Roma. Tapas e vini al Caffè dell’Opera in attesa che Alba Ruiz abbia la cucina
Siamo tornati al Caffè dell’Opera, il ristorante dell’omonimo teatro romano ai cui fornelli da un po’ di tempo si trova Alba Esteve Ruiz (sì, la chef della carbonara col vino in cartone) di Marzapane. E con lei i suoi piatti che tanto ci piacciono. Ma questo ve lo avevamo già detto.
E abbiamo scelto di tornarci la sera, durante una delle degustazioni di vini accompagnate dal sommelier esperto che vi descrive per filo e per segno le caratteristiche dell’etichetta di turno. Veuve Ambal, in questo caso.
Arriviamo, ci accomodiamo nell’elegante sala. Spoglia quanto basta per ricordarci di essere al Teatro dell’Opera.
Poi, una dopo l’altra, cominciano ad arrivare le tapas.
Si parte con pane croccante con burrata, patata americana, verza e arancia rossa. Un inizio sfizioso, ricco di colore e sapore.
Poi uovo, formaggio e corallina, un piatto proposto durante le vacanze di Pasqua e rimasto in menu “per quanto ci è piaciuto”, ci spiega il marito della chef, Michel Magoni. Ed è piaciuto molto anche a noi.
Ravioli con piselli, salmone e panna. Arrivati un po’ freddi. Ma considerando che tutto il menu esce fuori da un laboratorio e non da una cucina, c’è solo da alzare le mani. Anche perché la chef ha annunciato il via dei lavori per la cucina vera e propria, al piano -1 del teatro. Come per dire…”Senza fuochi faccio questo, pensate tra qualche mese”. E noi ci crediamo.
Risotto al ragù di lepre. Uno dei piatti meglio riusciti del menu che di tapas aveva ben poco. Colorato e saporito al punto giusto.
Nugget di agnello speziato, puntarelle e mela verde. Un sapore forte, da capire e apprezzare al secondo boccone. Croccantezza della panatura da lode.
Mini hamburger di manzo con chips di patate. Sfizioso. Era l’ultima portata, ma ne avrei mangiati altri due.
Devo ammetterlo: mi è mancata la conclusione dolce. Ma se queste sono le premesse senza cucina, possiamo ben sperare che Marzapane al Caffè dell’Opera farà a breve i botti.
Ah, per la cronaca: il prossimo evento con degustazione è il 6 aprile sempre al prezzo di 35 €.
Caffè dell’Opera. Piazza Beniamino Gigli, 7. Roma. Tel. +39 06 4816 0504