Pausa pranzo con patate e salsiccia mentre Thor ritarda la primavera
Le salsicce preparate nel laboratorio del mago del lardo stagionato nelle conche di marmo delle Apuane, l’ultracentenaria Bottega di Adò a Montignoso (Massa e Carrara), sono un must per tutti i frequentatori della Versilia. Sublimi spalmate crude sul pane fresco (quello sciocco, senza sale come vuole la tradizione toscana), diventano un ingrediente dal gusto impareggiabile quando le si cuoce per un piatto composto.
Come nel caso della schiscetta di oggi, in cui la parte grassa e pepata della salsiccia va a insaporire delle semplicissime patate. Non serve altro, a parte un rametto di rosmarino. È una preparazione rustica che non soffre l’attesa per essere consumata: basta un minuto al microonde per restituirle tutta la fragranza e stuzzicare l’olfatto oltre che l’appetito. Fate attenzione quando la porterete con voi in ufficio, perché dovrete difenderla dai compagni di scrivania ingolositi!
Patate e salsiccia
Ingredienti (per una persona mediamente affamata)
2 patate
1 grossa salsiccia pepata
1 cipollina fresca
1 rametto di rosmarino
Olio extravergine d’oliva
Brodo vegetale q.b.
Sale e pepe nero
Tempo di preparazione: 10 min. + 15 min. di cottura
Preparazione
Sbuccia 2 patate a fettine sottili, sbriciola la salsiccia, trita la cipolla.
Prendi una piccola pirofila foderata di carta da forno e rivesti il fondo della pirofila con delle fettine di patata, aggiungi poca cipollina, poca salsiccia sbriciolata, sale e pepe, qualche ago di rosmarino e un filo d’olio. Ricopri con altre fettine di patata, cipollina, salsiccia e rosmarino fino ad esaurimento degli ingredienti.
Aggiungi del brodo vegetale e cuoci in forno caldo a 200° per 15/20 min.
Buono anche a temperatura ambiente, dà il meglio di sé essere scaldato al microonde per meno di un minuto.
Gustalo con una fetta di pane alle olive e un’insalatina condita con una vinaigrette leggera.
Per consumare questo piatto in ufficio ti serviranno un piatto, un coltello e una forchetta.
Schiscetta! È un progetto editoriale di Jeanne Perego e Lella Niccoli.