Salerno. Come si mangia da 13 Salumeria & Cucina che a pranzo costa 13 €
Pork in progress recita l’home page del sito. 13 Salumeria & Cucina è il nuovo locale di Raffaele Vitale, chef – stellato – e proprietario di Casa del Nonno 13. Andava un po’ stretto il ristorante a Mercato San Severino all’irrequieto architetto convertitosi ai piaceri della tavola. L’estate scorsa puntate in Calabria in un resort rivisitato e serate evento ad Acciaroli. La differenza è nel traffico: Casa del Nonno 13 devi inserirlo sul navigatore, la salumeria 13 ci cadi facilmente stando a Salerno. La zona è quella rivisitata dalle trasformazioni urbanistiche che hanno rivitalizzato dopo il Corso anche la Rotonda che ospitava il mercato e ora nuovi ristoranti e la sede salernitana della pizzeria Trianon. Corso Garibaldi è l’asse viario che attraversa tutta la città da sud a nord, in pratica la SS 18 che si allunga da Napoli sino a Reggio Calabria. Area in cui si è concentrata gran parte dell’offerta gastronomica di Salerno con il Nettuno e i suoi gelati a legare passato e presente.
La salumeria di Raffaele Vitale rilancia il format già presente a Mercato San Severino come propaggine del ristorante declinata in svolgimento smart, facile con un occhio al prezzo senza dimenticare la qualità. Il biglietto di presentazione è quello facile, per Raffaele Vitale, dell’ambiente ristrutturato in maniera funzionale e calda. La Salumeria ti accoglie con il legno chiaro che potrebbe essere nota nordica, ma qui, a due passi dal mare e dalla Costiera Amalfitana, al limite rimanda all’idea di uno chalet sulla spiaggia contemporaneo.
In cucina, a vista, c’è Giovanni Mariconda, anch’egli dell’entroterra che regala sapienze e consistenze diverse alla tavola. La parola magica sarebbe bistrot, ad indicare appunto cucina svelta ma non insignificante. Bancone e tavolo comune (ma ci sono anche i tavoli “isolati”) insieme alla tovaglietta di carta ricordano l’impostazione al pari della carta che annovera fondamentalmente 4 primi, 4 secondi e il doppio di antipasti a confermare che la salumeria è elemento di partenza.
La pizza fritta di avvio, una montanara di stile proprio offre la prima inequivocabile conferma: Raffaele Vitale ha il suo mantra nel pomodoro che riesce ad esaltare in una qualsiasi delle possibili forme che fa dimenticare l’effetto un po’ pressato della pasta. Le verdure grigliate sono la foglia di fico ai rimorsi per la variazione di fritti che allinea una frittatina di maccheroni cubica di ottimo impatto.
Nel capitolo primi, gli gnocchi farciti di salsiccia e provola su crema di broccoli sono ben più saporiti e invitanti dei pici cacio e pepe che restano un po’ troppo asciutti. I bocconi in abbinamento della salsiccia e provola, invece, saranno anche scontati, ma vanno giù come deliziose caramelle.
Sul secondo scelto, l’avvertenza è che siamo sul sapido e la sottolineatura serve per evitare che ci si aspetti qualcosa di etereo. Il Baccalà arrostito con scarola cruda, olive e papaccelle lo trovo anche delicato, merito di verdure che accompagnano ben orchestrate.
Lo sfizio dei biscotti Saiwa in formato casalingo non è secondo al più che convincente Millefoglie con ricotta e confettura di fichi del Cilento.
13 Salumeria & Cucina è una formula easy di ristorazione con la sua proposta schietta e sincera che rende competitiva un’offerta di ristorazione che a Salerno negli ultimi tempi non ha molto brillato forse proprio per quell’atavica richiesta di tavola molto casalinga che non riesce a far spiccare il volo a nuovi concept. Quello di Raffaele Vitale riesce ad avere quel tasso indispensabile di “ruffiano” che consente in un giorno infrasettimanale di essere sold out a cena e di proporre eccellenze come il Latte Nobile di cui è punto vendita.
Due ingredienti che forniscono la migliore risposta a chi si domanda dell’efficacia di questo schema avvantaggiato anche dal menu degustazione che a pranzo costa – guarda la coincidenza – 13 € e a cena 31 €.
13 Salumeria & Cucina. Corso Garibaldi 214. Salerno. Tel. +39 089.9951350