Pranzo per Notte di Stelle: che Buono Palazzo Petrucci a Napoli!

In souplesse con un pranzo si sono accesi i motori per la nuova edizione di Notte di Stelle che anche quest’anno si terrà a Palazzo Petrucci, ristorante e palazzo gastronomico di Napoli. La manifestazione di beneficenza, organizzata per sostenere per sostenere la raccolta fondi da donare in beneficenza alla Fondazione Telethon, nel 2024 ha consegnato 128.300 € al Tigem (Telethon Institute of Genetics and Medicine).
Il team organizzativo conta su Edoardo Trotta e Lino Scarallo, owner e chef di Palazzo Petrucci, Rino Allaria, Direttore Territoriale Corporate BNL Sud Italia, e il sottoscritto con Scatti di Gusto. L’obiettivo è sempre lo stesso: “Per essere buoni facciamo cose buone”.

La progressione delle somme raccolte in beneficenza, più che raddoppiate con l’ultima edizione, è ovviamente il carburante dell’entusiasmo che ha alimentato chef, partecipanti, donatori e organizzatori. La Buona Cucina è anche questa.
Abbiamo iniziato a immaginare lo svolgimento della festa che si terrà in autunno con un pranzo preparato da Lino Scarallo che vi racconto perché sono i nuovi piatti di primavera di Palazzo Petrucci. Ma soprattutto per invitarvi ad andare a Palazzo Petrucci per assaggiarli e per mettere nella vostra agenda la voce Notte di Stelle. E considerare di partecipare al prossimo evento e dare una mano alla raccolta fondi da destinare alla Fondazione Telethon.
Il pranzo con il nuovo menu di primavera di Palazzo Petrucci

Tre piani di un palazzo gastronomico che sarà impegnato interamente per Notte di Stelle. A partire dal Malandrino, lounge dove solitamente servono l’aperitivo ai clienti del ristorante che ordinano i piatti. Qui a Palazzo Petrucci quasi sempre un menu degustazione al buio, Lino fai tu (5 portate a 100 €, 7 portate a 150 €).
Per noi un calice di champagne Blanc de Noirs di un piccolo manipulant recoltant, Anthony & Clémence Toullec. Setoso e con una punta acida da gustare con i finger food che appaiono anche negli eventi targati Palazzo Petrucci. Biscotto alla marenna e bun con astice in primo piano. E a questo piano che c’è anche la pizzeria con vista mare e Vesuvio e i forni dove operano i pizzaioli ospiti di Notte di Stelle.

Dei lievitato al tavolo del ristorante al piano spiaggia va a ruba il tortano soffice. Ed anche il pane diventa protagonista di scarpette stellari.

Lino Scarallo ci meraviglia subito con una fantastica zuppa di frutta e verdura, cannolicchi e miso. Alzando in partenza l’asticella di un pranzo a Palazzo Petrucci che – sarà anche per il nostro entusiasmo – è spettacolare.

Buonissimo l’abbinamento del gambero con i porri, il peperoncino verde e l’arancia. Delicato, raffinato, ma con personalità da vendere.

Bellissima l’idea e ottimo il risultato di utilizzare le uova di seppia e di ricci per una stracciatella che è uno schiaffo di mare preciso e lunghissimo.

Accompagnato da un calice ben centellinato per il pranzo di Zero 140 Riserva pas dosé Enrico Serafino.
Il calamaro e l’amatriciana

Dobbiamo accontentarci – è pur sempre un pranzo di lavoro (piacevolissimo) a Palazzo Petrucci – di un assaggio di calamaro all’amatriciana con acqua di parmigiano. Se sceglierete il degustazione al buio, chiedete una porzione doppia o tripla di questo meraviglioso mare e terra. Calamaro freschissimo e sugo profondo.

Non solo mare. Il primo piatto è un raviolo di pollo arrosto, crema di piselli, riduzione di caciocavallo irpino e katsuobushi di prosciutto crudo. La primavera allo stato puro con i piselli freschi che vi rassicurano nonostante il meteo non proprio favorevole. Pasta spessa per accogliere una farcia importante e di grande soddisfazione.

Ritorna una vecchia conoscenza, la linguina con calamaro, uva sultanina, pinoli, e zeste di limone. La sapidità del mare da giornata intensa a pescare. Preludio all’estate nella sua migliore forma.

Ancora un piatto nuovo con la quaglia accompagnata da foie gras, puntarelle e polvere di lampone che sa dire la sua nel mare di novità di acqua.

Chiudiamo con la sfogliatella del Vesuvio che ci ricorda dove siamo e come siamo stati benissimo in questo pranzo, coccolati da una sala che prova a carpire qualche anticipazione sulla prossima Notte di Stelle a Palazzo Petrucci.

Non vi diciamo niente, ma vi invitiamo a seguirci per dare una mano nella raccolta fondi per la Fondazione Telethon. Siamo sicuri che sarà Buona Cucina come questo del pranzo. Anche con il vostro aiuto.
