A Bergamo apre GoodFood Veg, take away di Mirko Ronzoni, vincitore di Hell’s Kitchen
Per parlare di Mirko Ronzoni potremmo partire dalla definizione di “Chef prêt-à-porter”, oppure dal motto “Energia giovane sempre!!! GO-GO-GO-GO!!!” (ecco, magari questo anche no, che a noi anziani ci preoccupa sempre un po’, anche se poi, specie a tavola, questi giovani li distanziamo ancora di diverse lunghezze… ), o anche dalle parole-chiave “provocazione e bellezza”. O dai suoi numi (leggi cuochi: ma, si sa, “lo chef è un dio…”) ispiratori, da Grant Achatz a Tonino Cannavacciuolo, a, ovviamente, Carlo Cracco, che il 9 luglio dell’anno scorso lo ha proclamato vincitore di Hell’s Kitchen.
Oppure potremmo partire proprio da qua, dalla vittoria a Hell’s Kitchen Italia seconda edizione, con un menù che comprendeva Capesante con castagne glassate e vitello con i ricci di mare, Riso alla barbabietola e spaghetti con branzino e caffè, Scenario d’astice con panelle e anatra croccante con consommé di cicale di mare, Burro di arachidi con cioccolato e mango.
Bergamasco, cresciuto a Dalmine, classe 1990, Mirko Ronzoni lunedì 16 maggio inaugurerà a Bergamo il suo Goodfood Veg, take away veg – primo, si augura lo chef, di una catena che proporrà in giro per l’Italia.
Un “laboratorio green” gourmet, nelle intenzioni di Mirko, per una “alimentazione gustosa, leggera e fantasiosa, in grado di soddisfare i palati più esigenti, anche di coloro che non necessariamente, sposano la filosofia vegana o vegetariana”. Il progetto prevede anche l’utilizzo di prodotti bio, stagionali, senza glutine, senza lattosio e vegani. E per buona misura anche packaging biodegradabili – e naturalmente le consegne in città verrano fatte in bici.
Il menù cambia giornalmente e viene pubblicato il giorno prima (c’è anche una app apposita); si può inoltrare l’ordine fino alle 23:00, e il giorno dopo viene consegnato.
Qualche prezzo indicativo.
- Zuppe e Gazpacho, 6€
- Pasta, cereali, 7€
- Contorni, 4€
- Piatti principali, secondi piatti, piatti unici, 8€
- Frutta e yogurt, 3,50€
- Dolci, 4€.
Qualche piatto preso dal menù della prossima settimana: Milanese di sedano rapa croccante; Insalata di sorgo con verdure croccanti, nocciole, avocado, pomodori, coriandolo e capperi; Riso thai, verdure agre (aceto e agave), carote, finocchi; Maccheroncini alla canapa con ragù di seitan; Straccetti di muscolo di grano, ananas, shitake, alghe e tamari; Torta glassata di zucchine,l imone e carruba; Brownie cioccolatoso alle rape rosse.
Come si può capire dal menù presentato a Hell’s Kitchen, Ronzoni non nasce vegetariano: “Mi piace l’idea di offrire un’esperienza attenta al benessere, assolutamente gustosa e in grado di soddisfare i palati più esigenti, anche di coloro che non sono vegani o vegetariani. Sto scoprendo poco a poco questa cucina e mi esaltano le possibilità di sperimentazione che offrono questo tipo di prodotti.”
Sembrerebbe tutto a posto, tutto perfetto: non resta che aspettare e provare le proposte di Mirko. Anche se – diciamolo subito –quello che si preannuncia come piatto forte del menù sembra – come dire – insomma… Mettiamola così: sono anche disposto ad assaggiare la cassoeula vegana – ma i verzitt (salamini corti e cicciotti da cucinare appunto con la verza) di tofu, ti prego, Mirko, no.
GoodFood Veg.
[Immagini: Federico Buscarino]