Caveau a Ispica: com’è la pizza della pizzeria amata da Selvaggia Lucarelli
Selvaggia Lucarelli, lo sapete, spesso bacchetta ristoranti e pizzerie. Lo ha fatto qualche giorno fa con Da Michele a Forcella, rea di avere il Pos malfunzionante. Quindi, sono da considerare rarità le sue recensioni positive come quella della pizzeria Caveau a Ispica in Sicilia.
Un post in combo con quello del compagno Lorenzo Biagiarelli in cui si preconizzava il successo di Caveau, pizzeria gourmet aperta l’anno scorso nelle cave di Ispica nella Sicilia orientale.
Il luogo è davvero particolare con le grotte che disegnano la scenografia della pizzeria. Pochi scalini da scendere dal parcheggio superiore e la pizza con il panorama paleolitico della cava (cit.) è servita.
Una pizzeria naturalmente instagrammabile come pochi altri luoghi del cibo.
La curiosità per la pizza di Caveau nelle cave di Ispica, capirete, è molta. Claudio Maucieri, chef e proprietario, ha dato un’impronta molto territoriale agli ingredienti. Ma non vi aspettate una pizza paleolitica, scarna ed essenziale, come il contenitore potrebbe far supporre. Siamo al polo opposto. E considerate che Caveau ha anche una carta dei piatti. 6 di terra e 6 di mare, suddivisi tra antipasto, primo e secondo: 2-2-2.
La carta della pizzeria Caveau è composta da una ventina di pizze. Apre con la sezione Terra e la margherita a 10 €. Per salire subito ai 18 € della Barrera. Carta ricca, perché se si esclude la margherita (ma con perlage di basilico) proposta al solito “prezzo politico”, tutte le altre viaggiano tra i 16 e i 20 €. Insomma una pizzeria non per tutte le tasche.
Una pizza che vuole stupire sin dalla descrizione. E che entra in quota Instagram immediatamente al solo guardarla.
Il benvenuto della pizzeria Caveau è a tema Sicilia con una granita di gelsi e il gambero.
Scegliamo due pizze topiche.
Le pizze della pizzeria Caveau a Ispica
La pizza Spezieria, il cui nome deriva da una delle sale rupestri ad ovest della cava probabilmente dedicata al contenimento di vasi di unguenti, è nella sezione Terra (16 €). È con crema di carota di Ispica, speck d’anatra, confettura all’arancia e fette di fiordilatte di un caseificio della zona.
Un tributo alla carota di Ispica Igp che in realtà è una novella tale fino al 15 giugno. Pizza ricca con la crema che la fa da padrona nell’abbinamento.
Dalla sezione Mare, ecco la Saracena (19 €), tra le pizze più richieste della pizzeria Caveau di Ispica. Qui abbiamo la crema di zucchina, il fiordilatte, gli asparagi e la bottarga di tonno. Ma l’elemento più appariscente sono i fiori di zucca disposti a raggiera. Alzare la pizza per una foto con lo sfondo paleolitico sarebbe un attimo (ma mi astengo).
Buono l’impasto di questa pizza che si colloca a metà tra una napoletana e una contemporanea nordica. La cottura è gradevole e ancora più performante considerato il forno a legna che non è proprio da pizza.
Segno che i pizzaioli hanno buon manico.
Una pizzeria, questa Caveau, per godere della bellezza primitiva di Ispica. E non solo in estate. Claudio Maucieri ha previsto anche l’utilizzo invernale con le sale che si snocciolano in successione, riparate e riscaldate.
Instagram qui insomma non conosce stagioni. Come dimostra anche il gelato con moro di cioccolato in chiusura.
Voto: 7/10
Caveau. Cava Ispica Sud. Ispica (RG). Tel. +393452423936
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