Verrini, dottore in enologia e viticoltura.
“L’olio nel bicchiere”. Sessione di assaggio comparata di oli provenienti da vari areali produttivi d’Italia.
“Un lago di dolcezza. L’olio Garda Dop nel dessert”. Assaggi guidati e commentati. A cura di Laura Turri, presidente Consorzio di tutela olio Garda Dop.
“Assaggi di olio e poesia” varie sessioni di degustazione e reading di versi, con repliche perché più partecipanti possibili abbiamo modo di assaggiare oli di pregio.
Olio Officina 2022 e gli scenari di guerra. Quale futuro
Sono previste, da giovedì 17, più sessioni a domanda e risposta a Olio Officina 2022. Le più legate alla stretta attualità. Il format si chiama “A domanda rispondono. A tu per tu con gli imprenditori oleari”.
Segnalo anche: “Chi ha paura di una visione moderna dell’olivicoltura e del comparto oleario? Quale svolta è oggi possibile?” Un confronto dialettico tra due distinte concezioni: da una parte la tradizione, dall’altra l’alta densità.
“La situazione dei mercati oleari tra pandemia non ancora superata e conflitto in Ucraina” e “Come cambia il marketing in un contesto di grandi incertezze di mercato”.